Salve a tutt*
Questa è la prima volta che scrivo, ma ho letto tantissimo il forum. Molte volte avrei avuto tante domande da porre ma alla fine trovavo sempre la risposta, e per cui per non intasare il forum mi sono sempre astenuta nel creare topic.
Ma adesso, davvero, non trovo risposta a quello che mi sta capitando! :wacko:
A settembre, al primissimo tentativo, resto incinta. Benissimo..peccato che alla 7º settimana aborto interno. E vabbè, l’ho presa con filosofia, se non fosse che il raschiamento l’ho fatto solo il 4 dicembre perché tanto è stato il flusso in quei mesi che si pensava che mi stessi pulendo da sola. Alla fine il mio ginecologo ha deciso di procedere con l’intervento e liberarmi.
Il 2 gennaio arriva il capo parto. Inizio a monitorare con i canadesi l’ovulazione (volevo capire l’andazzo di questo mio primo ciclo post aborto). Il mio ciclo oscilla tra i 30/31 giorni, quindi la prossima mestruazione dovrebbe arrivarmi il 1/2 febbraio.
Caso vuole che il 13 gennaio vado per un eco di controllo e ne approfitto per chiedere al gine se vede follicoli all’orizzonte, e c’era! Un bel follicolo di 12mm e utero proliferativo, mi dice che tra 4/5 giorni avrei ovulato! Penso “ottimo, i conti coincidono!”. Un follicolo cresce 2 mm al giorno. Con questi dati alla mano ho rapporti il 16 e il 17. Continuo a monitorare con gli stick che sono molto evidenti il 17 ma mai positivissimi. Amen.
Dopo l’ipotetica ovulazione del 16/17 continuo a monitorare con gli stick di ovulazione, che sbiadiscono sempre di più….fino ad ieri!!! Ieri e oggi super positivi come non mai! Non dandomi pace compro il clearblue digitale per ovulazione ed ha una faccia che sorride che non finisce mai 🙂
Adesso il dubbio è; chi si è più scimunito? Il mio gine che vedeva follicolo e ovulazione tra il 16/17 o i tre test di ovulazione che mi segnano picco tra ieri e oggi?!?
Sono stata prolissa, ma da dire c’era molto! Grazie a chiunque perda del tempo a leggermi e rispondere.
:heart:
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