DOCUMENTAZIONE
Certificazione dello stato di gravidanza
La richiedente dovrà indicare alternativamente una delle seguenti opzioni:
numero di protocollo telematico del certificato rilasciato dal medico SSN o medico convenzionato ASL. La certificazione deve essere rilasciata solo dopo aver perfezionato il termine del settimo mese previsto dalla legge;
indicazione che il certificato sia già stato trasmesso all’INPS per domanda relativa ad altra prestazione connessa alla medesima gravidanza;
per le sole madri non lavoratrici è possibile indicare il numero identificativo a 15 cifre e la data di rilascio di una prescrizione medica emessa da un medico del SSN o con esso convenzionato, con indicazione del codice esenzione compreso tra M31 e M42 incluso. La veridicità di tale autocertificazione sarà verificata dall’INPS presso le competenti amministrazioni.
Si precisa che nella domanda vengono autocertificati gli altri requisiti che danno titolo alla concessione del premio salvo che la beneficiaria non sia tenuta a comprovare i requisiti sulla base di specifica documentazione.
Quanto sopra indicato vale anche per le situazioni di non riconoscimento, abbandono o affidamento esclusivo al padre o decesso della madre.