io e il mio compagno ci siamo conosciuti da grandi, prima l’idea di un figlio neanche mi sfiorava, poi con lui invece la voglia di avere un figlio nostro è stata da subito il primo pensiero.
Abbiamo deciso di tentare e mi sono rivolta al mio ginecologo che, però già avessi all’epoca 42 anni, mi ha solo dato integratori, quindi perso quasi un anno così. poi purtroppo il covid , una malattia in famiglia, abbiamo messo da parte questo progetto, a novembre scorso abbiamo deciso di riprovare con un altro ginecologo, con lui abbiamo fatto solo stimolazioni ovariche, su mia insistenza abbiamo provato una iui andata male.
Volevo provare un’omologa a Paderno, ma il medico ci ha proposto, vista la mia età e amh basso, solo eterologa. A quel punto abbiamo scelto se questo è il nostro percorso di farlo comunque con ovociti freschi. da qui la Spagna, effettivamente solo per comodità e poi anche perchè le banche di appoggio sono spagnole.
Però sembra un percorso infinito, pieno di mille dubbi che sto cercando di vivere come un puzzle inserendo pezzo per pezzo per non stressarmi troppo