[elisaemiliano]

Credo di essere la prima….mi da APP 27 febbraio ma ho oculato più  tardi…e se farà  come il mio primo bimbo che è  nato 9 giorni dopo… sarò  una mamma di Marzo! :heart:

oggi più di ieri e meno di domani

Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Presente! anch’io Cuocipappa Chicco regalato, ci cuocevo le verdure e tutto il resto al vapore….lo uso ancora per fare delle piccole porzioni di cose solo per lui….

UPPA era soprattutto per lo spunto sull’autosvezzamento. Confermo che se un bimbo è stato allattato con latte materno è abituato prima in pancia col liquido amniotico e poi attraverso il latte alla varietà dei sapori della dieta della madre….quindi schiferà il baby food di sicuro :wacko: insipido e lontano dai sapori a lui noti. Un esempio, io vado matta per lo sgombro, mangiato sempre in abbondanza sia in gravidanza che in allattamento. i primi assaggi simil pappe li fece proprio con lo sgombro…..se non è un sapore forte quello 😉

oggi più di ieri e meno di domani

Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

@veronika grazie per i complimenti, ma come detto semplicemente ho tante volte sbagliato su me setssa che poi ho imparato a essere capace di cambiare idea…e credetemi che questa è la cosa più difficile. Anch’io @pollonpri ho letto Tracy Hogg, eccome! e anche altri libri e articoli innumerevoli su internet di metodi che sembravano sensati tipo il metodo E.A.S.Y. appunto….ma a differenza tua prima della nascita di Lorenzo non mi ero mai documentata su niente riguardo all’alto contatto…neppure lo avevo preso in considerazione. Poi una volta fra le mie braccia non so come spiegarlo, non riuscivo più a considerare niente di diverso dal tenermelo vicino, e inoltre lui ha subito mostrato quanto fosse impossibile applicare su di lui alcun metodo….e ci credo…un essere così piccolo, come si fa solo a pensare che in pochi giorni di vita avesse già imparato ad essere furbo :wacko:  eppure mi sono sentita dire anche che nascono già furbi :negative:

Comunque volevo dire che purtroppo qui in Italia ci si affida troppo ad indicazioni sbagliate, date da chi sottolineo non è competente in materia. Ho letto il tuo intervento @bikka e rispetto il metodo che hai deciso di seguire con i tuoi figli, ma credimi ci sono tanti pediatri che la pensano diversamente dal tuo….e non per questo sbagliano. Semplicemente mi viene da sorridere come la stragrande maggioranza delle mamme, che sanno perfettamente cucinare, poi quando si tratta del proprio figlio è come se regredissero, e si ritrovano a farsi spiegare da un medico come fare un brodo :wacko:  :wacko:  :wacko: E anche l’introduzione degli alimenti per evitare allergie è stato dimostrato esattamente il contrario, che ritardare l’introduzione non evita che le allergie si manifestino, anzi è quando rischia proprio di scatenarle, e non lo dico io, ma l’OMS. Cito un pediatra con esperienza come Lucio Piermarini, che molte di voi già mamme conosceranno come autore del libro “Io mi svezzo da solo”

“Con gli anni si prese lentamente coscienza dei danni prodotti da questa fretta immotivata di sostituire il latte con le pappe (infezioni intestinali, allergie, obesità) e, sotto la spinta di organizzazioni sanitarie nazionali e internazionali (Organizzazione Mondiale della Sanità, UNICEF), iniziò il cammino inverso, fino alle attuali raccomandazioni di proseguire l’allattamento al seno esclusivo fino a 6 mesi.”

Ora vi lascio alcuni link del sipo “UPPA – Un Pediatra Per Amico”molto interssanti sul tema Alimentazione complementare a richiesta, potrei scrivervi tante cose io in quanto mi sono letta un paio di libri a riguardo, mi volli documentare per tempo perchè non volevo ripetere gli errori fatti in precedenza riguardo al sonno all’allattamento e al bisogno di contatto dei neonati….Informandomi e documentandomi ho scoperto che ormai solo in Italia c’è questa mania spasmodica e moda dei cibi per lattanti (omogeneizzati, ecc) che in realtà sono molto peggio del sano cibo comprato e preparato, e solo per soldi. Nel resto d’Europa non sanno neppure cosa sia lo svezzamento tradizionale e l’introduzione graduale del cibo….Vi consiglio quindi di leggere tutte le “campane” e farvi anche in questo caso una vostra idea, senza seguire le indicazioni di medici che non hanno alcun titolo o esperienza di cibo….ragazze, lo capirete voi cosa piace o non piace, cosa può dar noia o no in termini di intolleranza o allergie ai vostri figli, fidatevi, e sapete perchè lo capirete? perchè saranno loro a farvelo capire, scegliendo il cibo più adatto a loro con una competenza che vi stupirà. Ah….se mangiano poco non crucciatevi, nessun neonato è mai morto di fame! 😉

i miei sono semplici spunti di riflessione….i bambini sono tutti diversi e catalogarli per farli dormire, mangiare ecc è contro natura dal mio punto di vista.

Consiglio poi anche di documentarvi col tempo al metodo Montessioriano, come diceva @bikka….a parte il dormire che sapete lo fa accanto a noi, per il resto delle attività quotidiane mi ispiro alla Montessori, Lorenzo ci aiuta ad apparecchiare, a preparare i pasti, nel suo piccolo, si sa un pò alla meno peggio spogliare, mi aiuta in piccole faccende di casa e ho realizzato tanti giochi montessoriani traendo spunti da internet e dal nido che frequenta, scelto perchè basato su tale metodo. Tutte queste attività le fa sotto la mia suoervisione ovvio, ma è bellissimo vedere come apprendono in autonomia e lasciando loro gli spazi. ho acquistato tempo fa dei libri a riguardo e sto vedendo i risultati….

Di seguito i link sull’alimentazione complementare a richiesta.

https://www.uppa.it/alimentazione/autosvezzamento/

https://www.uppa.it/blog/autosvezzamento-non-nasconde-alcuna-insidia/

http://www.autosvezzamento.it/wordpress/wp-content/uploads/2012/10/VolantinoAS11.pdf

https://drive.google.com/file/d/0B5fSWnHiwY48UXJYZzJsb0tuRTQ/view

http://www.autosvezzamento.it/confessioni-di-un-bastian-contrario/

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Scusate, voleva che dessi la frutta a Lorenzo a 4 mesi…avevo sbagliato a scrivere

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Brava @tadao, in merito ai pediatri. Non me ne vogliano altre ragazze che sono dottori…eh, in realtà li stimo tutti i medici, fanno un lavoro che non potrei fare. Io ne ho due, quella obbligatoria dell’USL, con tempi di attesa di 3-4 ore (non sto scherando) e quello privato, che è disponibile davvero H24! la prima non la soffro, voleva che dessi a Lorenzo la frutta a sei mesi “così si abitua al cucchiaiono…sa ci vuole tempo!” :wacko:  :wacko:  :wacko: oddio per poco non le ridevo in faccia…avendo letto già di autosvezzamento sapevo bene che non c’entra nulla abituarli al cucchiaino, devono solo perdere il riflesso di estrusione 😉 non vado più da lei da quasi un anno.

quello privato è eccezionale, mezza città di Firenze lo conosce ed è bravissimo, in merito all’allattamento materno mio veramente a richiesta e ogni ora quasi ha sempre taciuto, sorridendo e lasciandomi fare. :good: Pendo dalle sue labbra per la salute di mio figlio (iniziato il nido praticamente era fisso dal pediatra :wacko: ), ma semplicemente non ho ascoltato un acca delle sue parole in merito all’introduzione dei cibi e allo svezzamento, che lui consiglia dal 6 mese….annuivo con rispetto :whistle: e facevo di testa mia, entro i 7 mesi Lorenzo già mangiava tutto come noi, escluso funghi, molluschi crostacei e dolci. E’ sano come un pesce ma rispetto chi segue lo svezzamente tradizionale, semplicemente non faceva per me e lo avevo capito documentandomi appunto…

Buon pomeriggio

oggi più di ieri e meno di domani

Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Scusate, curiosando su internet sempre alla ricerca di altre soluzioni per il babywearing invernale da suggerirvi mi sono imbattuta in questo, e mi sono ritrovata in tutto.

http://unamammagreen.com/manifesto-del-sonno-della-neomamma/

Il fatto che per la maggior parte di voi che siete al primo figlio questi argomenti sul portare, sulla nanna, sull’allattamento vi possano sembrare distanti anni luce…fidatevi, arriveranno molto prima di quanto non pensiate, e se fate come me, totalamente impreparata su certi argomenti, e per di più convinta (dai solti stramaledetti consigli altrui mai richiesti, che come mi confermate iniziano già in gravidanza purtroppo) di certe idee che poi mio figlio ha totalmente disatteso, il doversi adattare/informare/valutare una volta nati i vostri figli, nei momenti più vulnerabili nella vostra esperienza di mamme, vi potrebbe creare non pochi problemi. Niente che non sia superabile, come vedete nel mio caso, ma credetemi, l’unica cosa che conta veramente quando si diventa genitori è sapersi mettere in gioco, in duscussione, aprirsi totalmente a loro….

Si perchè i primi giorni una vera tempesta ormonale vi attraverserà, come mai prima d’ora, i dolori del parto, lo spaesamento e il senso di inadeguatezza per cui tutti gli altri ci sembrano più adatti di noi, più bravi, ecc, la montata lattea, il problema del giusto attacco al seno, le ragadi (non per tutte, per me fortunatamente no!), il rientro a casa col piccoletto, la gestione del parentame invadente ( e qui il padre ha il compito di tenere gentilmente a distanza dal vostro nido per i primi direi almeno 15 -20 giorni le persone; io ogni mia amica che ha partorito dopo di me ho aspettato un mese, si un mese prima di andare a trovarla a casa, l’avevo avvisata prima del parto ed erano rimaste un pò male inizialmente…poi mi hanno tutte ringraziato confermandomi che i primi periodi si ha solo bisogno di stare soli con la nuova famiglia…in primis il neonato che dopo 9 mesi al sicuro nel pancione non ha certo bisogno di mille luci, foto, mani altrui che lo toccano ma vuole solo la pelle di sua mamma….) insomma sarete estremamente vulnerabili, stanche, ecc,  e dover scoprire che tutte le idee che vi eravate fatte sono inutili…..bè è ancora più spiazzante, perciò prendetevi questi mesi per voi, per leggere, per informarvi, documentarsi, capire tutto ciò che vi potrà accadere e sopratutto imparare ad ascoltare voi stesse e non gli altri! Lasciate che i medici visito vostro figlio, ma che si limitino agli aspetti di salute, nessuno, dico nessuno può davvero sapere cosa sia giusto per voi….e non fatevelo suggerire da chi di allattamento non se ne intende….piuttosto le ostretriche, ma non i pediatri….davvero, un’ostetrica che ad esempio potrete trovare ai vostri centri usl territoriali ( e che almeno qui in toscana- Firenze per i primi 40 giorni segue d’obbligo e gratuitamente vostro figlio settimanalmente con analisi e bilanci di salute, pesate, ecc) saprà dirvi molto meglio di un pediatra se vostro figlio mangia abbastanza, se l’attacco è corretto, se è necessario passare al latte artificiale….non fatevelo dire dai pediatri….non è loro compito. Se poi il peronale qualificato, come le ostetriche vi fa capire che c’è necessità di andare dal paediatra allora ce lo porterete….

Mi rendo conto che sono le mie idee, ma fin troppe volte i pediatri mettono bocca sull’allattamento, e non mi piace per nulla, facendolo poi con neomamme che ancora non hanno la giusta esperienza….anche in quel caso sono consigli non richiesti…

Spero di esservi stata utile, il mio solo scopo è portare la mia esperienza, che insieme a quella delle altre mamme bis o tris…può concorrere a aiutarvi a farne una tutta vostra….

:heart:

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Ciao @tadao!

Mi permetto di risponderti circa la tua domanda su cosa indossare in inverno per portare fuori i bimbi con fascia/marsupio (sempre quello ergonomico, mi raccomando!!!)

Se il bimbo è portata sotto alla giacca allora lo si può tranquillamente vestire come sta in casa (magari aggiungendo dei calzini o delle scarpine) più un cappellino tanto poi sarà il tuo calore e il tuo cappotto a tenere il bimbo al caldo (nel caso ti servisse esistono delle “giunte” da attaccare alle lampo delle giacche per permettere di contenere anche il bimbo, se ne trovano tante in rete anche già pronte delle marche dei marsupi che vi dicevo…https://www.portabimbi.it/accessori-per-marsupi-ergonomici/littlefrog-cover-black). Ma ci sono anche tante altre soluzioni tipo queste:

https://www.bonprix.it/prodotto/piumino-premaman-con-porta-bimbo-nero-916426/#image

https://www.bonprix.it/prodotto/giacca-di-pile-porta-bimbo-rosso-scuro-938873/#image

che sono economiche…e in questi casi se mettete il bambino sotto una giacca sia voi che lui è sufficiente vestirsi normalmente, come state in casa, tanto la giacca coprirà a sufficienza il bimbo e poi i vostri corsi a contatto si trasmetteranno calore appunto.

Se invece si vuol portare sopra la giacca giacca allora il bimbo dovrà essere vestito di più, come per tenerlo nel passeggino. io consiglio di scegliere se sopra o sotto in funzione del “tipo di uscita”…nel senso che se si va solo fuori per una passeggiata e si resta all’aperto allora si può anche mettere sopra la giacca, nel caso in cui invece si abbia intenzione di andare per negozi o a fare la spesa in posti chiusi consiglio sotto la giacca e abbigliamento più leggero, in modo tale che i bimbi non siano soggetti a troppi sbalzi di temperatura, e ci si possa spogliare agevolmente senza dover svegliare nostro figlio.

Io mi sono trovata benissimo, in casa usavo la fascia (regalata) e fuori il marsupio (comprato)…non chiedetemi perchè ma facevo così!

Ciao a tutte :rose:

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Trovare un modo per riaddormentarlo volevo scrivere, accidenti al correttore automatico!

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Ma poi @tadao….mi chiedo cosa si permettono di giudicare le altre persone…deve dormire con loro mio figlio o piuttosto con me? Perciò il problema è solo mio, anche ammesso e non concesso che io lo abbia viziato…E poi che brutta parola per un neonato o comunque un bimbo piccolo…

E giusto per tranqulizzare, si fa per dire, chi mi diceva che Lorenzo aveva tanti risvegli perché dormiva accanto a me, adesso che gli ho tolto il seno si sveglia esattamente come quando lo prendeva! Con la differenza che adesso devo trovare un modo per guardie.negarlo, visto che lui non prende il ciuccio.

Quindi vorrei davvero sapere la gente che prla a fare…disinformazione…ecco qui…i neonati fino ai 3 anni non hanno il sonno come gli adulti, punto e basta…

Vabbe, spero di non intromettermi troppo nel vostro gruppo…ma adoro le mamme “invernali” come lo sono stata io :heart:

Buonanotte…

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Ma figuriamoci se esistono classifiche di mamme! Ha ragione @tadao anch’io mi arrabbio ma solo perché c’è una cattiva informazione, in pratica vengono fornite solo informazioni su i vantaggi dei ciucci del latte artificiale della nanna a tutti i costi…conoscete per caso il metodo Estivill? Quello del libro conosciuto purtroppo a livello mondiale, “fate la nanna”. Per me è un metodo nazista, io non vado per il sottile…prevedeva ripetizione di uno schema preciso fino a quando i bambini imparano a dormire….come dice lui…E sapete come? Lasciai da si uscendo dalla stanza per tempi sempre più lunghi…facendo piangere disperati…fino anche al vomito! Quando si rientra nella stanza dopo quei minuti esatti e senza sgarrare si deve pulirli dall’eventuale vomito e anche se continuano ad usare come matti dirgli semplicemente con calma che devono fare la nanna…E poi riuscire…E cosi via…quando lessi ci mancava poco che vomitassi io😱 . Così dice imparano….ma cosa imparano??! Solo che nessuno li ascolta, nessuno si prende cura di loro r soddisfa i loro bisogni primari….E questo sarebbe mettere al mondo un figlio? Pretendere che diventi come un adulto tutto e subito appena nato?questo per me è solo egoismo.

Io @raffy conosco due ragazze che per gravi purtroppo problemi di salute non possono allattare perché devono prendere seri medicinali. Ti farei vedere con che amore danno il biberon ai loro figli….una complice anche il caldo lo nutre stando nuda a seno scoperto e il bimbo pure….se lo mette addosso con la fascia ci dorme accanto pelle a pelle….probabilmente.ente più di me che l’ho allattato…per dirti che mamme lo si è dentro punto è basta…

E l’unica cosa che conta è fare ciò che rende sereno il clima strettamente familiare…mamma papà e figlio. Il resto non conta è non deve intromettersi. Il mio compagno è stato senso di in questo…mentre io facevo la “chioccia” allevando il mio pulcino, lui faceva il leone che protegge la sua tana…mantenendo lontano con gentilezza persone e commenti inopportuni. Costruite subito il vostro nido…renderemo caldo e accogliente….gli altri aiutano in modo pratico se proprio vogliono,  senza pare non richieste. Le nonne vogliono aiutare? Fategli preparare i pasti e pulire casa…niente altro vi serve…credetemi i primi tempi sarete sfinite e vi potreste dimenticare di mangiare…dalle mille cure richieste da un neonato. Se il cibo è pronto e la casa minimamente rassettata voi potrete dormire quando dorme lui…E sarete riposate e piene di forza…fidatevi!

Un abbraccio alle vostre pancine…noi siamo in cerca…speriamo di avere presto un bel positivo!

Insomma

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Ciao @Veronika, la fascia e il marsupio mi sento di consigliarli tantissimo.

Lorenzo ha preferito il marsupio, dove ci passava ore….ed io sbrigavo le faccende di casa, cucinavo, ecc,(https://www.portabimbi.it/marsupi-fasce-5-motivi-uso-inverno) rispetto alla fascia, ma forse perchè non ce l’ho abituato subito subito…bho??? comunque io ho comprato sul sito http://www.portabimbi.it (ho preso l’Ergobaby, per me il migliore, ma ottimi anche Tula e Boba), ottimi prezzi e soprattutto ottimi prodotti, le migliori marche di marsupi veramente ergonomici, quelli che fanno mantenere la giusta posizione ai bimbi, per evitare problemi di displasia delle anche, e soprattutto sul sito si trovano le giuste indicazioni su come portare i bambini…MAI fronte strada!!!! e invece questi marsupi che vendono nei negozi per bambini sono il peggio del peggio, bambini portati fronte strada e con le anche più alte delle ginocchia :wacko:  :wacko: cito testulamente dal blog di portabimbi:

“posizione scorretta: la sua schiena, appoggiata al tronco del genitore, è troppo eretta. La colonna vertebrale del neonato dovrebbe essere naturalmente curvata, come nel ventre materno e nelle classiche posizioni della fascia elastica e del marsupio ergonomico”

Vi allego due foto esplicative delle posizioni corrette nel primo anno di vita e reletive anche alla displasia delle anche.

Ah…Gonzales….un mito…ottime letture le migliori per i genitori ad alto contatto!!!

Un abbraccio :heart:

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Hai ragione su tutto @bikka, e hai saputo spiegare meglio di me magari alcuni concetti…io non ho l’esperienza che hai tu visto che sei al 4 figlio, ma certamente ciò che hai vissuto è da brividi. Nessuna donna dovrebbe mai passare ciò che hai passato tu. io stessa sono stata subito “rincuorata” dalle ostetriche del reparto e dalla mia grande amica ostetrica che ha fatto nascere mio figlio…sì perchè anche se lui è uscito con ventosa, episiotomia e manovra sulla pancia, lei è stata la prima ad afferrarlo….e mi ha sempre detto, fin da subito, che nel canale del parto, a pochissimo dall’uscire da solo , ad una distanza tale che io gli accarezzavo la testolina con il dito dentro la vagina…ce l’ho spinto io in 24 ore di travaglio…e 4 di spinte…perchè vi sembrerò sciocca ma dopo tutta quella meravigliosa fatica mi sono sentita come incapace, non so spiegarvi, alla fine non ce l’avevo fatta io da sola a farlo nascere…ero davvero demoralizzata…e non me ne facevo una ragione di aver mollato un pò le forze all’ultimo…insomma tutte le persone in ospedale mi hanno fatto invece capire che io avevo fatto praticamente tutto, fino al 99%…e che il fatto che avesse piegato la testolina aveva talmente reso difficile e lenta l’uscita che hanno preferito darmi un piccolo aiuto alla fine…insomma non ho più avuto certi pensieri e mi sono sentita fiera di aver partorito mio figlio…questo per dire che ognuna di noi è speciale, ognuna ha realizzato l’incredibile facendo crescere una vita dentro di se…siamo mamme….comunque, latte materno o non, parto naturale o ventosa o cesareo…urliamo al mondo la nostra gioia!!! :yahoo:  :yahoo:  :yahoo:

Ciao a tutte…

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

A scanso di equivoci vorrei aggiungere che quando ho scritto che ci sono mamme che scelgono il altte artificile per non siuparsi il seno o per fatica non volevo dire che questi sono gli unici motivi…eh, perchè non vorrei essere fraintesa, tanto più che purtroppo ci sono tanti casi di mamme che vorrebbero allare ma non possono per motivi di medicinali o altri di salute, ci mancherebbe altro! solo che la percentuale di mamme riconducibili all’impossibilità ad allattare per certi motivi, basta leggere sul sito della Leche Laegue, è pari al 5%…quindi tutte le altre mamme lo fanno per altri motivi, che io rispetto comunque, fra cui anche quelli che ho menzionato, la fatica, vuoi mettere quando il pupo ti fa 8-10 ore di fila…vuoi mettere la nonna o il marito di turno che te lo nutrono mentre tu sei dall’estetista ecc…sono scelte,e quindi come tali vanno rispettate, ma vanno rispettate tutte, anche quelle che scelgono l’allattamento a richiesta, quello vero, nel senso che se come il mio Lorenzo ogni ora, giuro ogni ora notte e giorno me lo chiedeva, io ero pronta…e il mio compagno non ha mai perso una sola ora di sonno….insomma non si deve additare nessuna mamma, si devono solo fare scelte consapevoli ed informate e rispettare gli altri…mi sono sentita dire che poche volte che ho provato a dire la mia che io giudicavo chi non allattava…e non andava bene…ma come, e chi invece giudica me perchè allatto lo può fare? Ci sono troppe fazioni, ma alla fine spesso si richia di perdere di vista il vero bene dei figli a concentrarsi troppo sulle esigenze di noi adulti….

Scusatemi, sono una chiaccherona! 🙂

Baci alle vostre pancine :rose:

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Ciao a tutte! Ciao @Moki!

Non è mia intenzione ripetermi…eh…volevo solo dire che non devo e non voglio convincere nessuno delle mie idee in fatto di co-sleeping, volevo solo portare la mia testimonianza, essendo passata dal pensare di non volerlo viziare prima di partorire, all’aver compreso che non esistono vizi, ma solo necessità primarie per i neonati! E personalmente l’ho capito documentandomi e leggendo, ma soprattutto ascoltando le richieste di mio figlio… vi sembrerà impossibile all’inizio, quando lo sentirete piangere probabilmente vi sembrerà tutto troppo difficile e incomprensibile, ma ascoltate i pianti di vostro figlio, imparate ad interpretarli, i neonati non hanno 1000 esigenze come noi adulti, sostanzialmente piangono per pochi motivi, 5 in tutto:

• Sonno
• Fame
• Freddo o caldo
• Necessità di rassicurazioni (contatto fisico….serve il contatto fisico pelle a pelle ad un neonato!)
• Disagio (coliche, un cartellino che gli fa prurito, ecc)

alla fine sono semplici da riconoscere, anche andando a tentativi….fidatevi di voi stesse…

vi dicevo che ho letto molto e anche letture discordanti, non solo pro co-sleeping! Ma le due illuminanti sono appunto di Alessandra Bortolotti: ” e se poi prende il vizio?” e anche “i cuccioli non dormono da soli” sono state le più belle letture….

e adesso che ho scelto nonostante tutto a mio malincuore di staccare dal seno mio figlio a 17 mesi e mezzo….l’ho fatto dopo aver cercato di fargli capire quello che stava per succedere…non pensate sia pazza, ma vedrete che i bambini capiscono tante cose, ma soprattutto affrontano male le cose traumatiche, o meglio le situazioni con tempistiche da adulti, veloci e frettolose, non fanno per i bambini, che vivono con altri tempi, più dilatati e certo meno frenetici dei nostri…

tutti a dirmi che ero pazza a continuare ad allattare, tutti a dirmi che il latte non veniva più ….ma voglio dire, ma la gente si facesse gli affari propri….ma ci devono stare loro di notte a dormire con mio figlio??? no…e allore che gliene frega a tutti gli altri che facciamo io e suo padre nella “nostra casa” nel nostro nido, nel mondo intimo nostro? insomma tutte menate a non finire, consigli non richiesti, che durano ancora dopo tutti questi mesi…gente davvero scandalizzata, ricordo quando doveva ancora compiere 1 anno una mia amica…insomma…conoscente direi a sto punto…che con due occhi che strabuzzavano dalle orbite mi disse che dovevo in tutti i modi togliere immediatamente il seno, che la cosa peggiore che potessimo fare era farlo dormire in mezzo a noi, che eravamo dei pazzi…togliere il seno subito, da un momento a quell’altro e senza che ci preoccupassimo delle sue reazioni! ovviamente neanche a dirlo, non l’ho ascoltata, e ho deciso io quando era arrivato il momento….in realtà avrei continuato ancora e ancora, avrei tanto voluto che fosse stato lui a staccarsi, ma dal momento che stiamo già cercando un altro bimbo, non volevo toglierlo poco prima della nascita perchè avevo paura che poi avrebbe associato le cose e sarebbe stato geloso…e poi lui non ha mai diminuito la frequenza, giorno e soprattutto notte…non avendo preso il ciuccio la notte la passava attaccato…so bene che è naturale, la cosa più scontata per un bimbo…ma ormai il latte non era la sua alimentazione principale…comunque ho deciso che non avrei mai creato un trauma, piuttosto non avrei tolto il seno…quindi ho deciso che avrei provato con il countdown…e l’occasione giusta era il 1 giugno in cui siamo andati al mare in una casa in affitto per tutto il mese, poteva effettivamente capire il cambio di posto, di ambiente, tutto poteva tornare, 5 giorni prima ho iniziato a spiegarglielo, ogni volta che si attaccava lo accarezzavo e gli dicevo che arrivati al mare alla mamma sarebbe andato via il latte, che il mare faceva venire la “bua” al seno di mamma, così per 5 giorni, tantissime volte…dicendo fra 5  fra 4 ecc..arrivati al mare ho messo dei grossi cerotti sui capezzoli e quando lui ha richiesto il seno gli ho fatto vedere che la mamma aveva la “bua” e il latte era finito…sapete cosa ha fatto? ha iniziato a darmi bacini ai capezzoli li ha accarezzati e ha baciato me e poi si accoccolava fra le mie braccia…e così di notte, nei suoi numerosi risvegli ogni due ore non ha strillato ne nulla mi baciava e si riaddormentava……e ragazze quando avevo provato qualche volta negli ultimi tre mesi a negargli il seno di notte era stato un incubo tirava giù la casa!

ora io mi rendo conto che tutti i bambini sono diversi tra loro…ma secondo voi non sarà stato meglio aver ascoltato le sue esigenze, averlo assecondato, e poi avergli spiegato tutto…il risultato è stato un bimbo tranquillo che si addormentava di nuovo in mezzo a noi (ora dorme la prima parte della notte nel suo lettino ormai da febbraio, poi quando si svegliava lo prendevo nel lettone in mezzo a noi e lo allattavo per riaddormentarlo….) mettendo una manina sul seno di sua mamma, sereno….

questo lungo racconto per dirvi solo di seguire le esigenze di vostro figlio e non ascolatre nessuno, io sono felice di non avergli creato mai alcun trauma per adesso…la vita di sicuro lo metterà di fronte a frustrazioni, delusioni, abbandoni…ma non voglio che siano i soi punti di riferimento a farlo per primi…

Vorrei condividere con voi un blog interessante…se avete tempo e se non vi ho troppo annoiato…leggetelo…

Buona vita a tutte voi…

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

[quote quote=499799]Per il dormire anch’io vi dico com’è andata per noi. Mio figlio non ha mai dormito una notte filata da quando è nato, mai, così abbiamo altalenato notti sulla carrozzina, quando bastava cullarlo un po per fargli riprendere sonno, notti nella culla che si attacca al letto, molto comoda, e poi siamo passati al lettino in camera da letto. L’80% delle notti però dorme ancora con noi. I suoi risvegli (abbiamo fatto mille analisi tra Bambin Gesù e medici specializzati nel sonno dei bambini) non dipendono da un problema ma è la normale fisiologia del sonno di alcuni bambini. Perciò ogni supporto è stato utile per noi, ci è servito tutto a seconda delle esigenze. Anche il fatto di dormire nel lettone è sopravvivenza, quando la notte si sveglia 5/6/7 volte è un conto averlo vicino, un’altro il dovermi alzare per riaddormentarlo, faccio poi fatica a riaddormentarmi e la mattina la sveglia per il lavoro suona inesorabile purtroppo. Adesso ci piace averlo così tanto con noi che quando dorme nel suo lettino ci manca! Sarà che con mio marito abbiamo usato il letto sempre solo all’ultimo per dormire, quindi per noi non è stato un sacrificio o una rinuncia doverlo condividere, anzi! Perciò penso che farsi dei programmi rigidi sia inutile, ognuno trova la sua strada, e non esiste un modo giusto o uno sbagliato, esiste solo la routine che rende felice e serena la propria famiglia. Tanto tutti si sentiranno in dovere di dare consigli, vedrete sull’allattamento che filippiche! vi diranno che è sbagliato dormire insieme, che è sbagliato prenderli in braccio ecc. ecc, che si VIZIANO! Ognuno invece troverà il benessere nelle proprie scelte e d è questo l’importante

Quote

[/quote][quote quote=499895]Concordo in pieno con @ilaoblu.. ognuno dirà la sua per ogni cosa, a volte stressando e dando consigli non richiesti però è vero che non esiste un modo giusto per fare qualcosa.. ogni mamma sa cosa è meglio per il proprio bambino (anche perché nessuno lo conosce come la mamma) quindi il mio consiglio è di fare come meglio si crede.. i bambini non si viziano quando sono così piccoli.. hanno semplicemente bisogno del contatto buona giornata a tutte da Milano.. qui si schiatta!

Quote

[/quote]

Buongiorno future mammine, mi intrufolo anch’io per dire la mia visto che sono mamma di un bimbo di 17 mesi…quindi posso portarvi la mia esperienza…la penso come @ilaoblu e @FraVinci su tutto.

per prima cosa vi dico che prima di partorire ero sfegatata sostenitrice del “nel lettone assolutamente no” ma non per paura di schiacciarlo,o altro, solo per salvaguardare la coppia…il mio compagno, già padre di un figlio di 13 anni avuto molto giovane mi diceva che avrei rivisto tutti i miei propositi appena nato Lorenzo….e così è stato!

in ospedale dopo 36 ore di travaglio la prima notte me lo hanno messo a dormire accanto per allattarlo di fianco….e da allora non ho ancora smesso!!!!!

E’ sopravvivenza su tutto…quando tuo figlio prende il latte ogni ora, giorno e notte, e lo fa fino ai 9 mesi in cui torni a lavoro….è sopravvivenza…vorrei conoscere veramente la mamma che lo allatta….aspetta 30 minuti che si addormenti fra le braccia (perchè se lo appoggi nella carrozzina che non sta dormendo ancora inizia a strillare) poi lo appoggia, e dopo 40 minuti si sveglia di nuovo e riparte tutto da capo?????non fatevi abbindolare da chi dice che ci si riesce….no davvero…si diventa uno zombie in capo ad una settimana…..e poi chi ci riesce durante il giorno a reggere per prendersene cura? dobbiamo essere piene di forze per accudire un figlio…la sera non si staccherebbero mai dal seno…noi siamo stanche ci sembra che il latte diminuisca ( non è vero!!!) siamo in preda agli ormoni che galoppano…e dovremmo pure dar retta a tutti quelli che si sentono in dovere di dirti come fare….sennò lo vizi!!! :wacko:  :wacko:  :wacko:  :wacko:

mai parole più sbagliate…ho anche sentito dire che mio figlio dopo 6 giorni dalla nascita faceva le bizze :negative:  :negative:  :negative: ma come si fa a pensare che un esserino indifeso appena uscito nel mondo sappia cosa sia una bizza???!!!

Sapete cosa mi ha salvato? la lettura illuminante del libro “…e se poi prende il vizio?” di Alessandra Bortolotti….leggetelo, adesso che avete tempo….prima del parto, io lo feci dopo….e mi sono tranquillizzata su tutto, ho capito che non dovevo ascoltare nessuno, neppure mia mamma…ma solo e soltanto mio figlio….solo lui poteva sapere ciò di cui aveva bisogno…e solo la vostra famiglia, mamma, babbo e figlio può decidere cosa fare per star sereni….quella sarà la scelta più giusta per voi. Credetemi.

Leggetelo davvero quel libro, spiega magnificamente un sacco di cose, fra cui il motivo per cui è impossibile che fino ai 18 mesi di vita si possano sviluppare dei vizi…è proprio un motivo fisiologico umano legato allo sviluppo di una parte del cervello….Poi ognuna sceglierà come vuole, dove vuole…ci mancherebbe!

….e poi grazie al piffero direi…se mio figlio avesse fatto 8 ore filate (come tanti fanno, esistono anche i neonati così….ma ricordate che sono l’eccezione e non la regola….ricordava bene @ilaoblu ed è spiegato nel libro, che il sonno dei bambini fino a 3 anni di vita è fisiologico che non sia continuo …e che appunto sia interrotto da tanti risvegli, è un bagaglio ancestrale che ci portiamo dietro dalla nascita, si stabilizza col tempo) anch’io lo avrei messo a dormire nel riduttore del lettino (mai usato :wacko: )  e non nel letto con me….nella vita ci si deve adattare alle esigenze che via via si presentano….io sono fortemente contraria a farli piangere fin da appena nati così imparano a dormire….macchè….smettono di piangere solo perchè capiscono che non c’è nessuno che risponde ai loro bisogni…ecco cosa imparano….e poi mi chiedo un’ultima cosa….ma se per tutti gli altri casi come parlare, mangiare, camminare, ecc si accetta e si comprende che un bimbo abbia bisogno di fare a step, di tempo insomma per riuscirci….perchè appena usciti dalla pancia devono saper dormire subito, e come noi adulti???è buffo  se ci pensate…

Concludo dicendo che questo però resta solo il mio personalissimo parere…ognuno è libero di educare e crescere come meglio crede suo figlio, il mio era solo un consiglio di non fermarsi alle apparenze e seguire il vostro cuore….e quello di vostro figlio…

Ah….esistono mille modi per continuare la vita di coppia anche se vostro figlio dorme nel lettone….non è il fatto che dorma lì che cambia l’equilibrio, ma piuttosto l’equilibrio va ritrovato dopo la nascita di un figlio perché si è stanchi e mille altre cose da fare….io e il mio compagno abbiamo ripreso la nostra vita di coppia ad un mese dal parto…e nostro figlio dorme ancora nel lettone con noi a 17 mesi….vi assicuro che non crea ostacoli…anzi…è una gioia vederlo dormire sereno….e poterlo abbracciare

un abbraccio grande a voi e ai vostri pancini… :heart:  :heart:  :heart:

oggi più di ieri e meno di domani

Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Ciao a tutte! Mi permetto di intrufolarmi per associarmi alle parole di @tadao…

Sono una mamma di Dicembre 2015 e ho un bimbo poc più piccolo del tuo…nato dopo sole :wacko: 36 ore di contrazioni ogni 5 minuti anche per me………la dilatazione più lenta della storia :negative: …comunque io invece feco l’epidurale, che mi ha coperto dai 6 ai 9 cm di dilatazione……l’ultimo centimetro fatto con ossitocina a gogo….e devo dire che porcaccia miseria aveva ragione mia mamma che anche lei ben 39 anni fa si è beccata con me l’ossitocina….sono fortissime le contrazioni!arrivata finalmente a spingere ero felicissima e pensavo che a momenti avrei conosciuto Lorenzo :heart: ….invece 4 ore di spinte! ho rotto le acque quasi all’inizio delle spinte e probabilmente in quel momento Lorenzo è sceso di botto e si è messo con la testolina storta :wacko: in pratica ci sarebbe voluto troppo tempo e un cesareo non era più possibile perchè avrebbero dovuto con la mano spingere indietro il bimbo che appunto era già incanalato……quindi con le mie gambe ( e con lui fra le gambe!)  ho fatto a piedi il corridoio verso la sala parto assistito, dove mi hanno fatto episiotomia (obbligatoria quando si deve partorire con la ventosa), e soprattutto messo la ventosa per ben 4 volte ad ogni contrazione perchè saltava via a tirare…e dulcis in fondo…..la manovra sulla pancia…la terribile manovra di Kristeller…quello è l’unico momento in cui ricordo di aver sentito dolore….ricordo e basta, nel senso che non ricolrdo IL dolore in sè, ricordo che allora l’ho sentito….avrei partorito il giorno dopo, di nuovo e di nuovo, è il privilegio massimo che una donna può avere nella vita, e io ringrazio di aver partorito mio figlio….ho dimenticato ogni minimo dolore, ma ricordo tutto di quelle ore, le parole, i gesti del mio compagno e della mia amica ostetrica, io che dopo 4 ore chiedevo la ventosa….lei che per 4 ore mi è rimasta accanto ad ogni contrazione….rifarei tutto subito, e spero di poterlo rifare visto che abbiamo appena iniziato a cercare il secondo….e vi dico che chiederei ancora l’episiotomia! Si! davvero….un taglio piccolo, secco e preciso, un punto verticale che è guarito totalmente in 15gg, e che mi ha permesso a 27 giorni esatti dal parto di tornare a fare l’amore col mio compagno….sinceramente avevo una paura folle dell’episiotomia, alcune ragazze del corso però che hanno subito lacerazioni spontanee sono state male anche per 3-4 mesi….io sono stata fortunata a quanto pare, e ho un ricordo splendido di quelle ore, che mi hanno fatto conoscere l’amore più grande di tutta la mia vita…

Non abbiate alcun timore ragazze, abbiamo una forza incredibile noi donne, sopportiamo di tutto, per i nostri figli poi siamo pronte a qualsiasi sacrificio, credetemi…

Vi auguro una splendida gravidanza e un parto…esattamente come lo desiderate…

oggi più di ieri e meno di domani

Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Il tuo è un caso particolare, mi rendo conto. E mi dispiace molto per ciò che hai dovuto passare. Ti auguro tanta gioia :heart:

oggi più di ieri e meno di domani

Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Ciao future mammine di Settembre! Sono una mamma di Dicembre 2015 e passando di quà ho visto che parlavate di conservazione del cordone ombelicale….posso chiedervi perchè lo avete deciso? chi ve lo ha consigliato? C’è un post nella sezione Genitori figli in 3 pagina in cui è ben spiegato tutto, e in cui ho scritto anch’io la mia testimonianza sulla base di ciò che mi aveva spiegato il mio ginecologo, primario del secondo ospedale a Firenze.

Credo comunque sia utile approfondire il tema, perchè la conservazione delle cellule staminale non assicura assolutamente niente per vostro figlio, anzi costa tanti soldi e non garantisce assolutamente la corretta conservazione. Lo dico anche per esperienza personale. una mia grande amica che ebbe qualche anno fa un brutto tumore (adesso risolto) ricorse alla conservazione dei suoi ovociti, dovendo fare un trattamento che li avrebbe probabilmente compromessi: morale dopo soli 2 anni erano tutti inutilizzabili! Figuriamoci dopo 25! chè è il tempo indicato per la conservazione criogenica….

Comunque non voglio certo giudicare le scelte degli altri, io ho scelto di donare e non conservare, se volete leggere il post ci sono le testiminianze anche delle altre mamme che spiegano tutto.

Buona giornata belle pancine!

oggi più di ieri e meno di domani

Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Ciao a tutte future mammine! Perdonatemi se mi intrometto…sono una mamma di Dicembre 2015, di un bimbo di 17 mesi che ancora allatto!!!!

Non è mia intenzione dare giudizi o impedire il libero pensiero altrui, vorrei solo riportare la mia esperienza in fatto di allattamento, credo di averne ormai! 😉

Anch’io ho seguito un corso pre parto con una meravigliosa ostetrica che ci insegnò tantissime cose, proprio sull’allattamento. Vi confesso che essendo una “figlia” del latte artificiale…volevo con tutta me stessa allattare mio figlio, ma avevo una gran paura di non riuscirci! Invece non esiste gesto più naturale al mondo che quello di allatare. basta solo lasciare che la natura faccia il suo corso….e che lasciate decidere a vostro figlio! Si, non stupitevi, i neonati non conoscono nulla del mondo, ma sanno perfettamente cosa fare per nutrirsi fin da pochi istanti dopo essere usciti dalla pancia! Lasciateli fare e loro vi indicheranno cosa vogliono, e cresceranno sani e sicuri di se. Non ascoltate se possibile pediatri, familiari, ecc….sascoltate solo voi stesse, e abbiate fiducia in voi! Siete le mamme perfette per vostro figlio, non sbaglierete mai!

Mio figlio è nato con l’aiuto della ventosa (erà già incanalato ma aveva messo la testolina storta e ci sarebbero volute troppe ore perchè facesse la rotazione per portarsi nella giusta posizione, e dopo 4 ore di spinte stavo perdendo le forze…ma non spaventatevi, nono stante episiotomia di cui ero terrorizzata, ma che oggi rifarei 100 volte, è stato un taglietto perfetto, dopo meno di un mese avevo ripreso la mia vita di coppia senza problemi e senza neppure un dolore, perciò visto che stiamo mettendo in cantiere un secondo bimbo nonostante le 30 ore di travaglio rifarei tutto di nuovo più e più volte, ricordatevi che a noi donne non ci spaventa nulla, che abbiamo risorse infinite, che ho spinto per 4 ore sotto gli occhi increduli del mio compagno che non immaginava che avessi tutta quella forza, che la mia amica ostetrica che era lì accanto per incoraggiarmi mi faceva sentire la testolina di mio figlio semplicemente con un dito in vagina…ragazze sono momenti incredibili, irripetibili, meravigliosi, sarete in grado di affrontare di tutto ve lo assicuro!)…scusate mi sono dilungata…dicevo che nonostante l’uso della ventosa, che ha ritardato di almeno 30 minuti il contatto pelle a pelle con mio figlio…tornati in stanza l’ho subito appoggiato sul mio seno, nel mezzo…e davvero…la natura è incredibile, un esserino minuscolo appena nato ha iniziato da solo a spostarsi alla ricerca del seno…e si è attaccato…..da solo…….e da allora…..non si è più staccato! :wacko:

gli ormoni della suzione sono al massimo al momento del parto, lasciate che i vostri figli trovino il seno, sapranno loro cosa fare. Nel caso in cui l’attacco non sia ottimale, fidatevi solo e soltanto delle ostetriche o delle esperte dell’allattamento che potrete trovare sparse sul territorio nazionale, o ai relativi distretti USL della zona….sono le uniche persone che possono dare consigli in merito all’allattamento…cosa ne sanno i pediatri? Troppo spesso ci consigliano le giunte che invece altro non fanno che ostacolare l’allattamento e quando un bimbo trova il cibo facile (non il mio, una volta ho provato per curiosità….mi rifiutò addirittura il mio latto tirato e dato col biberon!!!) poi perchè dovrebbe impegnarsi a succhiare dal seno? e allora la produzione si interrompe e addio allattamento al seno.

Mio figlio per i primi 9 mesi……9 mesi, ha preso il seno ogni ora, max due, sia di notte che di giorno :wacko:  :wacko:  :wacko: non lo nego, è stata dura, è stata dura i primi giorni che il seno faceva un gran male (niente ragadi, lui aveva un attacco ottimale!), è stata dura e anche adesso che lui prende il seno anche 4 o 5 volte di notte….io lavoro da quando aveva 9 mesi…ma non ho mai mollato, allattamento a richiesta….letteralmente, e adesso alla faccia di chi dice che sono dipendenti…..invece è un bimbo tranquillo, sereno, calmo, gioca da se, imparata tutti i giorni cose nuove…e poi ragazze, volete mettere la comodità? Pappa pronta a qualsiasi ora….ovunque, senza portarsi dietro nulla! io ho fatto di tutto, sono andata ovunque, vacanze, cene fuori, gite fuori porta, ero sicura che per lui c’era il seno ed ero a posto! 😉

Sarà un caso…ma il mio bimbo si è ammalato la prima volta a 13 mesi, appena l’ho inserito al nido, per 13 mesi mai una febbre ne un raffreddore….nulla ed è nato in pieno in verno, il 27 dicembre! con il latte regalate a vostro figlio anticorpi a non finire…e poi si instaura un rapporto meraviglioso….non saprei come altro dirvi….nessuno mai vi gurarderà con così tanto amore come vostro figlio mentre lo nutrite….provare per credere, i suoi occhi fissi nei vostri…mentre lo allattate….amore allo stato puro :heart:

Un agurio speciale a ciascuna di voi, e una carezza alle vostre pancione….

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Io l’ho usato ininterrottamente senza problemi di grandezza o altro dai tre mesi esatti …ad ora! Sono appena tornata da un viaggio in Sicilia e grazie al Marsupio abbiamo visitato città siti archeologici e….siamo andati sull’Etna! Ora ci aspetta un mese di mare e lunghe passeggiate sulla spiaggia e poi in montagna sulle Domiti….ricche dormite e aria buona!

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Io infatti ammetto che ho iniziato ad usare il marsupio a partire dal 3 mese perchè nella fascia Lorenzo non amava stare, ma il nuovo modello di cui ho inviato il secondo link sembra proprio possa far assumere la posizione a ranocchio…Comunque per il prossimo bambino sicuramento mi porto la fascia già in ospedale!!! così lo abituo da subito!!!! 😉

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Ciao Cristina,

ti vorrei rispondere anch’io e mi permetto di fare una precisazione a quello scritto da Lamò. Non è vero che il marsupio non si possa usare fin dalla nascita, infatti l’importante è mettere i bimbi nella cosiddetta posizione a ranocchio, fronte mamma, in modo che possano appoggiarsi totalmente al corpo della mamma, compresa la testolina. Quando inizieranno a tenere su la testolina allora potremmo metterli anche nella posizione sulla schiena, ma sempre nel marsupio!

Io personalmente quando è nato mio figlio ho usato la fascia perchè non conoscevo i veri marsupi ergonomici; ed in questo ha perfettamente ragione Lamò: stai attenta e diffida dalle classiche marche che trovi nei negozi per i bimbi, sono molto pericolosi, soprattutto quelli in cui i bambini vengono messi fronte strada….ti spiega tutto benissimo questo link del sito dal quale poi ho coprato il mio marsupio ergonomico Ergobaby e che ho iniziato ad usare dai tre mesi di vita.

Purtroppo Lorenzo non riusciva ad abituarsi alla fascia….ma nel marsupio alla grande! e poi copiuti i 6 mesi l’ho messo sulla schiena e l’estate scorsa mi sono fatta delle enormi passeggiate, anche di 15-20 km! e lui era un angioletto!

https://www.portabimbi.it/portare-i-bambini-fronte-mondo-ecco-i-motivi-per-non-farlo

Io invece ho comprato come ti dicevo l’Ergobaby classico, senza il supporto neonati, poichè serve solo dalla nascita fino a circa 5.5 kg  di peso e lui li aveva superati. Ma siccome desideriamo avere un altro bimbo basterà che compri l’inserto e il marsupio è di nuovo perfetto! Qui di seguito una novità in casa Ergobaby….ottimo prodotto sembrerebbe….io il mio l’ho comprato su questo sito, mi sono trovata benissimo, i soldi miglior spesi.

https://www.portabimbi.it/marsupio-ergobaby-adapt-grey?search=adapt

Un abbraccio al tuo bimbo

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Ciao Fedesira! Non ti scoraggiare mai neppure un istante…se davvero vuoi assecondare i bisogni del tuo bimbo fallo in modo incondizionato….dovete sapere che fino a 18 mesi NON si può parlare assolutamente di vizi. Semplicemente perché la parte del cervello legata all’aspetto razionale non si sviluppa fino a quell’età….leggi un libro illuminante come “è se poi prende il vizio?” Di A. Bortolotti. I neonati fino a 18 mesi hanno solo la parte sinistra del cervello sviluppata quella legata agli istinti e all’operazione…non capisco perché la società ci abbia inculcato in testa questa storia assurda dei vizi e soprattutto non capisco perché tante mamme ci credono….eppure basta tenere fra le braccia il proprio figlio per capire che si tratta di esigenze naturali che la natura manda avanti da centinaia di migliaia di anni…in tutto questo tempo non esistevano culle o lettini o altro…ma solo il contatto fisico fra mamma e figlio….anche dando il latte artificiale si può fare contatto pelle a pelle e i rimarranno bisogno di questo….niente altro….è chiaro che l’allattamento esclusivo e a richiesta è la parte più impegnativa…

Non voglio scoraggiare te ne nessun altra…ne voglio che pensiate che solo come ho fatto io va bene….ma a me fanno sorridere tutti questi orari precisi peggio di un.orologio svizzero che avrebbero neonati di 2 settimane…forse con il latte artificiale…ma l’allattamento a richiesta prevede che non ci siano orari….altrimenti sarebbe una contraddizione in termini….beh…il mio Lorenzo è nato il 27 dicembre 2015…ha un anno…e adesso….dopo un anno….di notte polpa ancora ogni 2-3 ore….si avete capito bene…fino ai 9 mesi il mio amore ha preso il latte ogni ora….ora e mezzo sia di notte che di giorno….ma non cambierei un solo istante…. Dorme in mezzo a noi…io è un anno che dormo fi fianco per allattarlo…sono tornata a lavoro e anche se sono stanca non sono mai stata più felice…Lorenzo è un bimbo tranquillo buono sereno solare sta con tutti non èmammone….alla faccia di chi dice che prendono il vizio della terra e poi sono ossessivamente legati alla mamma…non è vero io sto fuori casa per lavoro 10 ore e passa e lui è tranquillo al nido e con la nonna….rifarei tutto da capo…sono felice di averlo allattato a richiesta….notte è giorno dedicate a lui per 9 mesi…ma essere mamma come sapete tutte è anche questo….assecondare ogni loro minimo bisogno da quando nascono non li vizio ma li fa essere sicuri di se della vita e degli altri e li rende quindi indipendenti….farli piangere per educarli al sonno non li rende più sicuri….anzi….smettono di piangere non perché sono stati educati ma perché sanno che nessuno verrà loro in aiuto….e quindi si rischia che crescano insicuri…

Che sia latte materno o L.A….non importa….tenetelo attaccato a voi…vicini…dategli la sicurezza che cercano…il calore vostro….e saranno sereni e felici e voi con loro…fidatevi se volete di una che ci è passata un.anno esatto ora di voi….😉

oggi più di ieri e meno di domani

Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Ma infatti hai ragione @Now! ….siamo mamne comunque lo dicevo tempo fa …Non esistono mamme di serie A e di serie B!

@Nizbal anch’io ovetto ma soprattutto sdraietta sul tavolo! E come era felice di guardarci mentre giocava! Poi siamo passati alla sdraietta per terra accanto a noi e poi al seggiolone declinato tipo sdraietta! Quello piaciuto tantissimo! Era alla nostra altezza :good: e osservava tutto!ma io a 4 mesi lo mettevo già nel carrello per la spesa tutto bloccato che non cadesse di lato…o sull’altalena ai giardini puntellare bene….e come si divertiva!

Perciò io sono felice di averlo sempre fatto partecipare…adesso sta tranquillo a tavola con noi tutto il tempo!

Buona domenica!

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Sono mamma di Lorenzo (9 anni)

[elisaemiliano]

Io ho mangiato per tre mesi con Lorenzo attaccato al seno mentre poppava o addormentato dentro la fascia….mani libere e cena con mio marito salva! In pratica ha sempre condiviso con noi ogni pasto e quindi quando a iniziato a mangiare lo ha fatto semplicemente rubando dai nostri piatti mentre era a tavola con noi nel seggiolone. ..e ogni pasto è così. …ci vuole pazienza spirito di adattamento e….pazienza….ma poi si supera tutto! 😉

oggi più di ieri e meno di domani

Sono mamma di Lorenzo (9 anni)