Spesso durante le stagioni più calde, i bambini possono essere soggetti a dermatite da sudore o sudamina. Non è nulla di grave, ma è bene saperla riconoscere per poter aiutare i bambini a sentire meno fastidio alla pelle.
Cos’è la dermatite da sudore
La sudamina è uno sfogo dell’epidermide che si verifica quando vi è una sudorazione molto abbondante, ma che non riesce ad evaporare a sufficienza e per questo motivo la pelle si arrossa e manifesta dei puntini rossi. Questi puntini possono anche gonfiarsi leggermente e sfociare in piccole vesciche e portare anche a prurito.
Si conoscono tre tipi di sudamina, che vengono suddivisi in milaria:
- cristallina: è la sudamina più superficiale che non porta alcuna infiammazione, ma presenta sulla pelle dei puntini che si rompono e in poco tempo si risolvono da soli
- rubra: si presenta con puntini rossi che potrebbero portare a prurito e bruciore
- profonda: sulla pelle compaiono vesciche dolorose e di dimensioni maggiori rispetto ai classici puntini rossi
Spesso si confonde la sudamina con la sesta malattia o anche con altre forme di esantemi, in caso di dubbi è bene comunque confrontarsi con il medico Pediatra, specialmente in presenza di febbre nel bambino.
Dove viene la dermatite da sudore e perché
Solitamente la dermatite da sudore, sudamina, si manifesta sul collo, pancia, testa e inguine e nelle pieghe della pelle. Nei più piccoli può essere molto diffusa sull’inguine anche per il contatto prolungato con il pannolino. Per questo, specialmente durante la stagione estiva, è meglio cambiare spesso il pannolino dopo aver lavato accuratamente le parti intime del bambino e aver messo anche una crema traspirante e riparatoria.
Le cause della presenza di sudamina possono essere legate all’aumento della temperatura esterna, ecco perché solitamente si presenta maggiormente durante le stagioni più calde. Non va esclusa comunque anche la stagione più fredda, quando la dermatite da sudore può essere legata anche alla febbre nei bambini . Da considerare anche eccessiva sudorazione, pelle delicata, scarsità di igiene.
Come si cura la dermatite da sudore
Nella maggior parte dei casi non è necessario un intervento particolare nella cura della sudamina, che scompare con un raffreddamento corporeo e l’utilizzo di un abbigliamento traspirante. Evitare lavaggi troppo frequenti e con prodotti non idonei, per la pelle dei bambini è meglio prediligere bagnetti con bicarbonato o anche amido di riso o di mais, ottimi per le pelli sensibili e irritate. Ricordatevi poi di asciugare bene le zone interessate.
Nel caso in cui la sudamina dovesse peggiorare o durare a lungo, consultate il vostro medico, il quale potrebbe somministrarvi dei farmaci specifici.
Come prevenire la dermatite da sudore
Prima di dover curare la sudamina, potete certamente attuare alcune accortezze per prevenirla, come ad esempio:
- indossare capi di cotone
- arieggiare le stanze, evitando di tenere il bambino a lungo in ambienti che potrebbero essere troppo caldi e poco ventilati
- non coprire eccessivamente il bambino
- evitare di uscire di casa nelle ore più calde
- non indossare abiti ruvidi, sintetici o di lana quando si tiene in braccio il bambino
- mantenere una corretta idratazione
- evitare di tenere indossati abiti sudati o umidi