Cos’è e perché viene la salmonellosi
La salmonellosi è una tossinfezione alimentare che viene trasmessa attraverso l’ingestione di cibi o bevande contaminati. I principali veicoli di trasmissione sono alimenti non lavati correttamente, ecco perché si consiglia alle donne in gravidanza l’assunzione di questi cibi cotti e non crudi.
Gli alimenti maggiormente a rischio sono:
- uova crude o poco cotte
- carne poco cotta (che può provocare anche rischio di toxoplasmosi)
- latte crudo
- salse e condimenti di dubbia provenienza e igiene
- frutta e verdura non lavate
Salmonellosi in gravidanza rischi per il feto
La salmonellosi in gravidanza può provocare sintomi quali diarrea, vomito, dolore addominale e anche febbre alta. Questi sintomi, se non correttamente identificati in una tossinfezione alimentare e curati adeguatamente, potrebbero compromettere lo sviluppo del feto.
Le alterazioni metaboliche della donna in gravidanza incidono nello sviluppo del suo bambino e, in particolare, la salmonellosi potrebbe portare ad una nascita prematura o addirittura alla morte intrauterina.
Come prevenire la salmonellosi
- no a uova crude o poco cotte,
- evitare maionese e zabaione
- evitare carne cruda o poco cotta,
- no a latte non sterilizzato
- evitare frutti di mare crudi o poco cotti
- non contaminare cibi cotti con quelli crudi, meglio tenerli separati
- conservare correttamente i cibi avanzati in frigorifero o freezer
- attenzione ai cibi giapponesi, alcune pietanze è meglio evitarle