Una coppia su 5 si affida al coito interrotto come "metodo" per evitare le gravidanze. Magari lo conoscete meglio come retromarcia, salto della quaglia, "venire fuori". Tutti sinonimi di una pratica antichissima che non possiamo però ritenere un vero metodo anticoncezionale.
Avete fatto i compitini, avete monitorato l'ovulazione, l'avete vista magari sul grafico della temperatura o controllata con i test ovulazione e avete fatto il possibile per tentare il concepimento.
Un ciclo anovulatorio si definisce tale quando tra una mestruazione e una successiva perdita ematica non si notano i segni evidenti di ovulazione. O più in generale quando dopo una mestruazione, le successive non si presentano più per mancata ovulazione.
I maschi hanno indubbiamente un ruolo importantissimo nel concepimento. La loro fertilità va tutelata. Una delle più frequenti cause di infertilità nella coppia è infatti rappresentata da una scarsa qualità del liquido seminale.
I fibromi uterini sono tumori benigni che si formano nella parete muscolare dell'utero. Vengono anche indicati con altri nomi come leiomioma, leiomiomatoma, mioma e fibromioma. Possono crescere in varie posizioni: sul lato interno (sottomucosa), sul lato esterno (sottosieroso), e all'interno della parete dell'utero (intramurale).
Quanto misura lo spessore dell'endometrio prima e dopo il ciclo? Quando è considerato normale e quanto dovrebbe essere per favorire l'impianto dell'embrione? Cos'è l'endometrio trilaminare?