Buongiorno ragazze e benvenute alle new entro!
Anche io insegno e posso raccontare la mia esperienza alla prima gravidanza.
Alla prima visita la ginecologa chiede informazioni sul tipo di lavoro, sui pregressi problemi di salute e con l’eco alla mano valuta il rischio. L’insegnante dalle scuole elementari in su non presenta alcun rischio legato al lavoro, a meno che non sia un’insegnante di sostegno con un caso di bambino/ragazzo aggressivo o col rischio che ti meni. Quindi mi definí comunque un rischio basso, anche se insegnando chimica in laboratorio c’è la possibilità di inalare sostanze pericolose anche normalmente .
A quel punto ho consegnato direttamente alla dirigente il certificato di gravidanza. È stata lei, come responsabile della sicurezza, a interdirmi per incompatibilità ambientale per la storia del laboratorio, non avendo la necessità di inserirmi in altri uffici.
Nella mia attuale scuola non ci sono laboratori di chimica e quindi non c’è quel rischio. Quindi, al pari dei docenti di italiano o matematica, se non ci sono complicazioni nella gestazione, dovrò andare a lavoro fino alla fine.
Ovviament questo nella struttura pubblica….
Se, invece, ci si rivolge ad un privato si può spingere per la gravidanza a rischio e successivamente nella struttura pubblica non possono dire il contrario. Per legge devono confermare quanto scritto dal privato.
Sono mamma di A. (6 anni) M. (3 anni)