La prima bimba pesava 2,850. Mi aveva fatto il favore di arrivare un po’ prima, a 37+5. Però c’è da dire che anche io ero piccolina pur essendo nata a termine. Mi preoccupava il fatto che avesse circonferenza cranica sempre sopra il 90o percentile, ma poi l’ostetrica mi aveva spiegato che i possibili danni dipendono più da come si posiziona il bambino e dai tessuti della donna.
Per quanto riguarda la posologia, in omeopatia è più importante la frequenza di assunzione. Ad esempio, prendere 3 volte al giorno 3 granuli ogni 8 ore vale più che prenderne 10 una volta al giorno.
Per Vanda 73 può andare bene 3 granuli ogni otto ore. È un dosaggio classico.
Lontano dai pasti e da sostanze forti come caffè o che contengono mentolo (tipo dentifricio). Hai un tappo dosatore così preso il numero giusto dal tappo li butti direttamente sotto la lingua per farli sciogliere, perché non vanno toccati con le mani.
Per quanto riguarda l’arnica montana, io ho preso due tubetti monodose da 1 grammo ciascuno al dosaggio 200ch. Uno assunto intero rientrata in stanza dopo il parto e uno il giorno dopo. Aiuta a recuperare i traumi fisici.