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Ushas
PartecipanteGrazie che non mi fate sentire pazza! Intanto giovedì avrò la prossima visita, vedo con che stato d’animo ne esco… ma un’ecografia in più di sicuro male non fa!
Fortunatamente il babbo mi appoggia in tutto, sono più io che ho paura di essere troppo paranoica 🙂Ushas
PartecipanteBuongiorno ragazze, un consiglio… La mia ginecologa mi fa la visita completa ogni mese, ma non l’ecografia perché non ha il macchinario. L’ultima volta che ho visto il bimbo è stato il 2/09 per la morfologica, la prossima sarà il 23/11 per l’eco di accrescimento. Sono abbastanza tranquilla nel senso che si muove a giornate intere, quindi sicuramente è vivo e vegeto 😀
Però leggo spesso di donne con collo dell’utero accorciato messe a riposo o con progesterone, oppure placenta che invecchia precocemente, poco o troppo liquido amniotico… E mi chiedo se si sarebbero mai accorte di avere un problema se non avessero fatto eco.
D’altra parte, ho una gravidanza fisiologica e nessun problema di salute particolare, quindi se il ssn ritiene che una eco a trimestre sia abbastanza dovrei fidarmi.
Insomma, non vorrei essere paranoica, ma è la prima gravidanza quindi è tutto nuovo. Mi consigliereste di fare una eco da privato, oppure di fare un bel respiro e andare avanti?
GrazieeeUshas
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto CicciMa pensa te!
Anche io ho ginecologa privata, la stessa da cui sono sempre andata anche prima della gravidanza… Qua la storia del libretto è proprio uno standard regionale a quanto ho capito, a prescindere dalla scelta del ginecologo e dell’ospedaleUshas
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto TittiMi rendo conto solo ora che in Toscana siamo in un’isola felice!
Appena scopri di essere incinta vai al consultorio più vicino e ti consegnano un libretto di impegnative prestampate con tutte le analisi del sangue e urine, più le tre ecografie fondamentali (TN, morfologica, accrescimento). Tutto quello che è nel libretto è passato dal SSN.
Addirittura le ecografie le prenota subito il consultorio tutte insieme nelle settimane giuste.
Ti danno anche subito le informazioni per corso preparto, valigia, donazione del sangue cordonale e visita con anestesista.
Veramente tutto molto efficiente e soprattutto semplice!Ushas
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto BettaSì, diciamo che starebbe anche al buon senso delle persone indossare la mascherina in certi casi…
Purtroppo non è così. Se puoi chiedere lo smart working io lo fareiUshas
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto ClaMagari è un corso concentrato 🙂
Non ho ancora iniziato, ma lo farò in lavatrice con il sapone per delicati. Forse senza ammorbidente perché a quanto ho capito è abbastanza aggressivo.
Ushas
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto ClaIo devo ancora chiedere alla dottoressa se mi fa andare fino a metà dicembre… Fortunatamente ho un lavoro abbastanza tranquillo, nessun problema di traffico e posso fare qualche giorno a settimana da remoto.
In caso contrario, non ci avrei neanche pensato su! è giusto anche goderselo questo periodo ed essere più serene possibile.Ushas
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto TittiEcco, stavamo scrivendo la stessa cosa 😀 Fra l’altro, una cosa che dovrei imparare io è di non aspettare di stare male per poi tentare di rattoppare, ma di continuare il percorso anche in periodi tranquilli!
Ushas
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto BettaCiao, mi dispiace leggere che stai così 🙁
Scusa se mi permetto di parlarti come fare con un’amica, ma per esperienza personale ti suggerirei di valutare qualche seduta con uno psicologo. A me, prima della gravidanza, è servito sia per sfogarmi con qualcuno di esterno e senza pregiudizi, sia per imparare almeno un po’ a gestire l’ansia.
Sicuramente con la gravidanza e gli ormoni impazziti è tutto più accentuato. Ma se il tuo stato d’animo non dovesse migliorare può darsi che sarebbe ancora più accentuato ancora dopo la nascita del bimbo, se ci aggiungi stress e mancanza di sonno.Ushas
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto TittiDovrebbe essere a partire dalla 32° settimana
Ushas
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto Francesca 🇬🇧Anche a me hanno parlato solo di quantità. A livello di tempi hanno solo detto che, essendo il nostro un ospedale di provincia un po’ “sfigato”, se il parto avviene di domenica non si può procedere con la donazione perché non sarebbe possibile il trasporto a Pisa, che è la banca più vicina.
Per il resto, una firma, un prelievo prima del parto e un prelievo qualche mese dopo mi pare. I prelievi tutti con esenzione.
Ushas
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto EllySe può essere utile, allego la lista che mi ha dato l’ospedale in cui andrò a partorire (provincia di Lucca). Per il bimbo non chiedono niente…
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PartecipanteIn risposta a quando ha scritto Francesca 🇬🇧Quando un giorno lontaaaano lontaaano finalmente avrà la sua camera, spero proprio di sì!
Grazie, valuterò attentamente l’offerta 😀
Ushas
PartecipanteCiao ragazze, mi stavo mettendo in pari con i messaggi, perché era qualche giorno che non riuscivo a leggere. Fortunatamente la mia ginecologa mi ha evitato la curva!
In questi giorni con il mio compagno stiamo ragionando su come organizzare la “cameretta”. Fra virgolette perché in realtà non abbiamo una stanza dedicata. Siamo in affitto e non sappiamo per quanto tempo staremo in quella casa.
Al momento l’ipotesi più gettonata è di suddividere la stanzina che abbiamo in più in due parti, con qualcosa attaccato al soffitto tipo una tenda leggera o altro… Una parte resterebbe per la mia scrivania da smartworking, un armadio e… scope, mocio e aspirapolvere, che tristezza.
L’altra parte diventerebbe la nursery, con cassettiera, librini, qualcosa di carino attaccato alle pareti, magari un bel tappeto-gioco… Senza lettino, considerando che i primi tempi vorremmo usare la next to me in camera nostra.Che ne dite, è troppo squallida come cosa? Non mi piaceva l’idea di non dedicargli neanche uno spazietto. Vorrei abituarlo a familiarizzare durante il giorno con una stanza “per lui”, sperando che questo renda poi la transizione dalla nostra camera più semplice, quando sarà il momento.
PS: Francesca, mi sono innamorata della cameretta della tua bimba, vuoi adottarmi? 😀
Ushas
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto AleSe non ho capito male dovrebbero essere 5 mesi nel privato e 6 mesi nel pubblico…. è veramente una giungla comunque, poi con la storia della facoltativa che è cambiata adesso, neanche gli uffici HR sono più affidabili al 100%!
Ushas
PartecipanteIn risposta a quando ha scritto EllyMi piace molto questo ragionamento! Alla fine penso che sia normale che le cose nuove spaventino… Già fanno paura un nuovo lavoro o un trasloco, figuriamoci un nuovo essere umano in famiglia! 🙂
Ushas
PartecipanteCiao a tutte! Vi leggo dal giorno in cui ho avuto il test positivo.
Sono alla prima gravidanza e ci tenevo a ringraziarvi perché, anche se non ho mai scritto, mi siete state molto di aiuto e soprattutto non mi sono mai sentita sola!Tendo a diventare abbastanza ansiosa, soprattutto per le cose su cui so di non avere il 100% del controllo… E ovviamente la gravidanza e un figlio sono per definizione cose su cui non è possibile averlo…
Ad esempio, nonostante questa gravidanza sia voluta spesso mi preoccupo perché “chissà come sarà, chissà se mi mancherà troppo l’equilibrio di coppia che si è creato in questi anni, chissà se saremo capaci, chissà se sarò in grado di partorire”…
Ma insomma cerco di non pensarci e mi godo, intanto, questi bellissimi calcetti che sento nella pancia!