Come ogni nuova esperienza, l’allattamento al seno richiede pratica! Anche se all’inizio può sembrare un po’ complicato, con il tempo tu e il tuo bambino imparerete a conoscervi e tutto diventerà molto naturale.
In questo articolo, ti presentiamo le posizioni per allattare più comuni. Sono tutte valide e non esiste una posizione migliore delle altre, ma esiste quella che va meglio per te e per il tuo piccolo, in cui entrambi vi sentite a vostro agio.
Prima di iniziare, però, è importante ricordare che:
è il bambino che va verso il seno e non viceversa, e che allattare non deve provocare dolore.
In caso di dubbi o problemi
Per qualsiasi dubbio o in caso di dolore, chiedi aiuto a un’ostetrica o a una consulente dell’allattamento, per individuare il problema e controllare che il bambino si attacchi correttamente al seno. Qualsiasi posizione utilizzata per allattare, infatti, implica un buon attacco del neonato. Questo ridurrà il rischio complicazioni (ragadi, ingorghi mammari, mastiti) e favorirà un allattamento sereno.
La posizione semisdraiata
Questa posizione semisdraiata può risultare utile dopo un cesareo. Viene consigliata anche in caso di forte eiezione del latte.
La posizione a culla
È la posizione che viene usata più spesso. La bocca del bambino deve essere alla stessa altezza del capezzolo.
Per mantenere questa posizione, potete anche aiutarvi con una fascia o con un cuscino per l’allattamento.
Le posizioni da sdraiate
Molte mamme che hanno subito un taglio cesareo o una importante lacerazione durante il parto preferiscono allattare i primi tempi distese su un fianco, in una di queste due posizioni. Entrambe permettono alla mamma di riposare e quindi sono spesso adottate durante la notte o al risveglio.
Un’alternativa alla posizione stesa è questa, semi seduta con il bambino tenuto nella posizione a culla.
Alternative da sedute
Altre due posizioni che è possibile adottare da sedute sono quella dell’abbraccio trasversale e la posizione “a rugby”. Anche queste possono essere più comode subito dopo un cesareo. Inoltre sono utili anche quando il bambino è un dormiglione e in caso di forte riflesso di eiezione del latte.
Una terza posizione è quella con il bambino seduto sulle gambe della mamma.
Si tratta di una posizione favorevole in caso di forte riflesso di eiezione del latte e in caso di reflusso gastro-esofageo del neonato.
Inoltre, è utile anche quando il bambino è raffreddato.
Se sono gemelli?
L’allattamento dei gemelli è indubbiamente un po’ più complicato. Se si fanno poppare in modo alternato, allora si possono utilizzare tutte le posizioni precedenti. Se invece li si vuole allattare contemporaneamente, nelle immagini trovate tre posizioni consigliate.