Una neomamma e un neopapà devono imparare a conoscere tanti aspetti del proprio bambino appena nato, interpretare suoi bisogni e rispondere a un eventuale disagio. All’inizio non è semplicissimo e infatti il primo mese di vita è praticamente una sorta di rodaggio, passato il quale tutto (o quasi) viaggia in discesa.
In particolare, è possibile capire molto del benessere del bambino dalla frequenza con cui fa pipì (almeno 6 pannolini nelle 24 ore) e da quante volte al giorno evacua. Il colore delle feci, inoltre, è un altro parametro da non sottovalutare!
In questo articolo, cercheremo quindi di spiegare tutto quello che ogni genitore dovrebbe sapere sull’aspetto e soprattutto sul colore della pupù del proprio bambino.
Indice
- Cacca del neonato: quando è normale?
- Scariche di colore bianco o grigiastro
- Tabella riassuntiva del colore delle feci del neonato
- Sono normali perdite bianche nel pannolino?
- È normale trovare del sangue nelle feci del neonato?
- Come riconoscere la diarrea del neonato?
- Quando il neonato è stitico?
- Quanto devono essere frequenti le scariche del neonato?
- Domande e risposte
- Fonti e approfondimenti
Cacca del neonato: quando è normale?
Il colore, la consistenza e l’odore della cacca del neonato, cambiano con la crescita e l’alimentazione: per un genitore alle prime armi, quindi, può essere difficile capire cosa è “normale” e cosa non lo è. Vediamo quindi quali colori possono assumere le scariche del neonato e quando è bene rivolgersi al pediatra.
Scariche di colore nero
La prima cacca del neonato ha un colore nero-verdastro, è priva di odore e ha una consistenza densa e collosa, pertanto tende ad “appiccicarsi” alla pelle del sederino.
Questo aspetto spaventa a volte i neogenitori ma è del tutto normale. La prima pupù dopo la nascita è infatti rappresentata dal meconio, una sostanza praticamente sterile che (a differenza delle feci che verranno prodotte nei giorni seguenti) non deriva dal latte che il bambino ha ingerito durante le poppate ma dal materiale deglutito in utero insieme al liquido amniotico (come residui di cellule della pelle o vernice caseosa).
Scariche di colore verde
Tra i 2 e i 4 giorni di vita le scariche diventano di un colore tendente al verde militare e diventano meno appiccicose. Anche in questo caso si tratta di un colore normale: significa semplicemente che il neonato ha iniziato a digerire il latte che prende dal seno della mamma o dal biberon. Questo tipo di pupù prende il nome di feci di transizione.
Se invece le scariche diventano di colore verde brillante e schiumose è bene consultare il pediatra. Questo aspetto, infatti, può indicare che il neonato non sta introducendo calorie a sufficienza.
Talvolta questo può essere dovuto al fatto che il bambino non si nutre abbastanza a lungo da ciascun seno, assumendo solo la parte di latte più acquosa e non quella più nutriente. In questo caso, il consiglio è quello di iniziare la poppata dallo stesso seno in cui si è terminata l’ultima, in modo che il piccolo riesca a prendere anche la parte del latte più grassa. Ricordiamo infatti che, durante la poppata, dal seno fuoriesce prima il latte più dissetante e ricco di zuccheri e proteine, e poi progressivamente aumenta la componente grassa.
Altre volte, invece, un colore verde brillante delle feci può essere dovuto a ciò che sta assumendo la mamma.
Se le feci sono verdi con striature chiare, solitamente significa che è presente del muco. É una cosa abbastanza comune nei bambini che producono molta saliva ma potrebbe anche essere un segno di infezione. Per questa ragione, se le scariche di questo tipo continuano è bene chiamare il pediatra.
Scariche di colore giallo-verde
Se il bambino è allattato al seno, le feci di transizione saranno seguite da scariche di colore giallo/verde con consistenza morbida e cremosa.
Scariche di colore marrone
Se il bambino è alimentato con latte in formula le feci normali sono di colore marroncino e un po’ più solide di quelle dei bimbi allattati al seno. Il loro odore inoltre è più acre rispetto alle feci dei bambini allattati al seno.
Scariche di colore bianco o grigiastro
Feci di colore pallido o grigio devono essere immediatamente segnalate al pediatra. Questo colore può essere infatti un segno di problemi a carico del fegato, della cistifellea o delle vie biliari.
Tabella riassuntiva del colore delle feci del neonato
Sono normali perdite bianche nel pannolino?
La presenza di una sostanza bianca sui genitali esterni della neonata qualche giorno dopo la nascita è perfettamente normale ed è costituita da residui di vernice caseosa.
Queste perdite non devono essere rimosse e sono da segnalare al pediatra solo se molto abbondanti o associate a cattivo odore.
È normale trovare del sangue nelle feci del neonato?
La presenza di sangue nelle feci del neonato non è necessariamente il segno di un problema, ma è sempre da segnalare al pediatra. Il sanguinamento potrebbe infatti essere un segno di un’intolleranza o di un’infezione.
Se ci sono residui di sangue scuro/nero, questo potrebbe significare che il sangue è stato digerito, cosa che accade se i capezzoli son infiammati e sanguinano durante la poppata (ragadi al seno).
A volte, inoltre, può accadere che le bambine presentino un sanguinamento simile a una mestruazione per qualche giorno dopo la nascita. In questo caso, si tratta di un evento normale dovuto agli ormoni materni (estrogeni) passati attraverso la placenta.
Come riconoscere la diarrea del neonato?
Le feci normali del neonato e del lattante sono morbide e cremose. La diarrea invece è caratterizzata da scariche molto più acquose e liquide che spesso fuoriescono dal pannolino.
Poiché la diarrea può essere un segnale di infezione, quando si presenta è sempre bene rivolgersi al pediatra.
Quando il neonato è stitico?
Dopo aver raggiunto sei settimane di vita, potrebbe essere normale che il bambino non evacui per alcuni giorni.
Si parla invece di stitichezza o stipsi quando le feci sono dure a palline (caprine) e il bambino si scarica generalmente meno di 2 volte a settimana.
La stitichezza è più frequente nei bambini allattati con latte in formula rispetto a quelli allattati al seno.
In aggiunta, è più facile che il bambino soffra di stitichezza quando si iniziano a introdurre i cibi solidi e il bambino.
Quanto devono essere frequenti le scariche del neonato?
La frequenza è molto variabile, ma se il bambino è allattato al seno, ci si può aspettare mediamente una scarica dopo ogni poppata durante le prime 2 settimane di vita del bambino. Questo numero successivamente si dimezza per poi arrivare a una 1-2 volte al giorno.
I neonati che ricevono il latte in formula si scaricano con meno frequenza e dopo pochi mesi il numero dei pannolini sporchi scende a 1-2 al giorno.
Domande e risposte
Qual è il colore normale delle feci del neonato?
Dopi circa 4 giorni di vita, se il neonato è allattato al seno le feci avranno normalmente un colore giallo-verde e una consistenza morbida e cremosa.
Se invece il neonato è alimentato con latte in formula, le feci avranno un colore marroncino e saranno un po’ più solide di quelle dei bimbi allattati al seno, oltre ad avere un odore più acre.
Fonti e approfondimenti
- Brienza A., Cosa ci dicono le feci dei bambini, 2019, Amicopediatra.it.
- Caso G., Quanta cacca fanno i bambini?, 2023, Amicopediatra.it.
- Caso G., Stipsi (stitichezza), 2019, Amicopediatra.it.