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Ciao ragazze eccomi qui super confusa ho parlato con la dottoressa della clinica che mi ha indicato il mio ginecologo ma ho avuto delle informazioni diverse dunque il mio medico mi parlava di fresco mentre la dottoressa del centro mi ha parlato di blastocisti congelate perché dice che è meglio per potersi organizzare per i viaggi e la preparazione di me poi lui mi parlò di un prezzo di 7.500euro ora lej mi dice sui 9000euro ma scusate a questo punto se trovo u centro in Italia che mi garantisce le blastocisti non è lo stesso???
❤ un giorno diro' e' stata dura ma ce l' ho fatta@marina81 hai ragione molti modici sono solo dei burocrati del cavolo
in effetti se tu sei in malattia e devi fare delle terapie o dei controlli come devi fare? mica puoi fare i salti mortali? dal medico dove vai ti fai fare il certificato che sei stato da lui dalle alle e di solito si amplia l’orario proprio per questo motivo , per far respirare i pazienti.
E io che ho fatto i salti mortali per far cadere le visite fuori orario…senza parole. Il mio medico non mi dice mai nulla anzi se mi manda da uno specialista perché lui non sa quale sia il problema poi fa anche il diffidente sulla terapia che mi ha dato lo specialista. Per mia fortuna mi serve solo per ricette e certificati!
In poche parole:
Mi faccio fare lettera da clinica estera per il giorno del tranfer. E dal mio medico di base mi faccio fare un certificato con le voci da te indicate che copre anche il periodo di viaggio.
Ci può stare?
Sentirò che mi dice il mio medico di base se anche per lui è okOra che ci penso la clinica spagnola mi ha detto che lei può rilasciare lettera dove indica che io sono stata li quel giorno, ma quello prima e quello dopo sarei scoperta. No?
è come quando sei in malattia e devi andare dal tuo medico se nel frattempo avrai una vista di controllo sarà sufficiente presentare il certificato che mostrava i lfatto che avevi avuto bisogno del medico e non ci saranno problemi
mio marito è medico specialista e ne fa di continuo di questi certificati
Marina si certo ma se le cure devo farle in un altro paese è possibile spostarsi basta avere un certifcato che lo dimostri
Fantastica luna! Ne parlo con il mio dottore e vedo che si può fare! Grazie
Ciao Luna. A me hanno detto, sia l’inps che in ospedale, che comunque è una malattia regolare con gli orari da rispettare. Se sei in viaggio per tre giorni come fai? Non dirmi che sono rimasta a casa con splendide giornate di sole rispettando gli orari al secondo quando in realtà potevo andare a passeggiare al parco a qualsiasi ora!
in sostanza il tuo medico deve farti un certificato con scritto :” “cure per fertilità e fecondazione assistita secondo circolare Inps 7412, 4 marzo 2005”.
Ani fai leggere questa al tuo medico , se ne è a conoscenza è lui che si deve adoperare per risolvere il tuo problema , comunque le cliniche anche estere possono lasciarti un certificato
”
La fecondazione assistita per legge non rientra nel termini dell’aspettativa retribuita da lavoro. Non è quindi possibile fare ricorso a questa tutela. E non è neppure considerata una malattia nel senso classico del termine. Ciò non toglie che dall’Inps venga comunque assimilata a una malattia e quindi venga concesso alle coppie che hanno intrapreso l’iter di beneficiare dell’assenza retribuita da lavoro.
Si ha infatti diritto a 3 settimane di malattia retribuita (nello specifico 21 giorni): 1 settimana prima del transfer (trasferimento dell’embrione nell’utero) e 2 settimane dopo il transfer.
Giorni di malattia considerati anche i giorni di ricovero in day hospital.
Per avvalersi di questo beneficio basterà richiedere l’astensione da lavoro motivata da fecondazione assistita come cura della sterilità.
La procedura burocratica è la seguente: “La clinica presso cui effettui la fecondazione ti rilascerà il certificato di trattamento sterilità e fecondazione assistita per le giornate di ricovero in day hospital. Questo certificato ti verrà rilasciato in 3 copie: per te, per il datore e per l’Inps.
Per i giorni di assenza pre ricovero e post dimissione puoi andare dal medico di base, che ti rilascerà il certificato di malattia con diagnosi “cure per fertilità e fecondazione assistita secondo circolare Inps 7412, 4 marzo 2005”.Questo certificato verrà inviato direttamente per via telematica all’Inps e ti verrà rilasciata copia per il datore di lavoro.
Mentre per l’Inps il certificato dovrà contenere sia la diagnosi sia la prognosi, al datore di lavoro servirà solo il certificato con la prognosi (quindi i giorni di assenza).”
Ciao Ani. Io ho fatto in Italia ma ho comunque fatto le corsette per visite transfer e varie. Ho dovuto prendere ferie perché la carta che mi avrebbero fatto non serviva a recuperare le giornate di lavoro perse ma solo a garantire al titolare che ero effettivamente lì e siccome io non ho detto nulla al lavoro perché sono cose personali non l’ho mai fatta. Per mia fortuna ho avuto il positivo a luglio e dopo le tre settimane obbligate di ferie ad agosto non sono rientrata al lavoro così sono riuscita a recuperare il negativo ferie ma ci sono voluti dei mesi. Dicono tanto che il nostro problema è da considerare come una malattia ma poi nessuno ti tutela con il lavoro. Per fortuna esistono soluzioni che ci aiutano perché se potevamo scegliere credo che chiunque preferirebbe un concepimento naturale più intimo e romantico di quello che facciamo in un ospedale. Ma per certi aspetti sembra che sia una scelta fatta per capriccio e non perché non hai alternativa. Ma non importa avrei pagato le ferie che mi mancavano all’azienda volentieri per raggiungere questo sogno perché ci sono momenti che valgono più dei soldi che hai speso per raggiungerli :yahoo: :heart:
Scusate se chiedo, ma magari qualcuna di voi ce già passata!
Il mio capo è sempre restio con ke ferie..per quello sono in difficoltà. Il mio medico di base non sa come muoversi. Perché se lui mi dà la malattia, e dovesse uscire controllo, come faccio? O sai se esiste qualche voce particolare che mi tutela?
Ciao Ani
io ho preso giorni di ferie perchè abbiamo deciso di non dirlo a nessuno e nemmeno il medico di base lo sa, ma se lo avesse saputo avrebbe potuto darmi giorni per pma
Ma voi come vi siete comportate con il lavoro?chiesto ferie sperando che ve li diano oppure malattia?Però malattia se salta fuori il controllo siete scoperti.
La clinica estera non lascia un foglio che vi tutela in caso di controlli?
Ve lo chiedo perché tra poco si avvicina la data e vorrei confrontarmi con voi. Io vado solo per il transfer, credo 2/3 giorni.Luna, che dire…
In un momento così delicato mi sono commossa 😥
Ho paura a crederci e sperare, perchè se andrà male mi darò della stupida per aver pensato che sarebbe potuto andare bene, però hai ragione, devo sforzarmi e pensare che sto facendo tutto il possibile perchè quel piccoletto si aggrappi a me. Dovremmo fare come hai scritto tutte noi!
Ancora grazie, rileggerò spesso il tuo messaggio, sei tanto cara! :rose:
Un abbraccio a tutte e buona giornata :heart:@jojo78 scrivo a te ma è come se parlassi a me stessa pensare al peggio non ti prepara ad attuttire il colpo ma a :
- stare peggio adesso nell’attesa
- inondarti di un vibrazione negativa
- di deprimerti prima del tempo
- di fasciarti le ferite inutilmente dato che non le hai
- e se dovesse andare nel peggiore dei modi starai comunque male anzi essendo così allenata a star male stare anche peggio.
quindi prova a :
- convincerti che il tuo endometrio è un figo B-) pazzesco e al primo controllo saranno tutti felici per la sua crescita
- il tuo pinguinetto ce la fa e verrà diretto nel tuo utero
- il tuo utero è il posto migliore dove pinguinetto vorrebbe stare
- gioirai per le beta positive e tutti grideranno al miracolo tranne te perchè lo sai che è possibile e gioirai perchè sei allenata a gioire
questo allenamento ti aiuterà a vedere tutto con gli occhi di chi vive la gioia
spera
provare per credere
ps. lo so è difficile ma aiuterà anche il pinguinetto a trovare le tue cellelule anzichè impaurite , felici :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo: :yahoo:
forza :rose:
Grazie Kandy, sì, tutte voi capite perfettamente quello che provo!
:rose:Questo è vero cara jojo dopo le Esperienze che abbiamo vissuto tendiamo sempre a metterci una corazza sopra lo capisco bene ti mando un grosso abbraccio
❤ un giorno diro' e' stata dura ma ce l' ho fattaE’ proprio così Ani, un piccolo angolino del mio cuore ci spera tanto… :heart:
È vero, a volte pensare non positivo pensiamo ci aiuti ad attutire il colpo! Anche se poi dentro di se uno spera tantissimo!
Ciao cara Kandy!
Però questi pensieri vengono anche a chi cerca sempre di vedere il bicchiere mezzo pieno!
Una volta su dieci penso anche che quel piccoletto potrebbe farcela, ma se ho già il casco in testa, se dovesse andare male almeno sarei un po’ più protetta! 😉Nooo dai jojo tu che infondi sempre tanta positività non devi stare così 🙁
❤ un giorno diro' e' stata dura ma ce l' ho fatta
