Il video della 31a settimana
Peso e lunghezza alla 31ª settimana
Mese | 7° mese |
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Età gestazionale | da 30+0 a 30+6 |
Lunghezza del feto (*) | 39.9 cm |
Peso del feto (*) | 1523 grammi |
Aumento di peso (**) | +11 kg |
Gruppo mamme | Febbraio 2025 |
Quanti mesi sono 31 settimane di gravidanza?
La 31a settimana segna il passaggio tra il settimo e l’ottavo mese di gestazione. Per conoscere l’esatta corrispondenza tra mesi e settimane di gravidanza puoi usare la nostra tabella di conversione.
31a settimana: sintomi frequenti
- Dolore alle costole
- Mal di schiena
- Bisogno di urinare spesso
- Cervello da gravidanza
- Sonno disturbato
- Goffaggine nei movimenti
Come cambia il tuo corpo
Questione di spazio
Più il bambino diventa grande, più aumenta la pressione sugli organi interni. Come conseguenza, tra i sintomi della 31a settimana potrebbe comparire dolore a livello delle costole, della pelvi o della schiena.
Per non peggiorarli, presta attenzione alla postura, non sollevare pesi ed evita di rimanere troppo a lungo nella stessa posizione. Un aiuto potrebbe arrivare anche da qualche seduta di massaggio prenatale o di agopuntura: per sicurezza, tuttavia, affidati solo alle mani di terapisti esperti e qualificati!
Legamenti più morbidi
Se da una parte la pressione sugli organi aumenta, dall’altra i legamenti sono più distesi e potrebbero farti sentire più goffa e impacciata nei movimenti. La causa è di un ormone chiamato relaxina, che ha il compito di preparare la zona pelvica al passaggio del bambino al momento del parto. Non preoccuparti, si tratta solo di una fase passeggera e dopo la nascita tutto tornerà come prima.
Come prenderti cura del tuo corpo
Che fatica il terzo trimestre! Questa settimana cerchiamo di combattere il mal di schiena e di recuperare elasticità con un video di esercizi di mobilità articolare e respirazione. Buona visione!
Vuoi vedere altri allenamenti pensati per te? Vai alla sezione GIM – Gravidanza in Movimento e scopri tutti gli altri video del nostro corso di fitness in gravidanza.
Attenzione: chiedi sempre l’autorizzazione al tuo ginecologo prima di praticare attività fisica nei nove mesi.
Come cresce il bambino
È lungo circa 40 centimetri, quanto una melanzana, e pesa circa 1,5 chilogrammi.
200 grammi d’amore
Le unghie delle mani e dei piedi hanno ormai raggiunto la punta delle dita e grazie al deposito di grasso bianco la sua pelle sta assumendo quel meraviglioso colorito roseo tipico del neonato.
Da questo momento fino alla fine della gravidanza, il tuo bambino crescerà più velocemente in peso che in lunghezza e aumenterà di circa 200 grammi a settimana.
Anticorpi in arrivo
Anche se tu inizi a soffrire un po’ di fiato corto, il tuo piccolo riceve tutto l’ossigeno che gli serve attraverso la placenta. Nel frattempo, i polmoni sono quasi maturi e continua lo sviluppo del sistema immunitario. In questa settimana, infatti, inizia la produzione dei primi anticorpi da parte del timo, una speciale ghiandola contenuta all’interno del torace.
Anche l’occhio… vuole la sua parte!
Sebbene non ci sia molto da vedere all’interno dell’utero, anche la vista del tuo bambino si sta perfezionando. Ora le sue pupille sono in grado di restringersi e di dilatarsi in risposta alla luce, e i suoi occhi stanno iniziando a mettere a fuoco. A differenza degli altri sensi, tuttavia, la vista non sarà perfettamente matura alla nascita e serviranno circa sei mesi perché raggiunga uno sviluppo simile a quello di un adulto.
Lo sai che…
Quando il tuo bambino aprirà gli occhi per la prima volta, sarà già in grado mettere a fuoco a una distanza di 20-25 centimetri, che corrisponde a quella del tuo viso quando lo terrai tra le braccia!
Per il papà
Anche se mancano ancora due mesi alla data presunta del parto, è meglio iniziare a organizzarsi. Per prepararti al grande momento, ad esempio, puoi iniziare a calcolare il tragitto più breve per raggiungere l’ospedale o il punto nascita scelto.
Controlli ed esami da fare
I consigli della 31a settimana di gravidanza
- Ha già iniziato a preparare la borsa nascita? Oltre a tutto il necessario per te e per il bambino, non dimenticare di mettere in valigia anche i tuoi documenti, la cartella degli esami e l’eventuale piano del parto. Se hai dubbi su cosa portare con te, chiedi informazioni presso la struttura dove hai deciso di partorire: l’elenco degli indumenti e degli accessori richiesti, infatti, cambia a seconda del punto nascita. E ricorda: gli armadietti dell’ospedale sono piuttosto piccoli, quindi… non esagerare con le quantità!
- Se non l’hai ancora fatto, è arrivato il momento di informarti su come richiedere i bonus previsti per le donne in gravidanza e per le madri. Trovi tutte i dettagli utili per ottenerli sui nostri articoli: assegno unico universale e assegno di maternità del comune.
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