Risposte nei forum create
-
Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto Zoe9Probabilmente no. E a quanto pare non si sa se ci saranno fondi per il 2024.
Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto SoleLuna23Ciao, sono contenta che tu stia bene. Io non riesco più ed accedere a questo forum con il cellulare, mentre col pc non mi fa caricare i messaggi lunghi. Ho diversi aggiornamenti in realtà… Se vuoi, scrivimi il tuo numero di cel alla mail: lenny.murgia@gmail.com, così ti mando qualche messaggio whatsapp per condividere le news o se preferisci ti rispondo direttamente con una mail.
Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto Mya88Ciao. Io la feci con Dott. Pirastu a Villa Elena lo scorso anno, pagai 160 euro. Lui è un santo, dolcissimo e premuroso. Trovi il sui numero su internet. Io ti consiglio di chiamare direttamente lui al cellulare, spiegargli la situazione e magari dirgli che sei un pochino in ansia per la procedura. Lui è molto sensibile alla questione della serenità delle pazienti e si prenderà sicuramente a cuore il tuo caso. Io non ho sentito dolore, nonostante abbia una stenosi del canale cervicale (che in altre occasioni per altri esami mi ha fatto vedere le stelle). Chiedi che sia lui a eseguirla, ha una mano davvero delicata e soprattutto ti mette a tuo agio. Tempo di attesa se non sbaglio una settimana.
Ilenia
PartecipanteCiao a tutte. Per chi ha fatto l’isteroscopia con Gandolfi: In quanto tempo avete avuto i risultati per le plasmacellule?
In caso di risultato positivo, cosa è successo? Vi ha dato antibiotico e programmato nuova isteroscopia di controllo, oppure dopo l’antibiotico avete iniziato direttamente con la stimolazione, senza ulteriore isteroscopia?
Invece se le plasmacellule sono negative, avendo già tutti gli esami pronti e il piano terapeutico, si inizia subito la stimolazione al primo ciclo utile? Grazie in anticipo per le informazioni. Noi non stiamo più nella pelle, vogliamo iniziare prima possibile.. SoleLuna23 hai fatto l’isteroscopia? Come stai?27 Settembre 2023 alle 22:12 in risposta a: Chi dalla Sardegna è seguita dal dottor Gandolfi #1884104Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto SoleLuna23L’uscita è verso le 15, massimo alle 16. Io sono tornata il gg dopo a casa ma con il senno di poi sarei potuta tornare anche il giorno stesso. Ero solo un po’ stanca per l’anestesia e avevo un pochino di perdite e crampi da ciclo, che sono spariti con la tachipirina (ti consiglio di portarla per ogni evenienza, ricorda che non puoi assumere FANS nè prima nè dopo). Ma stavo bene già alle 15, ho fatto merenda, cenato, camminato senza problemi. C’è da dire che bisogna vedere come si reagisce all’anestesia, per ogni persona è diverso. L’hai mai fatta? So che qualcuno avverte nausea per qualche ora dopo. Devi valutare tu se te la senti di rischiare prendendo l’aereo… Comunque, mi ha dato il piano terapeutico. Prima di iniziare devo aspettare i risultati della biopsia ovviamente.. Se sarà tutto negativo inizieremo col primo ciclo post risultati, sennò dovrò curarmi e poi si vedrà..
27 Settembre 2023 alle 21:34 in risposta a: Chi dalla Sardegna è seguita dal dottor Gandolfi #1884096Ilenia
PartecipantePenso che molte persone si rivolgano a Gandolfi dalla Sardegna perché purtroppo da noi il sistema sanitario è al collasso. Decidere di effettuare un percorso di pma al Policlinico oppure al Microcitemico comporta un rischio elevatissimo di perdere soldi e tempo (basta leggere la chat su questo forum relativa alla pma al Microcitemico per farsi un’idea di quella che è la situazione). Sicuramente ci sono anche al San Carlo delle problematiche organizzative, ma nulla a che fare rispetto alla disorganizzazione dei nostri ospedali (a questo proposito io sono particolarmente esperta, perché l’ho vissuto sulla mia pelle). Io ho scelto Gandolfi dopo aver cercato informazioni sia online che presso diversi specialisti che conosco. Suppongo che uno dei motivi per cui sia così richiesto da pazienti sardi sia che prima lavorava qui e quindi è molto conosciuto. In secondo luogo un elemento favorevole è il fatto che lui si appoggi a professionisti sardi (come la dottoressa Lai e il dottor Jabra) e laboratori sardi (vedi clinica Larc) per monitoraggi e analisi, rendendo più semplice alle pazienti il trattamento durante la stimolazione da un punto di vista organizzativo.
Sinceramente non capisco cosa si intenda quando si parla di “giro di soldi”. Io qui ho speso migliaia di euro inutilmente e ho avuto a che fare con medici che: hanno sbagliato diagnosi, sono stati superficiali, mi hanno trattata male, non si ricordavano chi io fossi, nonostante avresti pagato una breve visita anche centinaia di euro. Temo che il giro di soldi ci sia un po’ ovunque e a parte la consulenza è quasi tutto passato dal SSN, quindi non capisco dove sia il guadagno per lui o cosa ci sia di diverso rispetto ad altri centri pubblici.
Gandolfi mi ha fatto una buona impressione, l’ho trovato gentile, empatico e preparato. Soprattutto si ricordava perfettamente il mio quadro clinico, che è piuttosto complesso e non ha preso sotto gamba la situazione.
Chiaramente bisogna tenere gli occhi aperti e nel caso in cui non ci si trovasse bene correre subito ai ripari e cambiare centro. Questo fa parte del gioco purtroppo. Noi per esempio abbiamo deciso di provare con lui massimo 3 o 4 tentativi e poi andare altrove.27 Settembre 2023 alle 20:32 in risposta a: Chi dalla Sardegna è seguita dal dottor Gandolfi #1884082Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto CrisCiao Cris. Io ho chiesto di poterla fare con lui, perchè qui a Cagliari ho subito episodi di mala sanità, che non posso descrivere per ovvi motivi in questa sede. Non mi farò mai più toccare qui per un esame del genere, che apparentemente è molto semplice, ma se mal eseguito comporta danni permanenti purtroppo.
Non me lo ha chiesto lui, sono stata io a chiederlo specificatamente. Preciso che nel mio casi questo esame era fondamentale per verificare l’evolversi di una patologia di cui soffro.27 Settembre 2023 alle 20:26 in risposta a: Chi dalla Sardegna è seguita dal dottor Gandolfi #1884079Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto SoleLuna23Ciao, è andata benissimo. Credo che ti troverai molto bene anche tu, vedrai. Medici, infermieri e ostetriche sono gentili e premurosi. La struttura è molto bella, pulita e perfettamente organizzata. La procedura è durata una decina di minuti. In mezz’ora ero nuovamente in stanza. Oggi sto benissimo, come se nulla fosse accaduto.
22 Settembre 2023 alle 17:41 in risposta a: Chi dalla Sardegna è seguita dal dottor Gandolfi #1883124Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto MaggieTi ringrazio tantissimo per l’aiuto! Gentilissima!
22 Settembre 2023 alle 17:40 in risposta a: Chi dalla Sardegna è seguita dal dottor Gandolfi #1883123Ilenia
PartecipanteCiao ragazze. Ho notato che il gruppo è poco attivo ultimamente. Quante di voi stanno facendo la pma omologa con Gandolfi in questo periodo o stanno per iniziare? Facciamoci compagnia! 🙂
22 Settembre 2023 alle 17:38 in risposta a: Chi dalla Sardegna è seguita dal dottor Gandolfi #1883122Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto SoleLuna23Ciao, a me risponde, anche se certe volte con un po’ di ritardo. Prova a chiamarla al cellulare dalle 9:00 alle 13:00 dal lunedì al venerdì. Tu hai già fatto l’isteroscopia? Io la farò la prossima settimana e poi vedremo..
Ilenia
PartecipanteRagazze noi invece abbiamo un problema che non riusciamo a risolvere, in merito all’impegnativa per l’ isteroscopia.
Katia ci ha detto di far compilare al medico di famiglia la ricetta elettronica, inserendo questo codice: 68.16.2 (dg infertilità). Il medico di famiglia mi ha spiegato che il codice 68.16.2 in Sardegna non esiste. Mi ha addirittura mandato l’elenco dei codici che si possono utilizzare in Sardegna, ed effettivamente non c’è traccia del codice indicato da Katia.
I codici più simili a quello indicato da Katia sono:– 6712 – BIOPSIA ENDOCERVICALE [ISTEROSCOPIA ],
– 68.16.1 – BIOPSIA DEL CORPO UTERINOA quanto pare nessuno dei due va bene. A quel punto il medico di famiglia ha preparato un’impegnativa rosa con dicitura “BIOPSIA DELL’UTERO CON DILATAZIONE DEL CANALE CERVICALE”. Ma anche questa impegnativa rosa non va bene, perchè non figura il codice richiesto.
A voi è capitato qualcosa di simile? Come avete risolto? Grazie in anticipo.Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto SoleLuna23Noi andremo a settembre per la prima volta, per l’isteroscopia. L’esame è fissato per il 26. Arriveremo il 25 e ripartiremo il 27. Credo che proveremo ad alloggiare al residence Aurora. Per questa volta proveremo a organizzarci con i mezzi pubblici.
Ilenia
PartecipanteAggiungo che alcuni esami li farai solo una volta (genetici, isterosalpingografia, isteroscopia), altri valgono per un anno (cardiologici, pap-test), altri invece dovrai ripeterli ogni tot (tamponi, malattie veneree, ormonali).
Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto Nina27Ciao Nina. Noi non abbiamo ancora cominciato effettivamente, sto ancora finendo gli esami preliminari. Posso dirti orientativamente quanto abbiamo speso per ora:
– 200 euro consulenza con Gandolfi;
– 160 euro per istesosalpingografia a Villa Elena (fatta privatamente);
– 80 euro spermiogramma e spermiocultura;
– 150 euro visita andrologica + eco scrotale);
– 280 euro per gli del sangue per me (ormonali, amh, anticorpi ecc dalla lista di Gandolfi);
– esami del sangue per mio marito circa 100 euro;
– 35 euro eco al seno;
– 150 euro circa tamponi e pap – test;
– 50 euro ecografia ginecologica;
– 200 euro circa per gli esami genetici per entrambi;
– 100 euro visita cardiologica per me (privatamente, vale un anno e serve per isteroscopia e per pick-up);
– costi delle analisi per malattie veneree, da effettuare prima di iniziare la stimolazione (ancora non li abbiamo fatti, non ho idea dei costi)Inoltre io effettuerò l’isteroscopia con Gandolfi, quindi ci saranno anche i costi:
– degli esami del sangue preoperatori (credo sui 50 euro),
– tamponi vaginali;
– elettrocardiogramma (io ho fatto la visita + elettrocardiogramma privatamente, spendendo 100 euro, come riportato sopra);
– costo dei biglietti per me e mio marito;
– il soggiorno.
Tieni conto che l’isteroscopia si può effettuare anche a Cagliari, in questa maniera si riducono drasticamente i costi.
Quando inizierà il percorso ci sarà il costo dei monitoraggi (credo sui 50 euro x 4 volte), dei prelievi del sangue (suppongo 20 euro x 4 volte), di alcuni farmaci, dei biglietti e dell’alloggio.
Il costo delle analisi alla fine devi metterlo in conto in ogni caso, che tu faccia il percorso con Gandolfi o con altri. Vanno fatti a prescindere per iniziare con la pma…Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto SoleLuna23Ciao, non scusarti per le domande, siamo qui per questo 🙂
Io a suo tempo feci l’esame a Cagliari da Valdes. In seguito l’ho ripetuto nel laboratorio Larc, sempre a Cagliari in via Pantelleria. Si può fare in qualsiasi momento del ciclo e non è convenzionato. Il costo varia in base al laboratorio, ma se non ricordo male siamo sugli 80 euro al massimo.Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto CristalPurtroppo non mi stupisce. Noi non abbiamo neanche iniziato il percorso al Policlinico. Ne abbiamo visto di tutti i colori in quel reparto, a causa di miei problemi di salute, e di conseguenza non lo abbiamo preso in considerazione.
Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto SoleLuna23Anche io devo fare l’isteroscopia a settembre, come te. Anche se non saranno pronti tutti gli esami, compresi quelli genetici, non preoccuparti. L’isteroscopia la faremo ugualmente da quello che mi hanno detto loro. L’importante è che tu esegua gli esami del sangue preoperatori, l’elettrocardiogramma e i tamponi vaginali (i tamponi mi hanno detto di farli due settimane prima dell’isteroscopia). Katia ti trasmetterà la lista completa degli esami da effettuare per l’isteroscopia, non temere.
Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto SoleLuna23Considera che, a prescindere dalle indicazioni di Gandolfi, è il genetista del Microcitemico che prescrive gli esami genetici. Quindi anche se Gandolfi richiede sma, cariotipo, fibrosi cistica e talassemia, di fatto questi esami non possono essere prenotati in ospedale prima del consulto con il genetista. Voi dovrete portare al Microcitemico solo alcuni documenti (emocromo di entrambi, spermiogramma, ricetta del medico di base per entrambi per poter effettuare la consulenza genetica, eventuale materiale medico o altri referti utili per compilare la cartella). Ma di fatto quando arriverete lì non avrete le prescrizioni per i prelievi che richiede Gandolfi. Sarà il genetista a prescrivere gli esami e preparare l’apposita ricetta per ciascuno. Durante il consulto il genetista fisserà l’appuntamento per il prelievo per il cariotipo, che viene effettuato al Microcitemico solo il lunedì mattina. Pertanto bisogna pazientare ulteriormente dopo la consulenza.
Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto Nina27Ciao Nina! Facciamoci compagnia in questo viaggio! Io a settembre andrò a Milano per effettuare l’isteroscopia che, da quello che ho capito, Gandolfi effettua sempre prima di iniziare il percorso. Per ora siamo molto felici di esserci rivolti a lui. E’ stato molto scrupoloso durante il colloquio, preciso e soprattutto gentile. Noi veniamo da un anno e mezzo difficile in cui abbiamo avuto a che fare con alcuni professionisti superficiali e poco empatici e strutture ospedaliere sarde disorganizzate. Siamo consapevoli che la strada sarà in salita e la scienza non può fare miracoli. Ma per noi anche solo trovare empatia e professionalità a questo punto è una vittoria.
Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto SoleLuna23Ciao, anche noi stiamo per iniziare con Gandolfi. Abbiamo già fatto il colloquio a fine giugno. Il 4 luglio abbiamo fatto la consulenza genetica al Microcitemico (prenotata da fine maggio). Lo stesso giorno ci hanno fatto i prelievi per sma, fibrosi cistica e talassemia. Il 31 luglio dobbiamo tornare al Microcitemico per il prelievo del cariotipo. Per i risultati del cariotipo ci vorrà un mese, quindi avremo tutto per settembre.
COSTI: con ricetta abbiamo speso qualche centinaio di euro tra una cosa e l’altra, contando esami genetici e anche ormonali di entrambi.Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto Elisa 94Ciao a tutte. Scrivo per aggiornarvi, sperando di potervi dare informazioni utili. Io ho fatto sia la sonoistero con dott.Guerriero al Policlinico, sia l’isterosalpingografia a Villa Elena, con dott. Pirastu. Entrambi gli esami hanno dato esito di pervietà tubarica. Pare che sia vero che delle contrazioni transitorie possano fare si che le tube sembrino chiuse, anche se in verità sono aperte. Ho letto diverse testimonianze in merito.. Da quello che ho capito, le cause possano essere diverse, per esempio la contrazione dei muscoli addominali, dovuta allo stress e al fastidio/dolore che si prova durante l’esame. Io ho deciso di fare anche l’isterosalpingografia, nonostante avessi già fatto la sonoistero, su indicazione della dottoressa Cau. Perché con l’isterosalpingografia si vede bene la forma delle tube, non solo il passaggio del liquido. Nel mio caso era necessario avere anche questa informazione per decidere come procedere. Per quanto riguarda queste due procedure mediche, vi dirò che il fastidio è identico. Non lo chiamerei dolore. Nel mio caso al passaggio del liquido non ho sentito nulla, probabilmente perché le tube erano aperte. La parte che per me è stata fastidiosa è stata l’inserimento del cateterino, ma paragonabile a un pap-test. Durante e dopo l’esame si sente un po’ di fastidio, come durante il ciclo. Devo dirvi però che prima di fare entrambe le indagini ho seguito il protocollo che viene consigliato in altre strutture ospedaliere. Ho preso 2 spasmex al gg (subito dopo i pasti), nei due giorni prima dell’esame, e anche uno la mattina stessa (per rilassare la muscolatura). La mattina dell’esame ho preso una Tachipirina da 1000, circa un’ora prima. Ovviamente ho preso questi farmaci dopo essermi consultata con il mio medico e vi consiglio di fare lo stesso. NON ASSUMETE FARMACI SENZA AVER PARLATO PRIMA CON IL GINECOLOGO O CON IL MEDICO CURANTE. Infine, per quanto riguarda le mie impressioni su questi due esami, vi dico che la manualità di entrambi i medici è ottima e in merito potete stare più che serene. Tuttavia il clima che ho trovato a Villa Elena era molto più sereno. Mi sono sentita ascoltata, capita e supportata. Dott. Pirastu è dolce e paziente, non ha fretta e non mette fretta alle sue pazienti. È disponibile a dare spiegazioni ed è sempre premuroso, come tutto il suo team. In ospedale non può essere fornita la stessa qualità del servizio evidentemente. Io personalmente ho risentito molto dello stress che si percepiva in reparto, l’esame sul momento mi è sembrato più fastidioso, io ero di conseguenza più agitata e per questo la mia esperienza in merito non è stata altrettanto buona. Potendo tornare indietro, avrei fatto solo la isterosalpingografia con dott. Pirastu e mi sarei risparmiata altro stress inutile. Spero di esservi stata d’aiuto. A chi deve fare questo esame dico di affrontarlo con serenità. Non è doloroso, solo fastidioso, e dura solo dieci minuti.
Ilenia
PartecipanteBuonasera a tutte. Vi chiedo un parere. Dovrò fare a breve l’isterosalpingografia a Villa Elena. Qualcuna di voi ha esperienze in merito? Come vi siete trovate? Grazie a chi risponderà, sono un po’ preoccupata per questo ulteriore esame da affrontare..
Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto Elisa 94Credo che sia possibile prenotare col cup, ma ti consiglio di chiedere a loro come fare, chiamando i numeri che ti ho lasciato, perchè hanno un po’ di problemi organizzativi e un sistema tutto loro per gestire i pazienti. Non fanno nessun tipo di anestesia. Dicono che sia “poco doloroso”. Speriamo bene…
Ilenia
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto Elisa 94Ciao Elisa. Io la dovrò farla a settembre al Policlinico la sonoisterosalpingografia. La farò con Prof. Guerriero, che dicono sia bravissimo. Per prenotarla mi sono rivolta alla Dottoressa Pilloni privatamente, che è una sua collaboratrice. Non so se si possa prenotare direttamente con Prof. Guerriero al Policlinico.. Ti lascio il numero interno di riferimento del Policlinico: 070 51093245. Nel sito ho trovato anche il numero di cellulare del prof. Guerriero: 3487848668. Sia al fisso che al cellulare solitamente risponde l’ostetrica che collabora con lui, che ti darà tutte le informazioni.