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IrenePartecipante
Buongiorno a tutte
Scrivo brevemente la mia storia. Da 3 in cerca della cicogna, da due cicli di pma omologa( ne ho fatti due). Primo ciclo 6 embrioni e 4 blastocisti: gravidanza extrauterina e poi niente. Secondo ciclo 4 embrioni e una sola blastocisti: aborto a 7 settimane. Ho contattato e sono in cura presso il Bernabeu di Madrid e la ginecologa che mi segue mi ha detto che probabilmente dipende dalla mia qualità ovocitaria e mi ha proposto un ciclo di omologa con diagnosi pre impianto (stessa cosa propostami qui in Italia). Io non me la sento,le percentuali dell’omologa restano sempre basse, circa il 23%, e anche se ho 37 anni io e mio marito siamo stanchi e psicologicamente andati. Ho deciso per l’ovodonazione già da tempo e non ho mai avuto dubbi perché per me la genetica non c’entra proprio alla nel legame madre/figlio. Decido di contattare la psicologa del centro per farmi supportare durante il periodo della preparazione e questa inizia a parlarmi di lutto genetico, se ho accettato che il DNA del bimbo non sarà il mio,ecc. Insomma mi ha creato delle angosce assurde che francamente non avevo. Premetto che da anni sono in cura da un neurologo perché ho avuto forti problemi di ansia causati dalla mia iper razionalità e dal pormi sempre dubbi. Ora questa deficiente mi ha messo il pallino. Non vorrei che possa avere in seguito un rifiuto. Mi son venuti i dubbi di tentare una terza volta ma mi sembra di perdere tempo, stress, ansie e non risolversi in nulla, anche perché l’ovodonazione non è magia, possono essere necessari più cicli.
Vi chiedo, a chi è diventata mamma con ovodonazione, se ha mai avuto un rifiuto per il figlio, se ha avuto queste paure e ansie e come si sono risolte. Grazie e scusatemi se mi sono dilungataCapire meglio Come gestire la gravidanza extrauterina
BarbaraPartecipanteCiao cara se posso esserti utile io ho esperienza con ovodonazione e ho scelto questa via solo dopo la consapevolezza che io non avrei mai più avuto figli di mio e comunque con la fortuna di avere un marito comprensivo anche se il problema primario ce l’ho io! Credimi quando ho fatto una ricerca per capire le mie possibilità e tutte le cliniche mi indirizzavano a eterologa, ho impiegato due anni per decidermi che il mio orologio biologico stava accadendo. In Italia per lo meno e in Veneto, limite massimo 50 anni.
Ho fatto tutto senza pensarci 2 volte, quando si desidera un figlio si va oltre. Ero allo scadere dei miei 50 anni, mettici il Covid e tutto sembrava irraggiungibile. Ho scelto la clinica senza saperne effettivamente se era quella giusta non conoscendo bene. Tutto ha iniziato in pochi mesi e mio marito era sempre via per lavoro. La clinica ci ha dato modo di organizzarci senza stress e consulenza psicologica (fatto un test dove sono stati analizzati tutti i nostri comportamenti in dettate situazioni anche imbarazzanti) risposto con esito positivo anche se buttata lì ho pensato mi metteranno in psichiatria 😅😅😅 e invece no. Ci vuole consapevolezza su ciò che facciamo.
Detto questo, come prima esperienza abbiamo fatto arrivare dalla Spagna 8 ovuli e solo uno di buona qualità sono riusciti a fare il transfer…sono rimasta malissimo ma nonostante ciò sono riuscita a rimanere incinta. Peccato dopo due mesi non riusciva a progredire finito con aborto spontaneo. Abbiamo speso tanti sacrifici e raggiunti i 50 anni ho detto stop……ma un bel giorno mi sono messa a fare una ricerca all’estero e ho trovato a Cipro dopo alcune consulenze e tutte mi portavano sempre in unica direzione! Se posso darti un consiglio all’estero non hanno ovuli congelati e tutto a fresco e quindi miglior qualità. Ora sto aspettando un bimbo/a sto al terzo mese 🙏 . In questa clinica hanno realizzato 9 embrioni con tecnica PGD dove analizzano i problemi cromosomici prima dell’impianto. Quindi embrioni sani e con successo di impianto più alta salvo problemi della donna che riceve e di questo ne fanno un adeguato esame ( dall’Italia verranno inviati esami e controlli).
Spero di esserti stata di aiuto! Io credo, nel mio caso, che dopo 30 anni di attesa e con il compagno giusto, ho superato ogni ostacolo. Mi ha fatto più male la perdita con aborto spontaneo. Poi l’ho desiderato ancora di più…e ho più di 50 anni.BibyPartecipanteIlePartecipanteIn risposta a quando ha scritto BarbaraCiao Barbara! Anche a me hanno detto che x realizzare il sogno di diventare mamma ho come unica possibilità (vista la mia età!) l’ovodonazione… Ho 47 anni, a febbraio ho avuto un aborto spontaneo che mi ha devastata… Sono un po’ titubante riguardo all’eterologa perché mi faccio mille domande, ho mille paure… In primis paura di nn riuscire ad accettare/sentire davvero “mia” la creatura che metterei al mondo… E lungi da me l’idea di rovinare la vita a qualcuno! Men che meno a un bambino… Nn voglio rinunciare a una gioia così infinita ma…. Mi chiedo se sia la scelta giusta. Paura che nn vada a buon fine l’impianto. E non so se riuscirei a sopportare di nuovo un dolore così grande. E poi…. Non credo che vorrei mai dire alla creatura che ho desiderao più di ogni altra cosa al mondo che io non sono davvero sua madre…. Credo che vorrei rimanesse un segreto tra me e io mio compagno… E forse non è giusto. Non so davvero che pesci pigliare… È sicuramente una decisione che richiede tempo. Ma per me tempo nn ce n’è più tanto… Tu come sei arrivata a questa decisione? Qual è la cosa giusta da fare? Buttarmi con fiducia e forse anche un po’ di incoscienza, smettendo di cercare informazioni ovunque, smettendo di farmi domande o prendermi ancora una parte di quel tempo che comincia a stringere???
BarbaraPartecipanteIn risposta a quando ha scritto IleCiao carissima! Non posso dirti ciò ch’è giusto per te! Io forse avevo molti meno dubbi e con tutta onestà alla mia bambina non terrò nascosto nulla. Una premessa i figli che stiamo cercando purtroppo non abbiamo avuto modo di realizzare il sogno per problemi imputabili a una disfunzione nostra. Tutti abbiamo il diritto di divei genitori se ne abbiamo il desiderio e la scelta è condivisa da entrambe i partner. Non l’avrei mai fatto contro la volontà di mio marito in primis. Abbiamo realizzato che lui non avrebbe voluto il seme di un altro e perfortuna già che ho quel di mio marito è tanto. Ringrazio la donatrice che ha contribuito a realizzare il nostro sogno. Senza mi sarei sentita mutilata credimi. Ho vissuto con naturalezza e consapevolezza che c’è anche una parte di me. Il percorso col psicologo ci ha dimostrato dopo anni di studi che i figli si modificano e ci appartengono attraverso le nostre emozioni. Da lì mi sono sentita molto più rassicurata. Poi una premessa la clinica estera alla quale mi sono rivolta ha un successo più elevato rispetto all’Italia dove arriva ovuli congelati senza garanzia. In Italia purtroppo mi è andata male e fortemente delusa a 50 anni senza altra speranza. Ti dico senza vergognarmeme che ho sfruttato ogni risparmio grazie all’azienda dove lavoro e mi sono data altra opportunità…ho detto rinuncio a qualche capriccio ma dovevo riprovare.
A Cipro Nord mi hanno dato ottimi risultati e ora sono al termine della mia gravidanza tra qualche giorno abbracceremo Sophia….ho 51 anni e mi sento meglio di una giovincella 😁IlePartecipanteIn risposta a quando ha scritto BarbaraProbabilmente ho solo bisogno di un percorso psicologico che mi “rassereni”… Il lato economico sicuramente è un bel carico però…. Su questo concordo con te: nessuna vacanza, capriccio, sfizio vale un figlio da abbracciare! Fortunatamente ho un compagno che mi appoggia, mi sostiene e mi capisce (o x lo meno ci prova!)… Mi sa che proverò a contattare la clinica di Cipro nord 😅😅 Intanto… Congratulazioni x la tua Sophia!! E (per ora?) posso solo immaginare la gioia immensa che proverai abbracciandola!!! ❤️❤️
Marimari6PartecipanteIn risposta a quando ha scritto BarbaraCiao Barbara, posso chiederti a quale clinica di Cipro ti sei rivolta? Volevo andare a Kiev ma con la guerra sto pensando a Cipro. Ci sono molte cliniche e vorrei scegliere una valida e affidabile. Grazie.
MichelaPartecipanteStePartecipanteDare della deficiente alla psicologa il cui scopo è far emergere in anticipo eventuali problematiche, piuuttosto che aspettare che queste sorgano a figlio fatto… No comment.
MichelaPartecipanteIn risposta a quando ha scritto BarbaraSpero do realizzare il mio sogno ho 50 anni grazie bella testimonianza
Lilli7219PartecipanteCiao a tutte, ho bisogno del vostro aiuto 😊 Sono in contatto con una clinica di Atene per ovodonazione… Che in teoria dovrei fare a dicembre. Ho mille dubbi, ma quello più grande deriva dalla consulenza con la mia ginecologa che me lo sconsiglia fortemente per la preparazione (ormonale) richiesta prima del transfer.
Lei dice che si potrebbero manifestare problemi seri tipo trombosi, formazione di fibromi ecc
Voi che notizie avete in merito?Spero ci sia ancora qualcuno in questo forum 😩😩
Lilli7219PartecipanteBarbaraPartecipanteIn risposta a quando ha scritto Lilli7219Ciao cara io posso dirti che se la ginecologa ti ha detto tutto ciò dovrebbe essersi basata su problemi effettivi attraverso esami specifici se sei a rischio trombosi. Le cliniche solitamente sottopongo a questi esami in primis per assunzione pillola per programmare il ciclo mestruale che dovrebbe andare parallelamente a quello della donatrice una volta individuata la data prescelta del transfer. Gli stessi esami vanno fatti per rischio aborto ma in qualunque modo viene data terapia con anticoagulanti, eparina oltre a quella ormonale. A discrezione della clinica che ti segue, ed è importante farli. Io sono andata a Cipro Nord (sotto la Turchia) presso la clinica Team Miracle – Cyprus IVF Centre di Famagosta
MichelaPartecipanteIn risposta a quando ha scritto Lilli7219Ciao io dovrei andare in Spagna x Dicembre a fare ovodonazione. Oggi ho sentito il centro mi.preparano x il ciclo e farmaci non mi anno detto nulla x trombosi ….un abbraccio
Lilli7219PartecipanteIn risposta a quando ha scritto BarbaraIn realtà non ho mai avuto problemi del genere… Non so, magari è troppo conservatrice! Ma mi ha messo in ansia!
L’unica cosa è che 3 anni fa sono stata operata per togliere alcuni fibromi all’utero … Ma adesso è tutto regolare 😊Lilli7219PartecipanteIn risposta a quando ha scritto MichelaIn bocca al lupo!!! Speriamo bene per tutto!
Avete mai sentito parlare della clinica Medimall di Atene?BarbaraPartecipanteIn risposta a quando ha scritto Lilli7219No non ho sentito mai…io sono andata a cypro nord per l’età che ho raggiunto i 51 😁…ci sono medici sfavorevoli solo per l’età figuriamoci.
Io sono sana di tutto, solo che non sono mai riuscita ad avere altri figli dalla mia prima gravidanza a 18 anni… inspiegabile la cosa! Fatto sta che in Italia ragionano in maniera diversa e sono moooolto più cauti su alcuni fattori. L’importante eseguire tutti gli esami che ti pongono e che ho confrontato anche per scrupolo con altre cliniche.
Se la clinica è seria sa se puoi o non puoi dall’esito degli esami o eventualmente prima mediano il problema e poi procedono con la fecondazione.
L’unica cosa che ho notato che all’estero non guardano la tiroide e credo sia fondamentale. Infatti è un fattore che ho tenuto sotto controllo con terapia a prescindere.
Io ti auguro un imbocca al lupo….NiettaPartecipanteIn risposta a quando ha scritto BarbaraMichela, dove andrai in Spagna, io sono seguita allaigin di Bilbao
rispondendo alle altre ragazze, A me hanno fatto realizzare la trombofilia, una sfilza di esami per scartare il rischio immagino di trombosi, si che mi hanno detto che mi controlleranno la tiroide durante la preparazione endometriale perche il Progynova aumentare i valori.MichelaPartecipanteLilli7219PartecipanteCiao a tutte 😊avete già iniziato il protocollo?
Io domenica ho fatto la puntura di decapeptyl 3.75 , dopo due giorni è arrivato il ciclo.. che ancora continua.
Ho iniziato anche la vitamina D, la vitamina B12 e il folidex.
Appuntamento in Grecia la settimana del 5 dicembre 💪XandraPartecipanteIn risposta a quando ha scritto BarbaraCiao Barbara, volevo chiederti quanti tentativi di ovodonazione hai fatto? e se durante la gravidanza hai lavorato o sei stata in maternità anticipata. Sono reduce dalla mia prima ovodonazione finita alla nona settimana con aborto spontaneo per mancanza di battito del piccolino, non ho ancora gli esiti del materiale prelevato, ma mi arrovello in cervello che forse dovevo stare a casa da lavoro, ma andava tutto bene non avevo nausee ne dolori e gli esami erano perfetti.
Volevo capire se a chi è andata bene è stata a riposo.
GraziLilli7219PartecipanteBarbaraPartecipanteIn risposta a quando ha scritto XandraMi dispiace tanto. Io sono rimasta a casa subito per lavoro a rischio e nonostante ciò è andata male con il primo e unico transfer fatto su otto ovuli arrivati in Italia dall’estero. Non è dipeso da me ma da un problema congenito (forse dalla donatrice). Esperienza da dimenticare.
All’estero sono riusciti a totalizzare 9 embrioni sani con la tecnica PGD pre impianto dove hanno eseguito indagini genetiche prima del transfer. Ovviamente messo tre embrioni e portato avanti solo uno senza problemi fortunatamente. Nonostante i miei 51 anni….BarbaraPartecipanteIn risposta a quando ha scritto XandraLa cosa che mi ha sollevato di morale è che il mio utero era ricettivo da subito e non mi sono persa d’animo nel riprovare, però in Italia mai più.
Ora sono mamma di Sophia…e credo che se andavo a lavoro non lavrei persa comunque….con ciò non voglio incoraggiare a fare sforzi durante la gravidanza ma di stare serena che il problema non sempre dipende da noi….buona fortuna 😘❤️XandraPartecipanteIn risposta a quando ha scritto BarbaraTi ringrazio Barbara, io tra qualche mese compirò 50 anni e questo ennesimo fallimento mi ha distrutto, fisicamente non ho nessuna patologia e l’utero è stato subito riccettivo. Gli ovuli sono arrivati dalla Spagna da donatrice di 31 anni, 6 ovuli 2 arrivati in 6 giornata uno 4AA trasferito e uno 3AA congelato. Adesso attendo l’esito dell’esame istologico per vedere se c’è un problema genetico della donatrice visto che a noi due non è stato riscontrato nulla.
È un salto nel buio, chi ha concepito i propri fogli tra le lenzuola di casa o in vacanza non ha idea di cosa patiamo noi costrette a ricorrere alla PMA, loro pensano che stiamo prendendo una scorciatoia perché ci abbiamo pensato in ritardo alla maternità. Purtroppo siamo troppo brave a non mostrare la fatica e la sfiga che ci insegue.
Sono felice che ci sei riuscita, io speravo in due fratelli in modo da non lasciarli soli….ma devo ritrovare un equilibrio.
Grazie infinite per avermi risposto.