Luc: ogni volta dico a me stesso che è l’ultima volta, ma poi sento il profumo della sua cioccolata calda… Signora Audel:… conchiglie di cioccolato! Così piccole, così semplici, così innocenti. Pensai: oh, solo un piccolo assaggio non può far niente di male! Ma poi scoprii che erano ripiene di ricco, peccaminoso… Yvette: …e si scioglie… Dio mi perdoni, si scioglie così lentamente sulla lingua e ti riempie di piacere! (dal film Chocolat)
C’era una volta un coniglietto che voleva regalare a due bambini, suoi amici, tante uova di Pasqua. Per far loro una sorpresa, cercava un posto dove nascondere le uova. All’alba si avvicinò alla casa dei bambini col suo sacchetto rigonfio. Il prato lì davanti era tutto coperto di fiori di croco, bianchi, gialli e azzurri, che somigliavano a tante uova colorate. Il coniglietto nascose le uova tra i fiori e se ne tornò a casa.
Al sorgere del sole avvenne un fatto straordinario: i fiori del prato diventarono uova di Pasqua. Una colomba se ne accorse e andò in giro a spargere la notizia. Presto il prato fu pieno di bambini, mentre le uova di cioccolato continuavano a fiorire. Ancora oggi i vecchi del paese raccontano che quella sia stata la Pasqua più dolce di tutte.
Non sempre possiamo passare le festività come vorremmo e con chi vorremmo, specialmente quest’anno. Ma possiamo fare come il coniglietto della favola e regalare alla nostra famiglia la Pasqua più dolce e colorata di tutte!
Alcune idee per decorare le uova di Pasqua
Non tutti possiedono l’abilità di creare manualmente in casa uova al cioccolato, io preferisco affidarmi agli esperti e dedicarmi piuttosto alla colorazione di uova sode assieme a mia figlia, da regalare o utilizzare per decorare la casa e la nostra tavola pasquale.
In tutto il mondo l’uovo è il simbolo della Pasqua. Dipinto o intagliato, di cioccolato o di zucchero, di terracotta o di cartapesta, l’uovo è parte integrante della ricorrenza. Le uova colorate e decorate hanno una storia molto antica.
Simbolo della vita che nasce, presso i greci, i cinesi e i persiani l’uovo era anche il dono che veniva scambiato in occasione delle feste primaverili, quale simbolo della fertilità e dell’eterno ritorno della vita. Gli antichi romani invece usavano seppellire un uovo dipinto di rosso nei loro campi, per propiziarsi un buon raccolto.
Il procedimento migliore e più efficace per colorare in modo naturale le uova fresche è quello di tagliare frutta, verdura o erbe aromatiche in piccoli pezzi (riempendo almeno due o tre tazze) da immergere in una pentola con un litro d’acqua, portando il tutto a ebollizione. Aggiungete quindi le uova fresche all’acqua bollente per 12 minuti, fino a quando non saranno completamente sode. Un buon consiglio è quello di strofinarle con aceto prima della cottura, subito dopo averle tinte invece potete passarle in olio vegetale in modo che risultino più brillanti.
Per ottenere svariati colori naturali potete aggiungere all’acqua di cottura delle uova i seguenti ingredienti, in quantità variabili a seconda del numero delle uova e delle sfumature che volete ottenere, insieme a un cucchiaino di aceto per fissare il colore.
- Giallo: zafferano, curcuma o fiori di camomilla
- Verde: spinaci, prezzemolo
- Rosso e rosa: barbabietola rossa cotta, cavolo rosso, tè rosso, karkadè
- Arancione: bucce di cipolla, paprika
- Marrone: caffè, cacao, tè nero
- Viola: succo d’uva, vino rosso
- Blu: mirtillo
Non resta che utilizzate la fantasia per realizzare delle originalissime uova che, essendo colorate utilizzando colori naturali, sono anche commestibili. Sperimentare, scegliere i colori e ottenere risultati sempre diversi è un’attività che offre numerosi benefici ai bambini di tutte le età.
Caccia all’uovo o picnic in salotto?
Tipica della tradizione anglossasone, la caccia all’uovo di Pasqua è un gioco divertente da organizzare anche in casa. Come tutte le cacce al tesoro che si rispettino ci vogliono degli indizi. Questi ultimi devono essere adatti all’età dei bambini. Con i più piccoli, non ancora in grado di leggere, si possono utilizzare indizi visivi (la foto o il disegno di una loro bambola o giocattolo, se si vuole fare intuire che l’uovo è nascosto lì dietro, oppure l’immagine di una stanza per delimitare ulteriormente la zona della ricerca, ecc…).
Con i bambini più grandi, invece, si può procedere come per una normale caccia al tesoro. Magari per l’occasione gli indizi possono seguire il tema pasquale.
Ogni filastrocca, domanda, indovinello, quiz, disegno o foto deve essere nascosto nelle varie stanze della casa, accompagnato dalle uova colorate che avete precedentemente preparato, per creare un percorso che condurrà i bambini a un tesoro (un uovo al cioccolato, un regalo, un coniglio di peluche o quello che preferite).
Ma la Pasqua (o meglio il giorno di Pasquetta) è anche il momento per organizzare un picnic… nulla vieta di farlo in casa naturalmente! Bastano: un bel e comodo plaid, alcuni panini farciti secondo i vostri gusti, tanti piatti e bicchieri colorati e null’altro! Finito il pranzo al sacco, potrete trascorrere il pomeriggio organizzando una nuova sfida: dipingere su un foglio il vostro prato “dei sogni”! Chi vincerà?