Estate significa caldo, sole e vacanze. Come la pelle, però, anche gli occhi hanno bisogno di un’adeguata protezione contro i dannosi raggi ultravioletti della luce solare che in questo periodo dell’anno è particolarmente intensa.
Specie in spiaggia per il riflesso della sabbia e dell’acqua del mare (o della piscina), e in montagna a causa dell’altitudine, proteggere gli occhi è importante per la salute degli occhi.
Gli occhiali da sole sono fondamentali, ma non è il solo modo per proteggere la salute degli occhi. Per questo ne parliamo con un esperto, il dottor Pietro Rosetta, responsabile di Oculistica di Humanitas San Pio X.
Quali possono essere i rischi per gli occhi?
In estate, gli occhi possono soffrire a seguito di un’eccessiva e prolungata esposizione ai raggi UV senza protezione. Possono comparire arrossamento, lacrimazione e sensazione di sabbia negli occhi, inoltre una prolungata esposizione al sole può anche favorire l’insorgenza della cataratta, malattia oculare che provoca l’opacizzazione del cristallino.
Al mare o in montagna, i rischi sono uguali?
Al mare, per esempio, gli occhi non protetti da occhiali da sole adeguati possono soffrire non solo per l’esposizione ai raggi UV amplificata dal riverbero sul mare.
Infatti, può capitare che, anche a causa del vento, della sabbia entri negli occhi e, se non lavata via perfettamente con acqua dolce, può provocare microtraumi alla cornea creando i presupposti per infezioni e congiuntiviti che possono derivare anche dal bagno in mare o in piscina senza la protezione degli occhialini.
In montagna, riverbero e raggi UV sono altrettanto dannosi per gli occhi, specie per gli appassionati del trekking d’alta quota e sui ghiacciai. Ma quando si parla di occhi non dobbiamo dimenticare le palpebre e la cute intorno agli occhi, che vanno protette dalle scottature solari, come il resto del corpo, perché possono aumentare il rischio di tumori della pelle. Pertanto, la crema solare va applicata anche intorno agli occhi e sulle palpebre, facendo attenzione che non entri in contatto con gli occhi. Se accade, niente paura, perché è sufficiente sciacquare bene con acqua dolce.
Gli occhiali da sole sono una protezione sufficiente?
Gli occhiali da sole sono sufficienti e importanti per la protezione degli occhi dai raggi UV in ogni mese dell’anno, ma soprattutto in estate anche nelle giornate nuvolose che lasciano comunque filtrare i raggi UV.
Come scegliere gli occhiali da sole giusti?
L’estetica dell’occhiale è importante, con la montatura degli occhiali che deve adattarsi al viso e non essere troppo piccola né lasciare che le lenti scoprano gli occhi.
Per la salute degli occhi invece sono fondamentali le lenti che devono essere scure, devono avere filtri solari per almeno il 95% dei raggi UVA e il 99% di quelli UVB, i più nocivi, devono essere certificati dal marchio CE, oppure dal certificato di garanzia UV400.
In merito al colore, solo lenti scure?
Molto dipende dalla sensibilità alla luce che varia da persona a persona, ma in estate quelle più scure, grigio-fumo e grigio-verde proteggono meglio gli occhi dai raggi UV rispetto a quelle colorate giallo, rosso o arancio più adatte alla fredda luce delle giornate di sole invernale. Inoltre, quelle scure sono più adattabili anche alle lenti graduate necessarie per i miopi, ipermetropi e presbiti.
A proposito di lenti, qual è il miglior materiale?
Non c’è differenza tra cristallo e policarbonato in merito alla protezione dai raggi UV se sono certificate. Le uniche differenze riguardano leggerezza, sicurezza in caso di traumi al volto e resistenza ai graffi. Quelle in policarbonato sono più leggere, in caso di traumi al volto non si frantumano come quelle in cristallo, però si graffiano con facilità e quindi vanno conservate e trattate con cura.
E quelle polarizzate?
Vanno benissimo per proteggersi dal riverbero e dal riflesso dell’acqua o della neve o del ghiaccio, in ogni stagione.
Qualche consiglio per chi usa le lenti a contatto in estate
Innanzitutto, va evitata la secchezza dell’occhio che può rendere difficile non solo togliere la lente ma anche vedere in modo chiaro, usando di frequente i sostituti lacrimali. Infine, le lenti vanno tolte per fare il bagno sia al mare che in piscina, perché possono favorire l’insorgenza di cheratiti da microrganismi presenti nelle acque.
Cosa fare in caso di problemi agli occhi?
Evitare i rimedi fai-da-te, e rivolgersi allo specialista, specie se i sintomi sono persistenti o i disturbi peggiorano. L’oculista infatti valuta il problema, formula la diagnosi e solo dopo queste valutazioni consiglia il trattamento adeguato. In modo da evitare ulteriori danni, e poter proseguire al meglio le proprie vacanze.