Maternità: obbligtoria e facoltativa – calcolo "convenienza"

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  • #190246 Rispondi
    pixie1982
    Membro

    Ciao ragazze… Vorrei alcuni pareri da chi c’è già passato e/o da chi, come me, sta ragionando sul da farsi.

    Sono attualmente al 5° mese (18+5) e in una situazione lavorativa complicata: lavoro nello studio di un commercialista, la collega che, con me, si occupa di chiusure di Bilancio, dichiarazioni dei redditi etc è in maternità dal 24 marzo al 24 agosto. Da qui la necessità di pensare a una maternità flessibile (quindi 1 mese prima la data del parto e 4 mesi dopo).

    Fermo restando che, se stessi sempre bene, sarebbe conveniente (in termini pratici) anche per me fare così (starei a casa di più con la mia piccolina, secondo voi cos’è più conveniente fare?

    Sto ragionando sulla cosa perchè stanno iniziando a farmi “pesare” il lavoro. Torno a casa sempre stanca e stressata…e questo non mi fa per nulla bene.

    Quindi:

    Maternità obbligatoria dal 06/06 (dpp 06/08) al 06/11 + eventuale facoltativa

    Maternità obbligatoria dal 06/07 (dpp 06/08) al 06/12 + qui valuterei di fare un mese di facoltativa fino a gennaio

    Se slittassi il mese però “perderei” un mese “agevolato” a 6 ore per l’allattamento. Conviene?

    Voi come fareste/fate?

    Ho bisogno di consigli… visto che qui in ufficio non vengo aiutata/considerata per quel che faccio voglio pensare ai miei interessi!

    #190258 Rispondi

    ciao,

    scusa la mia ignoranza in materia…  :scratch:

    cosa vuol dire che “Se slittassi il mese però “perderei” un mese “agevolato” a 6 ore per l’allattamento.”???

    #190260 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    Ciao pixie 82

    allora posso dirti cosa farò io…..

    L a mia ddp è 30 agosto 2015 quindi lavorerò fino al 31 agosto 2015 se tutto procederà bene, poi maternità fino al 31/01/2016 a cui attaccherò se si pu ma credo di si le ferie non fatte nel 2015 quindi rimarro a casa fino a fine febbraio…poi rientro con allattamento fino all anno del bambino ( però io lavoro gia 6 ore e non 8….) Infatti non farò facoltativa anche per una questione economica!!!!!

    Tieni duro, ti capisco io faccio il tuo stesso lavoro di contabilità…..

    Spero di esserti stata di auiuto :rose:  :rose:  :rose:

    #190273 Rispondi
    pixie1982
    Membro

    grazie @alemary … lavorerai fino al giorno dopo il parto?  :wacko:

    Ihihih… immagino intendessi 31/07. Io spero di farcela…proprio per una questione di mal organizzazione dell’ufficio.

    Ma …si potrà fare una maternità flessibile di 10/15/20 gg oppure o faccio il mese intero o nulla?  :scratch:

    #190274 Rispondi
    pixie1982
    Membro

    @willatilla : se sto a casa in obbligatoria classica farei 2 mesi prima e 3 dopo.

    In maternità flessibile 1 prima e 4 dopo. In questi 4 uno sarebbe a 6 ore… Lo so, è un po’ contorto…

    #190275 Rispondi

    @pixie1982: ah, ok…ora mi è chiaro! grazie!  :good:

    #190298 Rispondi
    fioflo
    Membro

    ma scusate l’allattamento (6 ore) dura solamente un mese?

    #190322 Rispondi
    MornLoth
    Membro

    Io ho scelto 2+3 perché non avrei resistito di più, ma dopo prenderò 5 mesi di facoltativa per stare con la piccola fino ai suoi 8 mesi compiuti. Poi dovrò tornare a star fuori casa 10 ore al giorno…tremo già all’idea

    Sono mamma di Greta (9 anni) Gioele (7 anni)
    #190671 Rispondi
    Marlene85
    Membro

    Scusate se mi intrufolo,ma nel caso in cui si opti per la maternità flessibile, inviando all’inps e tutto il resto è poi non si possa per cause di salute arrivare alla data che si è indicata che succede?come ci si deve muovere?
    Grazie

    #190678 Rispondi
    pixie1982
    Membro

    @floflo no, dura fino al compimento dell’anno del bimbo/a

    @marlene85 so di certo che in caso tu sia in maternità flessibile e ti ammali, inviando un certificato di malattia (anche dal medico curante) in automatico scatta l’obbligatoria, quindi inizi quella. Senza certificato credo (e spero) che tu possa telematicamente richiedere di sospendere la flessibilità e cominciare la maternità.  Vorrei chiamare il call center…ma lavorando non riesco mai a farlo  :negative:

    #190683 Rispondi
    Marlene85
    Membro

    grazie :good:

    #190711 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    ferme tutte……….. state facendo un casino totale…..

    care ragazze io sono un’operatore di patronato ( ho fatto migliaia di pratiche di maternità inps oblligatoria, aspettativa etc) e adesso vi spiego bene la maternita’ con tutte le regole, perchè ho letto molte inesattezze.

    allora partiamo con:

    1) la legge prevede 5 mesi di maternità obbligatoria ( obbligo di stare a casa) e si possono fare in questi 2 modi:

    2 mesi prima del parto+ 3 dopo il parto ( modalità classica)

    1 mese prima del parto + 4 dopo il parto ( per lavorare fino al mese prima occorre però un certificato di un ginecologo convenzionato dal ssn, quindi dell’ospedale o della asl dove attesta che puoi lavorare fino al mese prima con questo certificato si può fare domanda all’inps).

    2)tutti e 5 i mesi sia se fatti 2+3 o 1+4 vengono pagati esattamente allo stesso modo e cioè al’ 80% dello stipendio ( in alcuni casi il datore di lavoro integra il restante 20%) .

    3) in gravidanza a rischio occorre  presentare domanda all’inps di maternità anticipata( con certificato medico fatto dal ginecologo convenzionato dal ssn, quindi dell’ospedale o della asl dove attesta la gravidanza a rischio). lo stipendio è sempre 80%.( in alcuni casi il datore di lavoro integra il restante 20%) .

    4) aspettativa:

    L’aspettativa viene pagata al 30 % dello stipendio per un massimo di 6 mesi, i genitori però possono prendere altri eventuali 5 mesi ( ma non  vengono pagati) il tutto entro gli otto anni di vita del bambino.

    nb: ci sono casì particolari in cui gli ulteriori 5 mesi possono essere retribuiti ma bisogna avere un reddito molto molto basso.

    5) riposi per allattamento:

    fino ad un’anno di vita del bambino direttamente al datore di lavoro si possono chiedere 2 ore al giorno di allattamento( 4 in caso di  gemelli) le due ore sono rapportate a chi lavora 8 ore al giorno, ovvio che se si fa il part time le ore si dimezzano.

    consiglio che do a PIXIE1982 è di farsi i 2+3 e non 1+4 anche perchè ti renderai conto che lavorare fino al mese prima anche se stai bene è tosta…io dal terzo mese sto a casa in gravidanza a rischio, visto anche il fatto che il mio lavoro molto simile al tuo mi ha portato a causa di stress in campagna fiscale appunto ad un’aborto.. quindi stai a casa tranquilla quando puoi..

    se avete domande scrivetemi che vi spiego quello che volete.

    un bacio

    eleonora ( diana 29+6)

    #190828 Rispondi
    fioflo
    Membro

    @eleonora grazie per le preziose info!

    invece per la comunicazione al datore di lavoro, devo farlo entro il 3° mese giusto, quindi entro la 12 settimana giusto? ma devo portare un certificato? come funziona?

    #190850 Rispondi
    pixie1982
    Membro

    @eleonora grazie, sei stata chiarissima.

    Quello che non capisco, e non riesco mai a chiamare l’Inps è:

    Riusciresti a chiarirmi tu questi dubbi?

    Se io decidessi (col parere favorevole della ginecologa) di scegliere la maternità flessibile, considerando la dpp 06/08:

    1) La richiesta all’inps devo per forza farla di 1 mese (cioè chiedo flessibilità dal 06/06 al 06/07? (inizio maternità 06/07 – facendo quindi 1 + 4 ) Oppure posso decidere di slittare di giorni (esempio dal 06/06 al 16/06)? (inizio maternità 16/06 con recupero di 10 giorni dopo il parto …rientrerei quindi il 16/11)

    2) se la richiesta è di 1 mese intero (dal 06/06 al 06/07) e poi a metà mese mi accorgo di non farcela posso rettificarla o chiedere di iniziarla prima?

    Scusa se le richieste sono un tantino incasinate… spero di essermi spiegata!

    Grazie!!!  :rose:

    #190870 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    x flo flo

    attenzione… non dire nulla al datore di lavoro prima dei tre mesi…perchè potrebbe licenziarti ( e fidati che lo fanno alcuni datori di lavoro) aspetta di aver passato i tre mesi.

    al tuo datore di lavoro puoi fare una comunicazione scritta ( e-mail o raccomandata) dve gli comunichi che sei in stato di gravidanza e gli alleghi un semplice certificato della ginecologa dove attesta la data presunta del parto e la settimana in cui ti trovi a quella data.

    così facendo il datore di lavoro è avvisato e tu avresti maggior tutela( in teoria)

    cosa importante è che nel caso in cui tu faccia alcuni tipi di lavoro particolari, come ad esempio l’infermiera o l’insegnante di bambini devi immediatamente comunicare al datore di lavoro che sei in dolce attesa, anche prima dei tre mesi, che lavoro fai? perchè per alcune casistiche di lavoro ( denominate pericolose per la gravidanza) il datore di lavoro o ti deve spostare di mansione  oppure ti manda in maternità anticipata.

    spero di essere stata chiara.

    ciao baci

    eleonora ( diana 30+00)

    #190877 Rispondi
    fioflo
    Membro

    Grazie Eleonora, sono impiegata in ufficio quindi lavoro sedentario… unico “stress” prendere il treno per venire al lavoro.

    Per quanto riguarda il licenziamento sono abbastanza tranquilla, nel senso che tante altre ragazze sono state o sono attualmente in dolce attesa senza nessun problema, su questo siamo molto fortunati!

    Ok quindi non ho l’obbligo di comunicarlo entro il 3° mese giusto? :good:

    Grazie mille! 😉

    #190879 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    x pixie….

    allora ti spiego la tua dpp è il 6/8 quindi la maternità obbligatoria normale sarebbe il 06/06 fino al 06/08 così faresti i classici 2 mesi prima e poi  i 3 mesi dopo.

    per la maternità flessibile ( posticipata) la legge prevede 1 mese prima e 4 dopo, e non sono frazionabili nel senso o fai  dal 06/07 al 06/08 ( 1 mese) e poi i 4 dopo o niente.

    Ovviamente nel caso in cui tu fai la maternità flessibile e ti accorgi che non ce la fai a lavorare o il ginecologo ti dice che non stai bene e necessiti di riposo puoi entrare in maternità obbligatoria da subito, basta avere un certificato del medico convenzionato con il ssn, ovviamente l’inps vedendo in quel caso 2 pratiche una prima di maternità posticipata e una successiva di obbligatoria come al solito farà confusione, eventualmente qualora ti trovassi in questa situazione, nella domanda di obbligatoria allega anche la domanda precedente e spiega in due righe che eri in maternità flessibile ( anticipata) ma che a causa di problemi il medico ha deciso di metterti in obbligatoria.

    cosa importante che nessuno sa, i 3 mesi dopo o 4 mesi dopo partono dalla data effettiva di nascita del bimbo/a se nasce dopo o dalla data presunta se nasce prima.

    ti faccio un’esempio tu dovresti partorire il 06/08 mettiamo caso che tu abbia un parto prematuro ( speriamo di no )e il bimbo/a nasce il 06/07 un mese prima, la maternità relativa ai 3 mesi dopo parte dalla data presunta quindi dal 06/08 e stai a casa fino al 06/11.

    mentre il tuo bimbo/a non vuole uscire dal pancino e il parto avviene ad esempio il 12/08 la maternità relativa ai 3 mesi dopo parte dalla data effettiva di nascita quindi dal 12/08 e stai a casa fino al 12/11.

    spero di essere stata chiara.

    ciao

    eleonora ( diana 30+00)

    #190948 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    solo una domanda! se la mia ginecologa è privata non può rilasciarmi nessun tipo di certificato? spero di aver capito male

    #190958 Rispondi
    pixie1982
    Membro

    Grazie @Eleonora …sei stata chiarissima e di grande aiuto!  :good:

    @kimmi temo di no… il certificato dev’essere rilasciato da una ginecologa ssn…

    #190969 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    x kimmy82

    ciao, la tua ginecologa privata può farti tutti i certificati ma l’inps quelli del ginecologo privato non li accetta, una volta che la tua ginecologa ti fa il certificato deve essere poi portato da un medico ssn che te ne rilascia un’altro.

    ti faccio degli esempi pratici

    per la maternità obbligatoria 2mesi prima e 3 dopo occorre un certificato del ginecologo che attesta le settimane di gravidanza e la data presunta, si invia la domanda all’inps con il relativo certificato però deve essere di un medico convenzionato con il ssn in questo caso o vai in ospedale col certificato della tua ginecologa privata fai una visita e te lo rilasciano oppure puoi andare dal tuo medico di base che te o fa direttamente lui..

    diverso è il caso di maternità anticipata ( a rischio ) o posticipata in quanto il certificato non te lo può fare il medico curante ( sulla base di quello della ginecologa privata) ma solo l’ospedale o la asl, tieni presente che per maternità anticipata e posticipata per la pratica inps oltre a mandare la domanda  devi comunque andare alla asl perchè l’inps vuole un foglio( certificato particolare) che rilascia solo la asl per le due casistiche indicate, quindi in questo caso se vai alla asl col certificato del privato la asl può sottoporti direttamente a visita oppure può dirti di andare a fare una visita in ospedale e poi tornare da loro .

    come al solito l’inps fa sempre le cose complicate…. non sai quante mamme col pancione le fanno girare tra inps asl e altri uffici…che casino.

    spero di essere stata chiara

    ciao

    eleonora ( diana 30+00)

    #203299 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    Eleonora ho una domanda!

    io faccio la cameriera sala tante volte-quasi sempre- fino a tarda notte!

    questo tipo di lavoro rientra nei lavori a rischio?

    grazie

    #203813 Rispondi

    Ciao Eleonora,

    spero di poter approfittare anch’io della tua disponibilità e competenza. La mia dpp è il 25/9. La mia idea sarebbe di prendere ferie dal 20/07 e di far partire la maternità obbligatoria dal 17/08 o dal 24/08 a seconda di quante ferie riesco ad accumulare. Dato che quindi usufruirei di una parte della maternità flessibile, come mi dovrò regolare con i certificati? Devo cmq fare la richiesta all’insp della flessibilità anche se di fatto sarò in ferie?

    Grazie

    #206494 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    x erzsike

    ciao, il tuo tipo di lavoro in gravidanza può essere considerato a rischio in quanto devi stare molto in piedi.

    ne hai parlato alla tua ginecologa? perchè ad esempio o il datore di lavoro ti sposta di mansione ( ad esempio ti mette alla cassa) oppure la tua ginecologa può dirti di fare la maternità anticipata. senti eventualmente anche la tua asl, perchè ad esempio le commesse che stanno in piedi il più delle volte vengono messe in maternità anticipata.

    ciao eleonora

    #206507 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    x saretta 1987

    ciao saretta… purtroppo non si può fare come ci pare ferie poi maternità etc, ma puoi fare solo in 2 modi.

    1) andare in maternità normale quindi 2 mesi prima (25/07-25/09) e poi fare i 3 mesi dopo.

    oppure:

    2) fare 1 mese prima (25/08-25/09) e poi 4 mesi dopo, in questo caso eventualmente potresti chiedere le ferie al tuo datore di lavoro ma sarebbe un’pò strano visto che comunque dovresti fare domanda all’inps per poter lavorare fino al mese prima e il tuo datore di lavoro potrebbe non darti le ferie perchè va in contrasto con la domanda che tu presenteresti all’inps per lavorare fino al mese prima al parto.

    comunque se vuoi lavorare fino al mese prima, o prenderti le ferie devi per forza fare domanda all’inps di maternità posticipata, dove un ginecologo dell’ospedale ti certifica che il tuo stato di salute ti permette di lavorare facendoti un certificato, con questo certificato devi andare alla tua asl che ti rilascia un’altro certificato( interdizione posticipata di maternità) e con questo poi devi fare domanda all’inps. il tutto lo devi poi portare al datore di lavoro.

    purtroppo con le date non possiamo giocarci non è consentito scegliere quando entrare in maternità obbligatoria, perchè la legge contempla solo le due opzioni o 2 mesi prima o 1 mese prima.

    c’è solo 1 caso che può far variare le date e sarebbe che se si sta in maternità posticipata cioè si sta lavorando fino al mese prima dopo aver fatto domanda all’inps e succede che ci sono delle complicazioni per la gravidanza , o malattia in quel caso decade la domanda di maternità posticipata e si entra in obbligatoria.

    spero di essere stata chiara.

    un consiglio… le ferie tienile per dopo…

    baci baci

    eleonora

    #206569 Rispondi
    Anonimo
    Inattivo

    grazie Eleonora!

    cmq in cassa ci sta il capo quindi non credo che mi sposti!!!!

    come si svolge la maternità anticipata per lavoro a rischio???? quale procedura devo seguire oltre chiedere il certificato dal ginecologo???

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Rispondi a: Maternità: obbligtoria e facoltativa – calcolo "convenienza"


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