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LauraPartecipante
<p style=”text-align: left;”>Buongiorno, purtroppo ho sulle spalle e dentro il cuore il peso di questa terribile esperienza: aborto interno.</p>
<p style=”text-align: left;”>Dopo 5 anni di ricerca e passaggi da un centro di fertilità all’altro il 29 gennaio ho scoperto inaspettatamente, perché ormai non lo credevo più possibile, di essere incinta.
La gravidanza sembrava procedere bene, vedevo la pancia crescere e io e mio marito iniziavamo a fantasticare sul bimbo e su ciò che sarebbe stato necessario fare, le cose da comprare, le modifiche da fare in casa, insomma facevamo progetti.
Lunedì 11 marzo, tornata a casa per il pranzo, vado in bagno per fare pipì e quando mi asciugo trovo una piccolissima traccia di sangue. In realtà non mi agito perché quasi tutte le mie amiche hanno avuto perdite e con una puntura di progesterone si risolveva tutto. Per sicurezza chiamo il mio ginecologo che mi consiglia di andare in ospedale per un controllo.</p>
<p style=”text-align: left;”>Arrivata lì non avevo più perdite, mi fanno comunque l’ecografia per vedere il bimbo..Non c’era più battito, forse già da uno o due giorni.</p>
<p style=”text-align: left;”>Ero all’undicesima settimana.</p>
<p style=”text-align: left;”>Mercoledì ho fatto il raschiamento.</p>
<p style=”text-align: left;”>Ora sono a casa, ho dolori, il fisico a pezzi ma sopratutto il cuore.</p>
<p style=”text-align: left;”>Non riesco ad accettare di non essere più incinta.</p>
<p style=”text-align: left;”>Tutti mi ripetono vedrai ti sei sbloccata presto arriverà un’altra gravidanza. Ma io non riesco a pensare a questo.</p>
<p style=”text-align: left;”>Mio marito cerca di farmi coraggio, ma io mi sento vuota, piango e spero solo di vedere presto il mio fisico tornare alla normalità sperando che anche la mente lo segua.</p>
<p style=”text-align: left;”>Presto sarà il mio compleanno, compio 36 anni e non mi sono mai sentita così “vecchia”.</p>lizPartecipante<p style=”text-align: left;”>Cara Laura, io come te ho conosciuto l’esperienza di un aborto interno. Tutto procedeva bene quando un giorno trovo sugli slip delle macchioline marroncine..lí per lí non mi preoccupo molto xké del mio primo figlio ho avuto delle perdite simili risolte con progesterone. Vado immediatamente dalla ginecologa e purtroppo non c’é battito…ero alla 7 settimana. Io ho trovato la forza d andare avanti, perché il desiderio di un figlio era troppo forte…Aurora é arrivata! In bocca al lupo ragazzi, nn disperate!!!</p>
Sono mamma di Alessandro (8 anni) Aurora (6 anni)RicciotorePartecipanteCara Laura,so bene cosa stai provando perché l’ho vissuto anche io…ero di 9 settimane…ora ti sembra che il vuoto che hai dentro non potrai mai colmarlo ma non è così…solo il tempo potrà lenire la ferita…ora concentrati solo su di te e tuo marito come coppia e non dimentichiamoci che anche chi ci sta accanto soffre per la perdita!
stai forte e credi nel tuo sogno!
LauraPartecipante<p style=”text-align: left;”>Grazie Liz, grazie Ricciotore.</p>
Spero tanto che con il tempo vada presto meglio.
<p style=”text-align: left;”>Purtroppo è brutto sapere quante donne debbano provare questo lutto di cui si parla molto poco.</p>
Sentire le vostre testimonianze mi da coraggio.Volevo sapere se è normale dopo 10 giorni avere ancora perdite di sangue e crampetti.
Grazie ancora
Morgana84PartecipanteSi può essere normale avere perdite ancora dopo 10 giorni, io ho avuto 4 aborti spontanei ( tutti entro la settima settimana ) uno dei quali gemellare da fecondazione artificiale che è quello che mi ha segnata maggiormente perchè sono stata ricoverata sperando di salvarli, non ti passerà mai, il dolore si affievolisce ma non potrai mai dimenticare. La gente ti parla di un’altra gravidanza come se quel bambino si potesse sostituire, come se uno valesse l’altro.. che stupidi che sono, quelli saranno sempre i miei bimbi esattamente come il mio bimbo arcobaleno che ora è accanto a me. Datti tempo, non vergognarti del tuo dolore, rielabora il lutto e poi andrai avanti vedrai. Ti abbraccio
Sono una cicognina alla ricerca da 4 anni, 8 mesi, 5 giorni.LauraPartecipanteIn risposta a quando ha scritto Morgana84Grazie Morgana84,
Mi spiace moltissimo per ciò che hai dovuto passare. È terribile.
Ti abbraccio forte forte.
Vero la prima cosa che tutti mi hanno detto, compreso medici e infermieri in ospedale, è stata vedrai ne arriveranno altri. In realtà io piango non per la paura che non arrivino, questo non posso saperlo ma per la perdita che sento.
Già Io avevo mille pensieri insieme al mio bimbo, è come se avessi un dolore legato a ricordi che in realtà non esistono, perché erano solo nella mia mente.
Grazie ancora, ti abbraccio forte
DolcettaPartecipanteCiao Laura ti capisco benissimo a me è successo
è un esperienza terribile
un abbraccio forteaborto spontaneo(2020)CuorePartecipanteCiao a tutte, ho 43 anni e mamma di due bambini/ ragazzi.. a gennaio scopro di essere incinta, felicità e paura mi sovrastano, inizio ad avere nausee, impulsi di vomito, acidità, ipersalivazione, quindi tutti i sintomi.. faccio 2 eco nel frattempo e va tutto bene, il battito c’è, la ginecologa mi prescrive il nuperal per attenuare le nause. Io mi sentivo sempre male, stavo h24 coricata.. un giorno ho un po’ di perdite, vado al ps, il battito c’è ancora, le perdite non erano dovute alla placenta, mi dicono che erano dell’utero, mi prescrivono ovuli e integratori. A 11 settimane vado per la visita di controllo e fare la traslucenza ( avevo fatto il dna fetale e il rischio della trisomia era bassissima ) tutto era perfetto, battito , misure tutto… la ginecologa mi prescrive il plasil x le nausee, passano i giorni,sono a 13 settimane sembro stare un po’ meglio, e man mano i sintomi iniziano a essere sempre meno .Acidità e stanchezza sono quelli che mi sono rimasti. Visita di controllo a 16+ 4 il battito era fermo, il feto era li poggiato immobile, gravidanza interrotta a 12 settimane.. non ci potevo credere, perché è successo, che cosa ho fatto di sbagliato in questi 4 mesi, tuttora nn mi do una risposta, il bitest stava bene, le analisi anche, che cosa è potuto succedere, saranno state quelle perdite e la ginecologa ha trascurato un’eventuale infezione? Programmiamo il raschiamento per il dopodomani e la mattina prima di andare in ospedale inizio ad avere perdite abbondanti con inizio di espulsione, nell’attesa tra visita e analisi i dolori sono sempre più forti, sento che lo espulso da sola… faccio il raschiamento, mi sento vuota nell’anima. Vorrei un perché per mettermi l’anima in pace, ma so che nn arriverà mai
JejaPartecipanteIn risposta a quando ha scritto CuoreCiao..io ho una storia simile alla tua purtroppo..resto incinta il 2 marzo inaspettatamente faccio eco il 4 aprile tutto ok mi mettono a rischio obesità per diabete e gestosi nel secondo trimestre ma tutto ok. Altra visita a 7+1 battito ok cresciuto benissimo.. a 8+1 il 13 aprile ho delle perdite marroncine vado in ps e la ginecologa dice che ci dobbiamo preoccupare solo in caso di perdite tipo ciclo, fa eco e il bimbo sta benissimo. Ieri vado a fare la tn a 11+4 e mi viene detto che non c’è battito, si è fermato a 8+2 cioè il giorno dopo le perdite erano una minaccia di aborto ma non se ne sono accorti.
Sto aspettando di fare il raschiamento il mio corpo lo protegge da 3 settimane non lo vuole espellere. Mi hanno detto che quando succede in queste settimane è sicuramente un problema di malformazione cromosomiche.. ma io mi sento vuota e vedo tutto nero intorno a me