Aborti spontani e valori TSH: risponde l’endocrinologo

Ho 28 anni e 4 aborti spontanei alle prime settimane, cioè non arrivo alla 5 settimana di gestazione, ho fatto una lunga lista di esami per la poliabortività senza trovare una risposta, mi preoccupa il TSH che dopo 2 mesi dell’ultimo aborto era a 3,841. Tutti i medici mi dicono che meglio di cosi non c’è niente, e veramente così o è legato in qualche modo con i miei aborti?

Grazie mille in anticipo per la sua risposta.

Gentile Signora,

pur non conoscendo nei dettagli la sua storia clinica,posso rassicurarla sul fatto che il TSH di 3,8 non centra nulla con la poliabortività. Se è già in terapia ormonale sostitutiva si faccia seguire dal suo endocrinologo per tenere i valori di TSH in controllo ottimale. Se non ha mai fatto accertamenti riguardanti la tiroide eccetto il TSH forse potrebbe approfondire con un dosaggio degli anticorpi anti tiroide e una ecografia tiroidea.

Spero che i medici che la seguono trovino presto una soluzione a questa difficile situazione.


Salve Dottoressa,
Grazie per La sua risposta tempestiva.
Io ho fatto gli anticorpi ma sono negativi, ho fatto 38 esami e tutti ok io chiedevo del TSH perché in tutti i siti internet dicono di mantenere il valore sotto 2,5 nei primi 3 mesi della gravidanza, ma i miei valori aumentano di più (di 3,8) quando rimango incinta forse al disopra della soglia.
Mi posso permettere di dire che: allora ce una contraddizione tra gli studi e la realtà?
Mi scuso se sono troppo pretenziosa ma voglio solo capire, non fare polemiche. Tra l’altro, le mie amiche che sono incinta e quelle che hanno partorito da poco hanno un valore sotto 1,5 nei primi 3 mesi della gravidanza.
Mi scuso ancora Dottoressa sono disperata e mi afferro a un piccolo ramo.
Cordiali saluti.

Gentile Signora,

il suo dubbio è assolutamente legittimo e le spiego subito qual è la differenza. Nel caso in cui la tiroide sia sana e funzioni bene (come nel suo caso, infatti ha gli antiorpi negativi e non vi sono segni di malattia tiroidea) è assolutamente normale che nel primo trimestre di gravidanza il TSH salga. Infatti la mamma e l’embrione hanno bisogno di più ormone tiroideo per cui il TSH sale per stimolare la tiroide a produrre più ormone. Poi dal quarto mese il TSH ritorna nei limiti di norma.

Se invece la tiroide è già malata prima della gravidanza e la futura mamma è già in terapia con l’Eutirox (l’ormone sintetico) si consiglia di tenere il TSH sotto i 2,5 perché la tiroide non è in grado essendo malata di rispondere al fabbisogno di mamma ed embrione e quindi si tende ad aumentare il dosaggio del farmaco per sopperire  a questo bisogno.

Spero di essermi spiegata, comunque in sintesi il TSH va tenuto sotto i 2,5 solo in chi effettivamente ha una patologia tiroidea come ad esempio la tiroidite di Hashimoto. Se la tiroide è sana il TSH sale e scende al bisogno e l’endocrinologo poi lo interpreta nel modo corretto.


La ringrazio tantissimo per la sua risposta e si è spiegata benissimo.
Posso chiederLe   se la fibromialgia centra qualcosa con la tiroide, sinceramente io ho tanti sintomi come caduta dei capelli (che mi spaventa)  dolori muscolari, prurito nella pelle senza avere una patologia, e anche prima di questi aborti sono stata 6 anni senza riuscire a rimanere incinta, solo che non davo  molto peso perché ero giovane, ma non ho mai controllato la tiroide in  precedenza, solo dal anno scorso dopo l’ultimo aborto.
Grazie infinite per La sua cordialità

Gentile Signora,

non esiste correlazione diretta tra fibromialgia e patologie tiroidee (questo non esclude che non possano coesistere nella stessa persona però sono indipendenti tra loro). I sintomi che mi descrive potrebbero anche essere manifestazione somatica del forte stress emotivo a cui è sottoposta. So di non esserle di grande aiuto però potrebbe essere un punto di partenza per cercare di stare meglio.

La saluto cordialmente

Dott.ssa Isabella Negro