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TheSameGirl
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto AnonimoDipende con chi lavori. Io non ho mai avuto datori di lavoro così malleabili. Anzi pignolissimi per quanto riguardava ogni cosa lato mio, ma belli scialli per quanto riguardava loro. Mio marito poi lavora per una multinazionale francese e la gestione del personale è molto inquadrata e segue le direttive, quindi non abbiamo scappatoie.
Sono mamma di Tetè (9 anni) Big (3 anni)Katherine
PartecipanteIo ragazze ho appuntamento il 29 aprile presso sportello INPS per chiedere circa le procedure mandate online perché sul sito mi da sempre in elaborazione. Ha fatto prima il premio nascita che gli altri. E chiedero appunto anche circa il congedo paternità
Anonimo
InattivoIn risposta a quando ha scritto TheSameGirlsi ok, ma essendo scritto, magari il datore di lavoro accetta anche una lettera datata 15 gg precedenti… che lo so che è all’italiana…. ma nn ha proprio senso sennò…. rischi di mangiarti giorni o perdere quelli che servono di più!
TheSameGirl
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto AnonimoQUANDO FARE DOMANDA
Il padre lavoratore dipendente deve comunicare al proprio datore di lavoro le date in cui intende usufruire del congedo almeno 15 giorni prima. Se richiesto in concomitanza dell’evento nascita, il preavviso si calcola sulla data presunta del parto.Cmq devi farlo 15 giorni prima.
Sono mamma di Tetè (9 anni) Big (3 anni)Anonimo
Inattivo3 – Trattamento economico, normativo.
Il padre lavoratore dipendente ha diritto, per i giorni di congedo obbligatorio e facoltativo ad un’indennità giornaliera a carico dell’INPS, pari al 100 per cento della retribuzione.Al trattamento normativo e previdenziale si applicano le disposizioni previste in materia di congedo di paternità dagli articoli 29 e 30 del decreto legislativo n. 151 del 2001.
Pertanto, l’indennità è anticipata dal datore di lavoro – e successivamente conguagliata con modalità che saranno illustrate con successivo messaggio – fatti salvi i casi in cui sia previsto il pagamento diretto da parte dell’INPS, come previsto per l’indennità di maternità in generale (msg. INPS n.18529 del 13 luglio 2010 e msg. INPS n.28997 del 18 novembre 2010).
4. Modalità di fruizione
Ai sensi dell’art.3 del decreto ministeriale del 22 dicembre 2012, per poter usufruire dei giorni di congedo il padre deve comunicare in forma scritta al datore di lavoro le date in cui intende fruirne, con un anticipo di almeno quindici giorni, e ove richiesti in relazione all’evento nascita, sulla base della data presunta del parto.Il datore di lavoro comunica all’INPS le giornate di congedo fruite, attraverso il flusso uni-emens. A tal fine saranno fornite specifiche istruzioni.
la circolare dice questo….
Anonimo
InattivoIn risposta a quando ha scritto TheSameGirlNei casi di pagamento a conguaglio (articolo 3, decreto ministeriale del 22 dicembre 2012), per poter usufruire dei giorni di congedo il padre lavoratore dipendente deve comunicare in forma scritta al datore di lavoro le date di fruizione.
Nei casi di pagamento diretto da parte di INPS, la domanda si presenta online all’Ente attraverso il servizio dedicato. Il menu interno al servizio si articola nelle seguenti voci:
come si fa a sapere come? a me sembra assurdo, fino l’anno scorso, ho sempre pagato direttamente tramite datore di lavoro!!
TheSameGirl
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto KatherineLa pagina del sito dell’INPS che ne parla è questa: https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=50584
Per i giorni che sarò in ospedale mio marito pensava di prendersi solo i pomeriggi, come permessi normali, dato che dovrà prendere Lory a scuola alle 15:30 e poi venire da me alle 17:30 (lascerà lui dai miei prima di venire in ospedale). Poi quando tornerò a casa però bo, trovo veramente scorretto obbligare alla fine il papà a prendersi i giorni di permesso normali o le ferie in attesa di riuscire a prendere il congedo papà.Sono mamma di Tetè (9 anni) Big (3 anni)Katherine
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto AnonimoThesame grazie avrei chiesto a giorni ma vedo che sei già informata. Io lo trovo veramente assurdo e pazzesco una cosa del genere..mica abbiamo la sfera magica e sapere se la Dpp è precisa, se può anticipare o tardare..boh. Istituzioni del piffero….
Grazie Vassi
TheSameGirl
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto AnonimoE no, devi fare domanda tramite il sito INPS, perché quei giorni vengono pagati dall’INPS, non è una cosa interna all’azienda. È come quando si chiede la maternità per noi, si deve accedere e compilare la domanda.
Sono mamma di Tetè (9 anni) Big (3 anni)Anonimo
Inattivoragazze oggi non mi sta facendo respirare…ho un dolore fisso dietro la schiena.. i polmoni come se fosseroschiacciati e un dolore sotto la costola a destra…. praticamente sembra messa a stellina!
Anonimo
InattivoIn risposta a quando ha scritto TheSameGirlBeh onestamente visto che le istituzioni non hanno molto senso, io puntavo sull’intelligenza dei capi… ragionando sul fatto che magari io ti avviso che la dpp è nel mio caso il 18/6 e che più o meno nelle vicinanza mi prenderò dei giorni, in fondo è da fare una lettera scritta al datore…. nulla da presentare….
il mio dubbio invece, rientra in questi giorni di congedo o è in più? perchè sennò devo anche specificare che verrò suddiviso, visto che lui non potrà venire nei giorni successivi, andrò cmq a lavorare….WhiteMoon
PartecipanteBuongiorno a tutte! Ho recuperato un po’ di messaggi 😅 mi fa piacere leggere che state tutte bene ❤️.
TheSameGirl, perdonami non ho più risposto alla tua domanda sul prurito e gli sfoghi della pelle…comunque nel mio caso non si è capito da cosa potesse derivare, quindi l’unica spiegazione che mi sono data è che potesse essere legato ad una maggiore sensibilità della pelle magari amplificata dall’uso di qualche detersivo più aggressivo, ma in verità non lo scoprirò mai 🤷🏻♀️.
Vassi
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto TheSameGirlNo assurdo!!!
Il 3 maggio ho appuntamento al caf e provo a chiedere 🤦🏻♀️ Non sanno più cosa inventarsi!Melania ❤️
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto TheSameGirlMa infatti una che ne sa se partorisce giusta oppure prima o dopo 🤦🏻♀️ Fa le stime? 😂
Melania ❤️
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto TheSameGirlQuanto hai ragione, anche a me capito così, ieri ad esempio ero uno straccio e ho anche dormito dopo pranzo 🤦🏻♀️ Stamane un po’ meglio, anche la notte non riesco a dormire correttamente perché devo alternare i lati, dopo un oretta mi fa male l’anca dove mi appoggio, evidentemente lei si appoggia dove mi giro io fa peso e a me dopo un po’ da fastidio
Stefania
PartecipanteOh mamma, ma che cosa assurda davvero! Noi non ci siamo ancora informati, ma davamo per scontato che si potesse fare richiesta dal giorno del parto🙈
TheSameGirl
PartecipanteScusate se cambio argomento, ma stavo guardando per il congedo papà e mi pare una immensa cavolata. In particolare per come va chiesto:
Dal sito dell’INPS:QUANDO FARE DOMANDA
Il padre lavoratore dipendente deve comunicare al proprio datore di lavoro le date in cui intende usufruire del congedo almeno 15 giorni prima. Se richiesto in concomitanza dell’evento nascita, il preavviso si calcola sulla data presunta del parto.Certo, facciamo domanda con la dpp 6 giugno, poi però se vado lunga e partorisco il 15 giugno mio marito si è praticamente bruciato tutto il congedo per cosa? Ma al governo abbiamo proprio degli inetti. Perchè caspita non si può comunicare il giorno del parto e da lì far partire i 10 giorni? Al massimo lasciare la possibilità di dire che non si vuole farli tutti insieme e dividerli, ma anche se uno li facesse tutti insieme sono 10 giorni, mica uno sparisce per 3 mesi nel nulla. Piuttosto obbligare a dichiarare al datore di lavoro che c’è una gravidanza in atto la cui dpp è quella e che potresti assentarti in quel periodo. È veramente assurdo e completamente inutile, perché se uno aspetta il parto per chiederlo poi deve aspettare cmq 15 giorni per poter stare a casa. Ma si, ma utilissimo avere il papà a casa dopo mezzo mese, quando il peggio del post parto è andato.
Sono mamma di Tetè (9 anni) Big (3 anni)TheSameGirl
PartecipanteMa che poi se si vuole commentare una gravidanza ci son tante cose carine da poter chiedere, per dimostrare anche un certo interesse. Quando è la dpp? Ti senti bene? Ma anche se è maschietto o femminuccia, basta non fare commenti idioti alla risposta. Idem per il nome. Insomma, io mi limito a queste domande, senza commenti giudicanti dopo e via.
Sono mamma di Tetè (9 anni) Big (3 anni)Stefania
PartecipanteBuongiorno ragazze! Che belle pance colorate 😍😍😍
Si è vero, a volte la maggior parte delle persone fa davvero commenti inopportuni, senza capire che dall’altra parte c’è un essere umano con il suo carattere, le sue paure e che sta vivendo per di più un momento tanto bello quanto delicato. A volte basterebbe anche solo tacere, perché non serve dare voce ad ogni pensiero che passa per la testa, ma questo lo penso anche a prescindere dalla situazione “gravidanza” 😅 poi va be’, in questo caso i commenti si sprecano proprio…pancia, peso, maschio o femmina….o sul nome scelto! Anche lì, quanti giudizi non richiesti soprattutto 🤦♀️
Mamma mia serena….nono mese! 🤪🤪🤪Katherine
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto AnonimoProprio così Serena..teniamo le cose necessarie il resto che esca pure 🤦♀️🤦♀️🤦♀️ io boh..prima di parlare devono imparare a contare fino a 10..
Katherine
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto TheSameGirlGrazie Mille Thesame come sempre sei sempre carinissima. Hai ragione facendo i lavori sto un sacco in piedi. Ultimamente passeggiate come prima non riesco più a farle. Per quanto riguarda gli anelli è da sabato che non li porto più.. bevo, ma cercherò di aumentare.
Nora forse sei in tempo dipende dagli impegni della fotografa.
Nora
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto TheSameGirlChe schifo che vergogna
Sono mamma di Ninnola (9 anni) Ranocchietta (3 anni)