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Ciao a tutte. Sono veramente a pezzi e solo qui leggendovi mi sento meno sola.
Io dopo diverse analisi e esami ho scoperto di avere una insufficienza ovarica precoce. Ho 36anni e AMH 0,1. Ho tentato con due stimolazioni per omologa, ma entrambe hanno dato esito negativo. Ho prodotto un follicolo in entrambe i casi. Estradiolo e progesterone bassissimi. Ora ho sospeso tutto e stiamo valutando l’eterologa (ci vorranno 2anni circa di attesa in lista). Inoltre inizio ad avere perdite tra un ciclo e l’altro, gonfiore al viso e arti e vampate di calore. Qualcuna nella mia stessa situazione con gli stessi sintomi? Mi sembra di impazzire, non immaginavo che la mia vita avesse questo epilogo. Qualcuna che abbia tentato eterologa in Italia? Come è andata? GrazieIn risposta a quando ha scritto Kiocciol@Kiocciol@
Mi dispiace per la tua pre-menopausa precoce.
Però non attendere tutto questo tempo (anni addirittura!) per fare l’eterologa in Italia.
Alla tua età, con ovodonazione la percentuale di successo è altissima. Ma ogni mese è prezioso…Rivolgiti a un centro europeo (io ti consiglio il Fertility Center di Heraklion a Creta, lì mi sono trovata benissimo: https://www.fertilitycrete.gr/it/) così in pochi mesi potrai fare il transfer.
I prezzi non sono proibitivi, ti consiglio di scrivergli e di sottoporgli il tuo caso nei dettagli, vedrai che avrai le idee più chiare dopo, e potrai decidere con calma.
Inoltre sai che in Italia non ci sono dondatrici da fresco, ma solo da congelato.
Invece in Europa usando ovociti da fresco le percentuali di successo aumentano.A Creta io ho potuto scegliere tra 4 donatrici che hanno dai 23 ai 25 anni e ho ottenuto blastocisti di ottima qualità. Inoltre ho potuto sapere e scegliere le caratteristiche della donatrice nel dettaglio.
Non solo pochi dati fisici, ma davvero tanti e particolareggiati. In più ho saputo il loro grado di istruzione, le loro passioni, il loro carattere (senza spendere di più come accade in Spagna, per esempio).Ti auguro di iniziare al più presto! In bocca al lupo
Amare, sopra ogni cosa.In risposta a quando ha scritto Maya V.Grazie mille per Maya. Contatterò per acquisire informazione. Mi dici se non sono indiscreta quanti tentativi e quanto è costato?
In risposta a quando ha scritto Kiocciol@Ciao! Benvenuta tra noi. Anche io come te amh a zero prima del previsto (oltre a 3 aborti precoci ecc).
Posso chiederti di dove sei? 2 anni sono un pò troppi…In risposta a quando ha scritto PicCiao Pic. Mi hanno spiegato che tanta attesa è dovuta al ritardo accumulato a causa della sospensione delle attività ospedaliere non necessarie nel 2020 a causa Covid.
In risposta a quando ha scritto Kiocciol@Se vuoi farlo in convenzione, ci sono alcuni centri che hanno tempi decisamente minori. (Dipende di che regione sei).
Se vai sul privato ovviamente qualche mese.In risposta a quando ha scritto Kiocciol@Ciao kiocciol@,
Ti racconto di me.
Dopo qualche anno che non succedeva nulla, nel 2016 ci siamo rivolti alla pma. A 39 anni avevo Amh 0,50.
Abbiamo fatto IUI in un centro pubblico (ospedale di Merano) e ci siamo trovati benissimo ed è andata bene al primo colpo e abbiamo avuto un bimbo. Molto fortunati, direi.
Un paio di anni fa siamo tornati lì per cercare il secondo.
Fatto 2 IUI fallite, e 2 Fivet ma le stimolazioni non sono bastate, non siamo arrivati neanche al pick-up.
Ora il mio Amh è 0,05.
Ci hanno consigliato Ovodonazione, dopo aver superato la delusione, pensato e deciso a gennaio 2020 ci siamo rivolti ad un altro centro pubblico (ospedale di Arco) perché a Merano non la fanno.
Purtroppo ci hanno spostato 2 volte gli appuntamenti causa Covid.
Ora ci hanno chiamato, abbiamo pagato, hanno avviato la ricerca della donatrice Presso Ovobank di Marbella in Spagna. Ora siamo in attesa che ci diano notizie.
Se hai bisogno di confrontarti, io ci sono. Ho provato anch’io la delusione dei tentativi falliti e la paura di intraprendere questo nuovo percorso. Anche se sono consapevole che forse la vivo abbastanza bene, grazie al fatto che sono stata fortunatissima la prima volta e non è da tutti purtroppo.
Un abbraccioIn risposta a quando ha scritto Kiocciol@Dimenticavo, ora ho 43 anni.
La prima volta che mi sono rivolta alla pma ne avevo 38.In risposta a quando ha scritto Kiocciol@Scusate, mi vengono in mente le cose a pezzi..
Da un anno circa ho anch’io il ciclo molto sballato (prima ero puntualissima).. A volte due volte in un mese.. A volte salto 2 o 3 mesi. Ho avuto un periodo di vampate, ma avevo anche la tiroide un pò sballata. Ora mi sembra meglio.In risposta a quando ha scritto FioreGrazie Fiore per avermi reso partecipe della tua esperienza. Io sto metabolizzando ancora tutte queste “tristi notizie”. Sono molto confusa, ma soprattutto arrabbiata perché sono stata sempre sotto controllo periodico e nessuno mi ha mai detto di fare un semplice esame del sangue per valutare l’AMH. Avrei potuto avere l’occasione di criocongelare gli ovuli. Ho fatto 3interventi per altri problemi, continuamente eco, ma nessun mi ha detto verifichiamo. Ho scoperto solo dopo aver tentato per più di un anno di rimanere incinta di avere delle aderenze che hanno compromesso il funzionamento delle tube e di un ovaio. Quindi ci siamo decisi a farci aiutare. Poi questa notizia durante le analisi di routine, ma ci hanno convinti a tentare perché sono giovane e le ovaie avrebbe risposto in qualche modo….zero assoluto…
Ho una sensazione di vuoto…
Grazie a tutteIn risposta a quando ha scritto Kiocciol@Ti capisco.. Io mi rimpiango di non aver chiesto aiuto prima, ci abbiamo messo quasi 5 anni a metabolizzare che forse c’era un problema..
Prima di tutto ciò non avremo mai pensato di dover ricorrere alla pma, anzi..
Poi quando ci hanno consigliato l’Ovodonazione, la prima risposta è stata subito no, ma poi abbiamo capito che forse è l’unica soluzione.
Ci sono tante paure, ho fatto anche un incontro in telemedicina con la psicologa del centro, penso che man mano ne farò altri, lo consiglio come aiuto.
Intanto ci proviamo anche naturalmente, che magari succede il miracolo 😉
Se sei in zona nord-est posso suggerirti a come muoverti nei centri pubblici.
Per iui e fivet pagato solo ticket e alcune medicine, non tutte.
A Merano l’omologa ha avuto tempi rapidi (ma non c’era il Covid).
Per ovodonazione per ora 600 euro per far arrivare 6 ovociti, più qualche ticket.
Ad Arco per eterologa finora un anno, con Covid in mezzo.Kiocciol@ non dirlo a me, anche io sono arrabbiata con la mia ex ginecologa …il ciclo era strano….arrivava in anticipo o ritardo e diceva che era stress e avevo detto che volevo un figlio…se solo facessero fare subito questo esame dell’Amh ….ma come si fa? Loro sono medici noi che ne sappiamo, poi ho cambiato ginecologa e mi ha fatto fare l’ esame ed abbiamo capito il problema.
Comunque in Toscana ci sono molti centri convenzionati e ho sempre sentito parlare bene del genera a Roma che è privato…non so dove può esserti più comodo…io lo farei privatamente se tornassi indietro… sono infatti molto amareggiata per questo…
Io l’amh l’ho fatto di testa mia, ne avevo sentito parlare da una conoscente.. All’epoca i miei cicli erano puntuali..
Io ora sto un pò cercando di capirmi tramite i test di ovulazione, ho sempre avuto problemi ad individuarla, anche se è uno stress..
Privatamente non potremo permettercelo e quindi le proviamo tutte così.
Però sinceramente non saprei dirti se ragionerei diversamente se non fossi stata fortunata la prima volta, ma credo di sì..
Comunque direi che sei ancora giovane, vedrai che ce la farai, in un modo o nell’altro.. Non mollare finché puoi 😉In risposta a quando ha scritto Kiocciol@Ciao,
Vorrei dirti qualcosa di me, io ho 2 aborti alle spalle, da gravidanza naturale avuta a 39 anni. Poi ho fatto un tentativo di omologa in Italia (dove mi sono trovata malissimo) e ho prodotto solo 1 ovocita che non si è fecondato.
Ero un numero, nessuna possibilità di approfondire, parlare, personalizzare la cura… Terribile.
Solo di recente (a 46 anni) mi sono avvicinata all’eterologa.
A febbraio (47:anni compiuti da poco) sono stata a Creta, dopo essere stata seguita benissimo già da casa.Il prezzo base parte da 4500€ con donatrice ESCLUSIVA, da FRESCO. Se condividi la donatrice spendi meno.
Poi, a seconda delle tue problematiche, puoi aggiungere terapie che ovviamente hanno un costo.
Ti faccio un esempio, io ho 2 malattie autoimmuni, oltre ai 2 aborti (alla 12ª e 19ª settimana) sine causa, perciò per tenere sotto controllo le cellule killer autoprodotte dal mio organismo, mi hanno proposto un pacchetto con infusioni di lipoproteine, gonadotropina, Embryoglue e Embryogen, e ICSI. In tutto 5500€.
Poi aggiungici 500€ per la crioconservazione degli embrioni per 2 anni.Il mio primo tentativo però, purtroppo, non è andato a buon fine. Ma io sono comunque soddisfatta del trattamento. Sono stati scrupolosi, professionali e molto umani. Hanno continuato a scrivermi e a chiamarmi per assicurarsi che stessi bene dopo la delusione delle beta negative.
Anche il mio ginecologo italiano che ha seguito tutto (facendo lui stesso PMA in ospedale e in cliniche private in Italia), mi ha detto che è stato fatto tutto in maniera eccellente.
È che purtroppo c’è sempre un 40% di casi a cui non va al primo tentativo.Ma per fortuna, parlando sempre di prezzi, i tentativi successivi al primo, con gli embrioni vitrificati che sono rimasti, costano solo 1500€. Meno di molte altre cliniche europee.
Ora come suggerito dal Fertility Center, ho fatto un ulteriore esame, Endometriome. Tra qualche giorno arriverà il risultato, così spero che capendo come curare il mio microbioma endometriale la prossima volta andrà bene.
Inoltre, sto seguendo una dieta sana con l’aiuto di una nutrizionista. E faccio attività fisica quotidiana. Anche perdere qualche kg aiuta il successo, mi ha assicurato il ginecologo italiano.
Ti consiglio di scrivergli e di chiedere tutto quello che vorresti sapere.
Poi, tieni conto che viaggiare lì è meraviglioso, sono posti bellissimi che aiutano a restare sereni e con bella energia positiva. I voli costano poco e affittare un appartamento… Beh, te ne puoi rendere conto da sola cercando Airbnb a Heraklion 😉E se vuoi informazioni da altre ragazze a cui è andata bene a Creta, c’è un topic dedicato proprio a questo qui su periodo fertile. Mi sembra si chiami Cliniche PMA a Creta.
Auguri per il tuo percorso!
Amare, sopra ogni cosa.In risposta a quando ha scritto Kiocciol@Ecco il link dell’altro forum, se ti interessa:
Amare, sopra ogni cosa.In risposta a quando ha scritto Kiocciol@Kioccol@, Maya qualche tempo fa ci spiegava che ci sono anche dei permessi per assentarci dal lavoro in caso di pma. Io non lo sapevo, magari può esserti utile. Io però non so se li userò, perché non vorrei mai che datore e colleghi lo venissero a sapere. In teoria non dovrebbe succedere,ma conoscendoli non mi fido. Purtroppo non tutti capirebbero.
In risposta a quando ha scritto BeckyAnch’io se potessi tornare indietro crioconserverei mille volte i miei ovociti.. Penso lo consigliero’ a molte giovani donne..
In risposta a quando ha scritto ValentinaIo allora rientro tra quei pochissimi casi in cui l’uomo è straordinario.
E ne sono sempre più consapevole.Però sono convinta che con il dialogo sereno, comprensione ed empatia, può migliorare qualunque rapporto.
Amare, sopra ogni cosa.In risposta a quando ha scritto FioreCiao ragazze, ecco il link per il permesso da lavoro per PMA:
https://www.agimedica.it/inps-e-congedo-per-pma/Il datore di lavoro, se si rinuncia ai giorni di day hospital, NON saprà nulla, se non la comunicazione delle 3 settimane di malattia date dall’INPS, generica, senza diagnosi.
Se si fornisce al datore di lavoro il certificato, redatto dalla clinica, per i giorni di day hospital (che comprendono non solo il transfer, ma diciamo dalla consegna del seme al transfer, perciò 5 giorni almeno, o uno di più se si fa un’ecografia il giorno precedente, per esempio), allora alle 3 settimane già sicure si aggiungono questi giorni in più.
Quindi, se tenete alla vostra privacy al lavoro, semmai rinunciate ai giorni di day hospital, ma non slle 3 settimane! Per avere quelle, l’unico che ne sa qualcosa è il vostro medico e l’INPS.
E con quei 21 giorni coprirete senza difficoltà, viaggio, transfer, riposo, e rientro a casa.Spero di esservi stata utile!
😘Amare, sopra ogni cosa.Grazie a tutte voi per le informazioni che mi avete dato, ma soprattutto per il sostegno e la vicinanza in questo momento.
Io posso contare su un compagno meraviglioso che sta affrontando tutto questo in maniera impeccabile. A volte però penso di essere più un peso, visto che a causa mia, ha cambiato le sue prospettive. Inoltre non lavoro da qualche anno, decisione presa per sistemarci, prendere casa, formare una famiglia. Ma quest’ultimo step ha assorbito gli ultimi 3anni. E anche questo mi dispiace xke mi sento ancora più inutile…
I nostri genitori e fratelli ci sono vicini (unici a sapere della nostra condizione) ma non possono essere in grado di capire come ci si sente…
Grazie per aver accolto lo sfogo…😅In risposta a quando ha scritto Kiocciol@Kiocciola,
Non devi pensare di essere un peso!
È l’amore della coppia a trasformare due persone in famiglia.
I figli, benvengano, ma sono un di più.
“Famiglia” siete già tu e il tuo compagno.
Anzi, chi fa figli (e accade spesso) per tentare di colmare vuoti o problemi nella coppia, si accorge presto che i figli amplificano invece di risolvere i problemi preesistenti.Questo per dirti che se voi siete una coppia affiatata, comprensiva e innamorata, nient’altro conta.
Certo, è un dolore che conosciamo bene tutte quello di non riuscire ad avere figli, né in modo naturale né con pma omologa.
Ci vuole una grande forza, una grande determinazione e soprattutto tanto amore, per approdare ad accogliere l’ovodonazione.
Ma questo è un ruolo importantissimo, una strada difficile e piena di speranza, che tu stai dimostrando di essere pronta a percorrere, per amore.Non pensare più di essere inutile.
Sei indispensabile!
E parla di tutto con il tuo compagno, non lasciare che nubi nere attraversino troppo spesso i tuoi dialoghi interiori.
La vostra relazione, come credo quella di tutte noi, ha bisogno di gioia, di entusiasmo e anche di un pizzico di spensieratezza.Ti mando un grande abbraccio, vedrai ce la farai a realizzare il tuo sogno.
Amare, sopra ogni cosa.@Kiocciol@, mi associo alle altre..ti risparmio la mia storia personale, perchè puoi immaginare che, se sono approdata qui è perchè alle spalle, anche io, ho brutte esperienze e sofferenza! L’eterologa ha i suoi tempi di digestione..anche io ho faticato ad accettarla e ti dirò che il processo è lungo..io sto piano piano elaborando, soprattutto in questo periodo, in cui mi sto preparando per il transfer..mi rendo conto che è una strada che mi dona speranza e questa è la conferma che sto facendo la scelta giusta! poi leggendo le storie di chi ce l’ha fatta, ci si rende conto di come questa sofferenza venga presto spazzata via dalla gioia! Prenditi il tuo tempo..fatti aiutare dagli affetti..vedrai che troverai la giusta ragione e logica!
Per quanto riguarda il centro..c’è chi preferisce l’estero, chi l’Ialia..
anche questa è una scelta personale..io sono rimasta in Italia perchè il medico che mi seguiva (nel frattempo andato in pensione) prima lavorava in Grecia per l’eterologa (e ha aiutato una mia conoscente ad avere due gemellini..); poi da qualche anno si appoggiava alla Grecia, ma eseguiva i trattamenti in Italia..poi lui mi ha affidata al nuovo direttore del centro..ed io ho deciso di non cambiare, anche perchè ormai ero in ballo..
Prenditi il tuo tempo per decidere e valutare..e facci sapere 😘Maya e Bio99 siete veramente delle belle persone. Grazie per le vostre parole di sostegno. Sono state importanti e di conforto in questo buio.
Un abbraccioIn risposta a quando ha scritto Bio99Bio, grazie per l’indice!
Interessantissimo. Lo comprerò 😘Amare, sopra ogni cosa.
