Ciao a tutte! Da tanto non leggo e da tanto non scrivo, anche per via del problema di email Libero/Virgilio. Mi arriva adesso una notifica ed ho letto un po’ cosa avete inviato… Non mi schiero da nessuna parte, non giudico il vostro passato, né la vostra esperienza, mi metto solo nei panni di una persona che ha vissuto e vive quest’esperienza, purtroppo andata male ma con ancora la fiducia di riprovare… E proprio perché sono speranzosa, vorrei che si avesse rispetto per una che come me, tizia, caia e sempronia in questa situazione sta riponendo tanto ottimismo, tanto sacrificio psico/fisico e soprattutto economico. Di certo ognuna di noi ha ed avrà sempre una visione diversa dal Cannizzaro, da un altro centro o da un altro ancora, in base ovviamente a quello che si è vissuto, ma qui credo che la base sia solo quella di condividere, di confrontarci e non “schiaffarci addosso” quanto un centro possa fare schifo, anziché un altro. Io rispetto la vostra esperienza, mi dispiace, ringrazio chi vuole aprirmigli occhi, ma penso che oltre non si debba andare, perché nessuno di noi conosce la storia altrui e nessuno può cercare di “sdiruparmi” in una situazione tale… Perciò, penso che se vogliamo veramente sostenerci, perché non continuamo a fare solo questo e basta? Detto questo, concludo. Buona giornata.