Capisco benissimo questa preoccupazione, ma l’adolescenza è un periodo difficilissimo, assolutamente da non prendere in considerazione come momento per dirlo. E dopo, sinceramente, sono quasi adulti e sarebbe sicuramente uno shock.
Dirlo subito significa dirlo a un neonato che non parla ancora. Serve a noi, per abituarci a farlo.
Poi quando inizieranno a capire non serve insistere su dettagli della donatrice. Si può deviare il discorso su quanto sono stati bravi i medici e sulla bellezza del posto dove sono stati concepiti…
Un po’ di immaginazione e il bambino poi parlerà più volentieri, se dovesse farlo, di impressioni positive e che probabilmente non riguarderanno nemmeno la donatrice.
Ci sono così tante coppie che fanno PMA che non credo che nessuno si scandalizzi più.
Bisogna fare attenzione secondo me al fatto che se per “proteggerlo” da eventuali commenti ignoranti per non farlo soffrire, gli creiamo noi stesse una grande innegabile sofferenza per avergli mentito per tanto tempo…
Comunque, detto questo, a ognuna la sua scelta.
Io personalmente ho trovato tantissima comprensione già adesso e se mi gira prima o poi ci scrivo un libro.
Testimonianza ed eredità per i miei bimbi che spero arriveranno…