Ciao, vi leggo spesso mi sono iscritta oggi perché volevo dei pareri… Questa è la mia situazione, mi scuso se il post non sarà breve…
17/03 UM
24/04 Test gravidanza: seconda linea sbiadita ma positivo
27/04 Beta 87.77 (in preda allo sconforto perché senza ritardi di ovulazione dovevano essere un po’ più alte)
30/04 Visita gine: dall’eco non risulta niente, dice che probabilmente si è fermato tutto molto precocemente
8/05 Beta 2152
11/05 Visita gine: si vede camera gestazionale di 1 cm, mi ridata UM all’11/04. A fatica vede sacco vitellino (addirittura accende un altro ecografo per vederlo meglio) e lo scrive sul referto
19/05 Beta 9650
21/05 Visita gine: ancora solo camera gestazionale poco più grande, ma stavolta scrive “sembra osservarsi sacco vitellino” (ma c’è o non c’è?!). Mi dà Progeffik perché avevo dolori tipo mestruali. Sconforto…
3/06 Visita gine (senza beta, non le ho potute fare). Sempre solo camera gestazionale e niente altro… dice che le sembra di vedere linea sacco amniotico e sempre sembra echi embrionali al “lato” della camera. Ha attivato anche il suono per sentire eventuale battito ma niente.
A quel punto è spuntata lacrimona gigante, mi ha detto che va ridatata o che non c’è niente… ma lei non è pessimista e infatti non mi ha mai parlato di raschiamento anzi ha detto che di casi così ne vede tanti ma che poi è andato tutto bene. La mie infinite domande le riassumo così: ma cosa vuole ridatare se secondo la sua ridatazione all’11/04 dovrei aver ovulato il 25/04 quando invece già il 24 risultavo incinta? Semmai è da ridatare all’indietro e quindi sarei di 8+qualcosa se non 9.. Che mi dite? Troppo ottimista la gine? E’ anche vero che all’inizio non si è fatta problemi nel dirmi che poteva essere andata male, ma ora è lei che mi incoraggia… Io invece un po’ di speranza l’ho persa…