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In risposta a quando ha scritto Valery
Non so il perché. Ma mi ha detto che essendo solo a 10 era decisamente un numero negativo per cui nn c’era nessuna speranza!
Ma un po’ me lo sentivo che nn era andata bene…….. troppo stress e poi era un ciclo sfasato x colpa del vaccino. Ho voluto provare x via del lavoro….ma tanto non è servito a nulla.
Nella mi spiace proprio tanto, speravamo tanto con te!! Magari la prossima volta fare la diagnosi preimpianto? Cmq ora meglio staccare un po la testa da tutti sti discorsi…. un bacio
Fragolina ah ok ottimo se avete già scelto il centro, si in genere una volta pronti tutti gli esami si fa presto a partire!!
Valery quando parli con la doppia donazione? Avete già inviato le foto e le Vs caratteristiche?
Notte a tutteAlessandro nato nel 2018 e Francesco nel 2020... dopo tante fatiche i miei bimbi... ancora non ci credo!! ♥️Ciao ragazze! È la prima volta che scrivo qui.. vi racconto brevemente la mia storia.. nel 2019 abbiamo fatto 2 tentativi di inseminazione artificiale, l’ultimo tentativo è stata una gravidanza biochimica…Con l’arrivo del covid abbiamo continuato a provarci in modo naturale ma niente.. Adesso con 39 anni ho una forte desiderio di maternità ma non mi va di mettermi in lunghe liste di attesa…Una collega mi ha raccomandato ovoclinic a madrid, lei è rimasta incinta l’estate scorsa con l’ovodonazione e ha la mia età. Sto impazzendo cercando cliniche.. credo che prenderò appuntamento in un paio di cliniche private per poter valutare le opzioni che mi danno, nel frattempo mi piacerebbe ricevere dei consigli su alcune cliniche di fiducia e se conoscete alcune ginecologhe, mi sento più a mio agio con una donna… Grazie e buona giornata a tutte :*
In risposta a quando ha scritto AlessiaCiao cara, la scelta della clinica è il momento più delicato.. io ne ho consultate a decine e alla fine sono più in confusione di prima … poi alla fine il mio gine mi ha indirizzato su un suo collega esperto in pma che collabora con una clinica greca..
se hai qualche figura di riferimento qui in italia penso che la scelta sarà più veloce..
però io ginecologhe femmine non ne conosco ..
Ogni clinica estera ha le sue collaboratrici che ti aiuteranno in ogni momento , ma penso che ci vuole anche una persona di riferimento qui in Italia .😌😌😊La speranza aiuta a vivere 💖In risposta a quando ha scritto AlessiaCiao Alessia. La scelta è ardua e trovare quella giusta bisogna avere una botta di fortuna.
Nn so di dove sei ma a Torino alla Livet c’è una ginecologa donna. Altre nn ne conosco ma su qualche sito di cliniche private a volte mettono i nomi dei medici.
Io son in una clinica che si è appoggiata a una clinica spagnola.
Esistono anche cliniche svizzere che son molto competenti e care!!!
Buona fortuna!
In risposta a quando ha scritto Nella76Ciao Nella,
Ho appena letto il tuo messaggio mi dispiace tanto che il tuo primo tentativo non sia andato bene. Come stai? Prenditi un po’ di tempo per recuperare le energie.In risposta a quando ha scritto NinaMi sento delusa e arrabbiata……mi son buttata a capofitto sul lavoro
Grazie mille a tutte per le vostre parole di supporto mi fa sentire meno sola.
Se anche il prossimo tentativo nn andrà bene nn so che farò…….
Ciao Alessia e ciao a tutte di nuovo,
io ho scritto qualche mese fa – ero piena di domande 🙂 . Ieri ho versato l ‘anticipo per il percorso con pronatal di Praga. E’ stata una scelta difficile e devo dire che nemmeno adesso sono serena – ho sempre più impressione che è puramente un buissness per tutte le cliniche. Non abbiamo considerato le cliniche in spagna per i costi più alti, e a Praga pronatal ci sembrava più affidabile.
La coordinatrice è carina ma comunque settimana scorsa ci ha risposto ad alcune nostre domande poi ci ha detto che forse hanno trovato la donatrice e che ci farà sapere entro il fine settimana. Giovedi poi ci scrive che confermano la disponibilità di una donatrice( è passato poco tempo da quando abbiamo contattato la clinica cosi comunque eravamo sorpresi), ci da indicazioni e ci invia diversi messaggi in giornata per sollecitarci. Io la sera rispondo che devo parlare con il mio compagno, che avremmo delle domande ( ci ha detto che la donatrice è in maternità e volevamo sentire il nostro ginecologo se questo influenzava il numero di ovociti) e che abbiamo un attimo bisogno di tempo. Ci risponde in sostanza di fare la decisione entro 2 giorni o assegneranno la donatrice ad un altra coppia. A voi è mai successo una cosa simile? Non so mi sono sentita veramente male – insistere in una risposta quasi immediata per una questione cosi seria mi sembrava cosi poco professionale ed anche inopportuna. O per noi è la prima volta ed è per questo siamo rimasti cosi male. In più mi ha chiesto se voglio saltare il ciclo di prova ( che normalmente fanno per capire come cresce endometrio) e fare subito la terapia per poter fare fra un mese il transfer.
Quando eravamo già quasi decisi sulla clinica ho sentito una amica di mia cugina che mi ha raccontato la sua esperienza( in Praga e dopo in Grecia). A Praga hanno provato diverse volte (non a Pronatal) ed è andata male e mi diceva che, anche se il personale era sempre gentile e disponibile, lei è rimasta un po delusa perche praticamente il medico lo incontri solo nel momemnto del transfer e comunque tranne analisi iniziali non chiedono più niente e non fanno nessun altro controllo. La quarta volta credo sono andati in una clinica in Grecia- Embryolab e dice che si è trovata molto bene. Essendo clinica più giovane le hanno fatto rifare le analisi poco prima del transfer e siccome i valori per loro non erano ottimali ( e lei ha detto che non capiva cosa non andava bene perche il suo ginecologo le ha detto che i valori sono nella norma) la clinica le ha chiesto di spostare per prossimo mese il transfer per poter migliorare i risultati.
Noi cmq abbiamo scelto pronatal perche lavora da più anni, speriamo bene…
Auguro buona serata a tutte 🙂In risposta a quando ha scritto TinaCiao Tina,
E’ normale che su un ciclo da fresco, una volta trovata la donatrice, vogliano una risposta perche’ tutto dipende dal suo ciclo: le stimolazioni devono iniziare in un momento ben preciso e non si puo’ aspettare. Non e’ un discorso economico e’ che i trattamenti hanno una tempistica p”da seguire. Se hai gia’ fatto delle stimolazioni tu probabilmente sai che tutto e’ minuziosamente calcolato.
Se hai questi dubbi, mi sentirei di consigliarti di riflettere ancora un po’ su questa decisione. In questa fase dovresti provare una gioia, mista ad entusiasmo – certo la paura dell’ignoto e’ normale ma se hai dubbi sulla clinica te li porterai avanti per tutto il percorso e ti impediranno di vivere questa esperienza serenamente.
Ci vuole pazienza con le cliniche, io sono del parere che quello che conta siano i loro risultati e non cosi’ tanto i modi gentili. Ovviamente la gentilezza e l’attenzione al paziente sono importanti, ma non credo siano la priorita’.
Dai dai coraggio, io piansi il giorno che trovarono la donatrice, mi sembrava la cosa piu’ assurda e allo stesso tempo miracolosa che potesse succedermi! Ora le sono infinitamente grata.
Tengo le dita incrociate per tutte voi.
In risposta a quando ha scritto NinaGrazie Nina, come sei carina.
Il mio compagno soffre ancora tanto per il fatto che non saranno i miei ovociti ma di una donatrice e ha difficoltà per accettarlo, forse anche per questo non sento nessuna emozione in particolare. Io sono serena per l’ovodonazione ma sempre mi sento che non so abbastanza (dei step da fare per le medicine e la paura che sbaglierò qualcosa nel percorso). Forse è l’approccio sbagliato ma dopo 2 anni di percorso di pma e tanta delusione adesso affronto tutto senza pnsarci troppo( ne sperando ne con l’ansia-come viene viene).In risposta a quando ha scritto TinaAspettate ancora un po’ Tina, questa e’ una decisione importante, e’ giusto che tu senta almeno un po’ di emozione e di entusiasmo e che anche il tuo compagno sia al tuo fianco al 100 per cento. I dubbi ci saranno sempre e ogni volta evolvono, prima e’ per accettare l’ovodonazione, poi la scelta della clinica, poi il dolore per la perdita del legame genetico, poi sul dirlo o no agli amici e infine per le conseguenze sul bambino. Certamente non vanno risolti tutti anzi, forse ci accompagneranno sempre ed e’ normale cosi’. Pero’ non affrettatevi se non siete sicuri. Vedrai che ad un certo punto sentirete un click e vi sembrera’ la strada piu’ ovvia, d’altra parte se si vuole diventare genitori per alcuni e’ anche l’unica. Bisogna bilanciare cio’ a cui si rinuncia con il desiderio che sente dentro di te di diventare madre/padre. Ti posso solo dire che quando avrai un bimbo dentro di te, i geni saranno l’ultimissimo dei tuoi pensieri, spererai solo che la gravidanza vada bene. Ti innamorarai perdutamente di lui/lei e avrai mille paure come tutti i genitori. Immaginerai come sarete insieme e cosa potrai fare per renderlo l’esserino piu’ felice del mondo. E sara’ vostro.
In risposta a quando ha scritto TinaCiao Tina, un caso come il tuo non mi era mai successo ma un inconveniente con donatrice da fresco si e ne ho sentiti diversi.
La mia aveva cisti ovarica alla eco di partenza, che per carità può succedere, ma ci rimasi malissimo perché volevo Iniziare!
Per questo poi lasciai perdere il fresco, scelsi ovociti vitrificati e tutto fu molti più facile, sai subito quanti sono e quando Iniziare.
Del ciclo di prova non mi pare di aver mai sentito parlare…
Senti dal tuo ginecologo cosa ti può consigliare eventualmente una nuova donatrice la trovano velocemente. (La mia clinica la trovo’ in pochi giorni e mi pare anche la tua sia veloce!)
La prima volta che si propone ovo credo sia un colpo per quasi tutte ma è una grande opportunità ed io ringrazio le cliniche che la fanno altrimenti io non avrei figli ora! Io ne ho 2 da ovo ed il grande è uguale a mio marito il piccolo a me! Forza! Non cambia assolutamente niente in quanto ad amore❤Alessandro nato nel 2018 e Francesco nel 2020... dopo tante fatiche i miei bimbi... ancora non ci credo!! ♥️@Nella ciao. Ho letto del tuo negativo.. Mi dispiace tantissimo. Ogni tentativo vostro è per me sempre importante.. Mi proietto e spero in una vostra gioia. Ti posso consigliare di non prendertela con te stessa.. Se ricordi anche io ho fatto un ciclo di ovo andato male, sono stata attenta ad ogni cosa.. Eppure ho collezionato una biochimica ed un negativo. Cerca di ricaricarti per il prossimo step. Non pensare al dopo, ma all’oggi.
@Alessia,la scelta della clinica estera è sempre un bell’impegno, ma alla fine ci si fa guidare da cuore, oltre che dalle recensioni. Io ti consiglio di iniziare qualche colloquio, vedrai che le idee si schiariranno. Io mi sono limitata a due colloqui, li ho ritenuti sufficienti per non andare nel pallone.@LunaAzzurra grazie per aver raccontato la tua storia piena di positività!
In risposta a quando ha scritto LunaAzzurra78Ciao LunaAzzurra, la tua esperienza mi dà tanta speranza.
Voi pensate di dire ai vostri figli dell’ovodonazione?Io farò il percorso qui in Italia. Gli ovociti sono arrivati ad agosto scorso. Lo stesso mese ho avuto una gravidanza naturale finita in aborto (uovo bianco) con tanto di raschiamento. Poi sono stata fermata da una cisti ovarica e ora dal covid.
Spero tanto di poter iniziare con il ciclo di aprile.Non vedo l’ora!!
Sono molto contenta della scelta fatta, presa dopo tre tentativi di omologa falliti. E sono ancora più convinta dopo l’aborto.
Il mio dubbio però è quello di dirlo o meno al bambino…
In risposta a quando ha scritto GraziolinaBuongiorno ragazze! @Nella mi unisco al tuo dispiacere, ma non devi abbandonare il tuo sogno, spero che tu abbia altre blasto vitrificate e ci devi riprovare, non tutte le blasto sono cromosomicamente perfette per creare una vita purtoppo., ne so qualcosa io che ho avuto un aborto alla 9 settimana con il primo transfer per embrione non evolutivo.@Graziolina io ho avuto una bimba con ovo, non so se dirglielo o meno ancora, di certo quando mi chiedera come nascono i bambini spiegherò varie ipotesi in modo molto romantico naturalmente parlando del fatto che è l’amore per quel bimbo che deve nascere a far nascere la vita
In risposta a quando ha scritto Lally1Grazie per la risposta Lally.
È che per quanto si possa spiegarlo in modo naturale e romantico, ho paura che il piccolo si senta diverso dagli altri.In risposta a quando ha scritto GraziolinaCi sono studi fatti da psicologi dove dicono che è meglio che il bimbo lo sappia da piccolissimo proprio perche lo consideri un cosa naturale.Ma il mio problema sono gli altri non che lo sappia lei, è la società che ancora non è pronta a questa notizia .Quindi per ora dirò solo che i figli nascono in tanti modi, ma è l’amore e il desiderio di volerlo un figlio che fa la differenza.
In risposta a quando ha scritto LunaAzzurra78Grazie per la risposta sulle NK. Sai di altre ragazze che hanno risolto? E come?
A me hanno detto che è un terreno empirico, mi faranno solo endovena di intralipidi prima del transfer poi forse ci sarà da ripeterlo. Sono un po’ sconfortata, non so se può bastare questo. Poi devo fare ovodonazione per cui il carico genetico è diverso al 100%.. anche peggio per abbassare il mio sistema immunitario.In risposta a quando ha scritto Lally1Anche lo psicologo del centro PMA ci ha consigliato di parlarne sin da piccolo in modo che diventi qualcosa di naturale per lui.
Però è sicuramente una scelta difficile perché da un lato c’è la voglia di dirgli la verità e dall’altro il bisogno di proteggerlo, da se stesso (perché potrebbe comunque sentirsi diverso) e dagli altri che, come giustamente dici tu, non sono pronti.
Insomma un bel dilemma…Grazie per il confronto.
Buonanotte a te e a tutte le altre 🤗In risposta a quando ha scritto LeliLeli, io so che il problema delle nk comunque è risolvibile. Cure antibiotiche, integratori, in ultimo le infusioni. Su queste ultime c’è scetticismo in giro.. Io al primo ciclo di ovo le ho fatte, ma non ho risolto.. La dott.ssa Colombo, per esempio, in una sua intervista le bocciava perché non comprovate..Il Bernabeu so che le prevede.. Tu sei lì come me, giusto? Che esami hai fatto? Io sono in attesa dei referti di Alice ed Emma test, della biopsia con ricerca nk e della coltura endometriale.. Un po’ di roba insomma 🤞😬
@Graziolina,in bocca al lupo per il tuo percorso 💕
Grazie Bio e grazie a tutte voi per le parole di supporto e incoraggiamento.
Si ho ancora una blasto ma temo che anche quella non porterà a nulla. Ma ci provo.
Ora sto ciclo lo salto così pulisco l’organismo. Vedo col ciclo dopo(sperando nn coincida con le varie ferie di aprile, se no mi toccherà rimandare). E poi vedremo.
Purtroppo non ho fatto gli esami preimpianto x cui ora nn si può più fare.
Se andrà male nn so che fare sinceramente.
In risposta a quando ha scritto Nella76Non ci pensare Nella al dopo. Chissà che quella blasto non ti stupisca.. Te lo auguro col ♥️
In risposta a quando ha scritto Bio99Ciao bio99
Ho fatto biopsia endometriale e microbioma. Ho già fatto un’omologa con loro per cui avevo già fatto alcuni esami tra cui ecografia in 3d perché avevo idrosalpinge bilaterale. Ora ho tolto le tube. Dalla biopsia hanno visto che ho plasmacellule ma poche e mi hanno dato antibiotico e poi nk ma per queste prevedono solo le infusioni di intralipidi. A questo giro, visto che faccio ovo, mi hanno consigliato di non fare diagnosi preimpianto… tu la farai?
