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AnonimoInattivo
Ciao a tutte care ragazze, da un paio di mesi abbiamo saputo che anche noi dobbiamo percorre questa nuova strada “la P.M.A.”, a causa dell’oligoastenozoospermia del mio maritozzo. Non vi nascondo che questa notizia all’inizio è stata una bella mazzata, una cosa che di sicuro non ci aspettavamo, tanti dubbi, tante domande, tanti perché. Ma come al solito dopo la tempesta arriva sempre il sole, abbiamo iniziato le prime visite specialistiche, i primi esami e aspetto la prossima settimana con ansia il ciclo(non lo avrei mai detto) per fare i dosaggi ormonali e vedere la mia riserva ovarica. Dopo di che sapremo quale percorso dovremmo affrontare. Fra le tante domande che in questo periodo mi hanno assillato c’é ne una: “dirlo o non dirlo al fagiolino come è nato?”. Per noi è sempre un atto d’amore, anche se ci serve un “aiutino”, ma come ci si deve comportare con i fagiolini, racconterete voi la vostra esperienza quando sarà grande? I miei genitori con noi hanno avuto sempre un rapporto aperto, la mia mamma quando ero piccolina mi raccontò che nonostante la loro età (avevano 45 e 50 anni e 3 figli già belli grandi alle spalle), decise con il mio papà di avere un’altro figlio e che sono stata concepita a San Valentino, da qui nasce il mio dubbio, raccontarlo o no :scratch: . Come vi comporterete voi fra qualche anno, è giusto o no dirlo, si sentirà un bambino diverso dagli altri, come ci si deve comportare?
MargheAzzurraMembroGuarda,
io sinceramente glielo direi…. Quando sarà grande abbastanza per capire (non prima dei 15-16 anni)…
Perchè non credo che un figlio sarebbe mai in grado di colpevolizzare i genitori per il dono della vita…. quindi secondo me capirà e ringrazierà dell’ “aiutino”…
Sento tante persone che invece sono più preoccupate che non si sappia “in giro” tra i vari conoscenti, principalmente per motivi religiosi…. A mio avviso ci sono troppe persone attaccate a credenze del diciannovesimo secolo, pronte a giudicare senza conoscere la sofferenza e i disagi degli altri….
Comunque cara @maffi ti faccio un grande “In bocca alla cicogna” (anche se sarà una cicogna con un’ala “ricostruita” :good: )
Sono mamma di Alessia (8 anni)AiryPrvPartecipanteConcordo! Io glie lo direi.. Viviamo in un epoca moderna e dobbiamo rompere queste barriere e mentali, la vita è bella proprio perché è varia! Infondo non è così importante come sia stato concepito.. Come dici tu è sempre un’atto d’amore e per questo il piccolo dovrebbe sentirsi speciale ^^ Ed è molto più importante come venga amato il fagiolino :heart:
Sono mamma di Massimo (8 anni) CESARE (4 anni)jakedaMembro[quote quote=306596]Guarda,
io sinceramente glielo direi…. Quando sarà grande abbastanza per capire (non prima dei 15-16 anni)…[/quote] sono d’accordo su dirlo in quel eta’!
Giusy104PartecipanteScusatemi tanto, ma chi concepisce naturalmente mica va a raccontare ai propri figli che è nato in seguito ad un rapporto sessuale !!!
io gli direi solamente, sia nato da pma sia nato da concepimento naturale, che è stato frutto del amore immenso dei suoi genitori.
Christian amore mioSono mamma di Christian (8 anni)AiryPrvPartecipantePenso che a quell’eta (15-16) sappia già come nascono i bambini.. E anche se non sia nato da un rapporto sessuale, penserebbe che i suoi genitori non lo facciano? Io voglio vivere con i mei futuri figli (quando ci saranno) un rapporto libero fatto di condivisione di esperienze di vita.. Come ho sempre avuto con i mei genitori con cui parlo di tutto.. :rose:
Sono mamma di Massimo (8 anni) CESARE (4 anni)DreamPartecipante@maffi ciao! Allora ci sei! Sono contenta che abbia trovato la forza di andare avanti..è bello leggerti!
La tua domanda me la sono posta. ma non sono riuscita a rispondermi. . Mi sono data tempo, credo che quando arriverà il momento avrò chiarito maggiormente come comportarmi.
Ti abbraccio forte
Sono mamma di Un bellissimo principino! (8 anni)AnonimoInattivoGrazie ragazze per le vostre opinioni :rose: Noi abbiamo deciso almeno per il momento di non raccontare a nessuno tranne i medici e voi lo sa soltanto la nostra più cara amica. Questa decisione l’ho presa io per “proteggere” se così si può dire mio marito………in questi due anni di matrimonio, ho ricevuto tante, ma proprio tante risatine, mortificazioni, allusioni e quant’altro da parte della sua famiglia (specialmente da sua sorella) perché secondo loro “non funzionavo bene, mentre suo figlio/fratello è perfetto”. Quante e quante volte sono andata a letto piangendo, pensando che “la colpa” sempre se così si può dire era mia, certo, ora avrei voglia di dire che non sono io “quella che non funziona”, ma amo e rispetto tanto mio marito e non vorrei mettere un’ulteriore carico. Il nostro fagiolino, per noi sarà sempre e comunque frutto nel nostro amore, non sarà “come un topo da laboratorio”…si può combattere e superare tutto, ma non si può fare nulla contro la stupidità e l’ignoranza della gente. Purtroppo in giro c’è gente che non capisce, che non sa che è sempre facile concepire, che è solo pronta a giudicare e puntare il dito, per questo motivo ho questo dubbio.
Ciao @Dream, ci sono, ci sono, non so bene ancora i quale topic collocarmi ma vi leggo sempre :heart: @Giusy104 sono contenta di leggerti, magari tu non ti ricorderai di me, ma sei stata una delle prime ragazze ad accogliermi in questa grande famiglia e darmi consigli, vedo che ormai sei vicino al parto, congratulazioni :heart:@MargheAzzurra e @AiryPrv vi auguro una gravidanza serena :rose:@jakeda in becco a Kiev 😉
SkytPartecipanteCiao @maffi ! io sono totalmente d’accordo con @Giusy104 !!!
Conta l’amore !!! non il modo in cui un figlio viene concepito!!!!
:heart:
L'essenziale è invisibile agli occhiMolly84Membro@Maffi!! Tempo fa anche a me e mio marito hanno parlato di pma e siamo andati in paranoia: per i tuoi stessi dubbi e paure! Chi meglio di noi può capirti?
Per noi poi la paura se ne è andata da sola perchè, dopo qualche settimana di panico, ci siamo fermati a pensare e ci siamo accorti che per noi la pma era una decisione molto, molto prematura! Ci ha spedito in un centro per la fertilità la mia vecchia gine che non ci aveva fatto fare nemmeno un controllo, ma allo scoccare del 12esimo mese di tentativi ci ha dato per spacciati. Andati nel centro ci hanno detto che per noi la soluzione poteva essere solo la pma e ci hanno dato una sfilza enorme di analisi da fare. SU QUESTO FORUM (e lo scrivo maiuscolo perchè mi ha salvato tante e tante volte!!) ho scoperto che erano tutte analisi per la pma e non ce ne era nemmeno una che andasse a cercare un eventuale problema. Per esempio, a me non avevano segnato gli esami ormonali… nemmeno il progesterone o l’isterosalpingografia! Niente. A quel punto ho capito che il centro a cui mi ero rivolta era poco serio e ho deciso di ripartire da capo, trovando da zero una nuova ginecologa, stavolta esperta in infertilità e, anche questa, l’ho trovata tramite il forum. Siamo partiti con le analisi e stiamo procedendo per gradi, come è giusto che sia. Poi, se si arriverà alla pma, ci penseremo ma… prima vogliamo fare tutti gli accertamenti del caso.
Perhè ti ho raccontato tutto ciò? Perchè in tutto quel tempo abbiamo vissuto i tuoi drammi e i tuoi timori e la cosa ci ha molto FORTIFICATO come coppia. Avevamo deciso di non dire a nessuno della pma perchè già così siamo pieni di battute e battutacce, figurarsi se uno ricorre alla pma… sarebbe come buttare benzina sul fuoco delle calunnie della gente. Magari, col tempo, alle persone che dimostrano affetto vero, l’avremmo detto. Per sicuro l’avremmo detto ai nostri figli: crediamo giusto che sappiano da dove sono venuti… ovviamente all’età giusta.
Per quanto riguarda le credenze religiose invece io devo spezzare una lancia a favore dei miei amici cattolici! Sono quelli che hanno avuto più comprensione per la nostra situazione, che non fanno battute e che ci stanno vicini davvero. Senza considerare che nemmeno la Chiesa (che tutti pensiamo essere contraria a tutto) è contraria alla pma. Insomma, se proprio dovessi arrivare alla pma e dovessi condividere questa scelta con qualcuno, le prime (e forse uniche) persone con cui ne parlerei sono proprio loro
Elisabetta1986MembroCiao maffi! Guarda, secondo me non dovresti farti il minimo problema nel dire a tuo figlio come è nato, lui nascerà in una generazione che ormai la pma la conoscerà bene e l’avrà anche accettata a 360 gradi quindi non credo proprio per lui possa fare differenza sapere che c’è stato bisogno di un piccolo supporto della scienza, con un atto sessuale o con un supporto medico è comunque il figlio tuo e di tuo marito, nato dall’unione di parti di voi… cosa vuoi che gli importi di tutto il resto? Almeno per me, mettendomi nei panni di un figlio, non farebbe nessunissima differenza, anzi mi sentirei amata e desiderata come non mai.
Diverso il discorso se si ricorre all’eterologa perché in quel caso entrano in ballo fattori diversi dato che c’è almeno un donatore esterno, in quel caso non saprei cosa suggerire perché credo si entri in questioni troppo delicate nelle quali bisogna trovarsi concretamente.
Sono mamma di Carolina (8 anni) Bianca (6 anni)GiMaPartecipanteCiao @Maffi anche io e mio marito abbiamo iniziato la PMA causo oligoastenozoospermia…la notizia non è stata magnifica ma un pò lo sospettavamo avendo io un ciclo regolarissimo , quindi più che una notizia per noi è stata una conferma.
Anche noi abbiamo deciso per il momento di non dirlo a nessuno ma non perchè ce ne vergognamo o cos’altro ma per evitare troppe domande (che se fino ad ora sono state “ma voi figli?”, sicuramente diventeranno allora cm è andata che ti ha detto il medico), avendo poi esperienza di amiche che ci sono passate e che sono state tartassate di domande, voglio evitare..dopotutto quando una mia amico o cmq qualcuno che conosco annuncia una gravidanza non dice mica come l’ha concepito.
Per quanto riguarda se dirlo no al figlio che nascerà, io sono del parere di farlo e per questo sto scrivendo un diario, un pò un racconto di una fiaba, il Diario di Viaggio, dove racconto tutto quello che io e il suo babbo abbiamo fatto per farlo arrivare da noi, e quando sarà maturo per comprendere certe cose (non saprei dirti l’età giusto ma una madre credo che certe cose le senta) glielo regalerò.
Diciamo che non è solo un racconto di una storia d’amore (mi auguro a lieto fine) ma è anche un modo per chiarirmi tutti i dubbi che ho.
Credo che la PMA sia un’opportunità ed è così che io e mio marito la viviamo.
Ti faccio un super in becco alla cicogna e un in bocca al lupo per il tuo viaggio PMA
More is LessBettyBuMembro@maffi se non sbaglio avevo letto che per legge il nasciuro abbia diritto a sapere ma nei tempi e nei modi preferiti dai genitori, vedrai che quando i nostri figli saranno grandi nessuno farà più caso alla PMA perché sarà entrata nella sfera delle cure come qualsiasi altra.. Almeno così si spera, quindi non fasciamoci la testa ora
Sono una mammina dopo 3 icsi 6 transfert e tanta fortuna! Non mollate!Sono mamma di Dafne (8 anni)BettyBuMembroPS potremo dire ai nostri figli che li abbiamo cercati e voluti davvero intensamente e che sono frutto di amore e sacrifici, di certo non ci sono capitati per sbaglio!
Sono una mammina dopo 3 icsi 6 transfert e tanta fortuna! Non mollate!Sono mamma di Dafne (8 anni)AnonimoInattivoSai @GiMa anche io avevo pensato di scrivere un bel diario di viaggio, sicuramente mi aiuterebbe. Posso chiederti se non sono troppo indiscreta a che punto sei con la PMA, ho letto che i nostri maritozzi hanno lo stesso problemino, io aspetto solo di fare i dosaggi ormonali. Avete fatto già tutte le analisi, che cosa vi hanno consigliato di fare. Io sono entrata un pò in crisi e non sono sicura di voler fare tutto qui, sto guardando un pò come funziona anche oltre frontiera. Grazie mille a tutte ragazze siete davvero preziose :rose:
Giusy104Partecipante@Maffi certo che mi ricordo di te !!!! Mi raccomando affrontate il percorso con serenità e anche felicità perché vi porterà la gioia della vs vita!
Christian amore mioSono mamma di Christian (8 anni)Milulu28❤️MembroEsatto @BettyBu la penso proprio come te. Anche io e mio marito stiamo intraprendendo la strada della PMA dopo tante sofferenze, ma credo che se un giorno riuscirò a stringere mio figlio tra le braccia dimenticherò tutto quello che ho dovuto affrontare. Per ora nessuno sa niente un po’ perché non voglio avere persone addosso che chiedono continuamente e poi anche per proteggere mio marito poiché diciamo lui ha un’ oligospermia moderata. Vi abbraccio
Approdata nella PMA a gennaio 2016 per oligospermia di mio marito. Prima fivet marzo 2016, esito positivo ma aborto alla 5 settimana. Un anno di stop forzato una laparoscopia per rimuovere aderenze e un piccolo focolaio di endometriosi. Febbraio 2017 secondo tentativo ma senza trasfer per iperstimolo. Giugno 2017 trasfer di due blastocisti esito negativo. Il 10 agosto 2017 scopro di essere incinta...non smetterò mai di ringraziare il Signore...❤️GeorgieMembroCara maffi, sinceramente io non penserei a cosa dire un domani al tuo piccolino. Perché porsi queste domande adesso? Per aggiungere un altro fattore di stress inutile? Se non ho frainteso, dovete ancora iniziare questa nuova esperienza. Vivila e vai avanti a piccoli passi. Per il domani c’è sempre tempo.
Piuttosto, visto che la famiglia di tuo marito è poco delicata nei tuoi confronti, forse sarebbe il caso che fosse tuo marito a specificare che in una coppia i figli si fanno in due e che se subentrano dei problemi questi diventano problemi della coppia e non del singolo.
Sono comunque d’accordo con te; almeno adesso è meglio non dire tutto, proprio tutto, a persone che non capiscono perché non sapendo e non avendo vissuto tali esperienze, non potranno facilmente accettare alcune scelte e condividerle con te. Non conoscendo la tua storia mi permetto di farti una domanda: sei mai rimasta incinta naturalmente? Se la risposta è si, e se siete relativamente giovani, allora forse questa oligoastenozoospermia non è di grado particolarmente severo e forse qualche speranza potreste averla senza dover ricorrere alla PMA. A me piace crederci, avere fiducia e sperare, anche quando le cose sembrano impossibili o molto difficili.
GiMaPartecipanteCerto @maffi, noi siamo ancora all’inizio prima abbiamo cercato le cause dell’oligospermia (e abbiamo scoperto che deriva da varicocele, non curato quando andava fatto) mio marito ha 35 anni, l’andrologo voleva operarlo ma noi abbiamo preferito intraprendere la pMA per provare ad accelerare i tempi, poi magari un domani farà cmq l’operazione.
Adesso stiamo facendo tutte le varie analisi, o meglio abbiamo finito, stiamo aspettando i risultati di quelli genetici, ci hanno consigliato una ICSI.
Per il momento noi ci stiamo affidando a loro, per motivi di lavoro è vicino casa, poi se sarà necessario guarderemo oltre.
Un abbraccio
More is LessAnonimoInattivoNo cara @Georgie non sono mai rimasta incinta naturalmemte…. :unsure:
AnonimoInattivo@GiMa noi aspettiamo i miei referti, speriamo bene :rose:
GiMaPartecipante@Maffi si dai siamo positive, già è difficile un ò di ottimismo può fare solo bene, senza staccare i piedi da terra.
Posso chiederti dove sei seguita?
Scusa io non seguo molto il forum, per via del lavoro sono sempre in giro.
More is LessAnonimoInattivo@GiMa la mia gine ci ha consigliato il Centro Ambra :bye:
GeorgieMembroDai maffi, forza e coraggio.Io ho dovuto aspettare ben 5 anni prima di ottenere la mia 1a gravidanza, purtroppo terminata con un aborto. E come vedi ancora continuo a sperare
Se il tuo problema interessa soltanto la fecondazione vedrai che con l’aiuto della PMA ci riuscirete. In bocca al lupo.