Mantenere in ordine e rinnovare il guardaroba dei bambini non è difficile ma occorre impegnarsi a fare operazioni di decluttering piuttosto spesso.
Dato infatti che i bambini crescono velocemente ed hanno bisogno sempre di nuovi vestiti, armadio e cassetti della loro cameretta si riempiono molto velocemente. È per questo che bisognerebbe impegnarsi ad controllare il guardaroba regolarmente per eliminare i vestiti dei bambini che ormai non mettono più.
Se non lo facciamo, il rischio è di ritrovarci di fronte ad un armadio con pile di vestiti indesiderati che servono solo ad ingombrare e fare disordine. E dopo un po’ si arriva al punto in cui non si sa da dove cominciare.
Quindi liberare l’armadio dai vestiti inutili dovrebbe diventare una routine regolare. Questo ci farà risparmiare un sacco di tempo ed energia in futuro e ci aiuterà anche a mantenere “aggiornato” il guardaroba.
Decluttering guardaroba bambini: 7 consigli per fare pulizia e ordine nell’armadio
Abbiamo deciso di fare decluttering? Se davanti agli sportelli e ai cassetti aperti del guardaroba dei bambini ci chiediamo da dove cominciare, ecco utili consigli per fare un buon lavoro senza farsi prendere dallo sconforto:
1. Svuota il guardaroba della cameretta
Per prima cosa è bene svuotare e pulire. Si può iniziare dall’armadio per poi passare ai cassetti e ai contenitori se ce ne sono. Per non creare confusione si possono dividere i vestiti in gruppi seguendo un criterio. Quando gli spazi sono liberi si possono pulire tutte le superfici con un panno umido. Un armadio vuoto e pulito vi stimolerà ad organizzarlo perbene.
2. Separa i vestiti vecchi da quelli da tenere
Adesso che i vestiti sono fuori, occorre separare i vestiti dei bambini ancora mettibili da quelli da buttare o riciclare o donare. I primi abiti di cui sbarazzarsi sono quelli di taglia ormai piccola o quelli che si sono irrimediabilmente macchiati o rotti.
Occorre però una ulteriore separazione.
Per esempio i vestiti di taglia piccola ancora buoni da mettere possiamo
- tenerli da parte se abbiamo dei figli più piccoli a cui passarli
- donarli ai figli delle nostre amiche
- fare scambi (swap party) per ottenere in cambio qualcos’altro
- venderli on line o a negozi di abiti usati per ricavarne denaro
- donarli a enti benefici
I vestiti e la biancheria che invece sono rotti o macchiati possiamo
- riciclarli recuperandone le parti preziose
- refashionare con ago e filo infatti potete riadattare, rifare e personalizzare gli abiti e gli accessori dei vostri bambini
- usarli come vestiti per le bambole
- buttarli negli appositi contenitori per abiti usati.
3. Organizza bene gli spazi
Prima di riporre tutto nell’armadio cerchiamo di studiare bene gli spazi e troviamo un posto per ogni cosa. Sicuramente adesso ci sarà più spazio, quindi è possibile organizzare meglio cassetti e armadio usando:
- pratici organizer per riporre e separare gli indumenti
- pratiche etichette per riconoscere al volo dove mettere le cose
- utili portaoggetti da appendere dentro agli sportelli o dietro la porta
4. Ordina i vestiti secondo un criterio
Una volta eliminati i vestiti vecchi, rimane da ordinare quelli buoni. Per farlo sarebbe bene seguire un criterio e riporli nell’armadio per categorie: la biancheria nei cassetti, le magliette, i pantaloncini, i giubbottini, gli accessori nell’armadio, meglio se divisi per pesantezza (estate/inverno).
Comunque ognuno può ordinare i vestiti dei bambini nell’armadio secondo il criterio che ritiene più opportuno. Per esempio c’è chi ordina i vestiti in categorie, tipo il gruppo dei vestiti per l’asilo, il gruppo degli abitini per le occasioni speciali e quello delle tutine per stare a casa.
5. Come disporre i vestiti
Cosa va appeso e cosa tenere nei cassetti?
Si possono appendere camicie, vestiti, cappotti, giacchine e golfini a maglia. Si si possono appendere anche i maglioncini perché, essendo così piccoli, il peso difficilmente li allunga.
Nei cassetti invece si possono mettere le magliette, felpe, mutande, pigiami e pantaloncini.
Usare la doppia barra
Gli abiti dei bambini sono piuttosto piccoli quindi si può approfittare degli spazi vuoti che si creano nell’armadio per aumentarne la capacità.
Per esempio si può applicare nell’armadio una seconda barra. Gli armadi dei bambini infatti sono generalmente grandi in altezza quanto quelli degli adulti, ma i loro vestiti sono notevolmente più piccoli. Perciò si può approfittare dello spazio che si crea sotto la barra più alta, per metterne un’altra più bassa, così da avere due barre per appendere i vestiti dei bambini.
Quando saranno cresciuti, dovrai solo rimuovere la barra inferiore. Facile, pratico ed economico.
Cosa mettere in alto e in fondo all’armadio?
Nella parte più bassa dell’armadio, si possono mettere contenitori per le scarpine, per i giocattoli, per le copertine e lenzuoli o accessori vari.
Nella ripiano più in alto invece si possono mettere scatole o borse grandi dove conservare i vestiti che sono piccoli da passare al fratellino/sorellina oppure quelli che ci hanno regalato amici e familiari ma che sono ancora troppo grandi.
Attenzione a non mischiare vestiti piccoli con vestiti grandi. Ognuno deve avere la propria scatola separata e differenziata.
6. Utilizza le etichette
Per ordinare e organizzare meglio l’armadio, i cassetti e/o i contenitori degli indumenti dei bambini consiglio di utilizzare le etichette. Fanno comodo per:
- avere tutto sott’occhio e a portata di mano
- ricordare al volo dove mettere gli abitini e la biancheria
- servono a far trovare gli indumenti dei bambini anche a chi non li ha messi a posto (mariti, compagni, nonne, zie, figli)
- se corredate da simboli, sono utilissime per aiutare i bambini a cercarsi gli abiti e a vestirsi da soli
- servono per etichettare scatole e contenitori nel cambio stagione o quando gli abiti si mettono via fino all’arrivo di un fratellino o sorellina.
7. Mantieni la routine
Una volta fatto questo sarebbe bene, come già detto, riuscire a fare decluttering con una cadenza regolare senza arrivare ad avere troppe cose da smaltire.
Se pensiamo che sia cosa troppo faticoso, facciamo una cosa: dopo aver completato i compiti di cui sopra, alziamo lo sguardo e guardiamo come è adesso l’armadio e come sono in ordine i cassetti. Come ci fa sentire? Se la risposta è bene, allora abbiamo capito che fare decluttering con regolarità ne vale la pena.