Se sei alla ricerca di una gravidanza, avrai notato che il web è ricco di articoli e video che affrontano il tema di come rimanere incinta subito. Ma esistono davvero dei trucchi che permettono di concepire in tempi brevi? E se sì, quali sono?
Iniziamo subito con il sottolineare che ad oggi non esiste nessun metodo infallibile per rimanere incinta. In questo articolo, però, vedremo insieme alcune buone abitudini che possono aiutare a migliorare la fertilità e aumentare le probabilità di concepimento.
Naturalmente, questi suggerimenti potrebbero non funzionare per tutti. D’altra parte, è importante tenere presente che sono poche le coppie per cui la gravidanza arriva dopo uno o due mesi di tentativi. Nella maggioranza dei casi, infatti, il concepimento si verifica entro 12 mesi di rapporti sessuali mirati (ossia avvenuti nei giorni fertili del ciclo).
Indice
- 1) Prenota una visita preconcezionale
- 2) Interrompi l’uso di anticoncezionali
- 3) Impara a riconoscere l’ovulazione
- 4) Cerca di avere rapporti frequenti (ma non troppo!)
- 5) Migliora la tua dieta
- 6) Segui uno stile di vita sano
- 7) Evita lo stress
- 8) Non trascurare le infezioni
- 9) Evita i lubrificanti “tossici” per lo sperma
- 10) Scegli la posizione sessuale che preferisci
- Non riesco a rimanere incinta: quando devo iniziare a preoccuparmi?
1) Prenota una visita preconcezionale
Se tu e il tuo partner avete deciso di avere un figlio, la prima cosa da fare per ottimizzare le probabilità di concepimento è fissare una consulenza preconcezionale con il ginecologo di fiducia.
Durante questa visita, il medico valuterà le tue condizioni di salute e controllerà che non esistano condizioni di rischio che potrebbero influenzare la fertilità, l’andamento della gravidanza e la salute del bambino.
Inoltre, ti darà tutte le informazioni utili per rimanere incinta più rapidamente e iniziare la gravidanza nel miglior modo possibile.
2) Interrompi l’uso di anticoncezionali
Per riuscire a rimanere incinta subito, sospendere l’uso dei contraccettivi può sembrare un suggerimento banale. Quello che molte non sanno, tuttavia, è che potrebbe servire più tempo per rimanere incinta dopo l’uso di un anticoncezionale, a seconda del tipo utilizzato.
Per quanto riguarda la pillola, ad esempio, occorrono in genere da 1 a 3 mesi perché l’ovulazione riprenda normalmente. Invece, in caso di spirale medicata al progesterone (spirale ormonale), dovrebbero servire circa tre mesi perché la mucosa dell’utero torni come prima.
3) Impara a riconoscere l’ovulazione
Per rimanere incinta, è necessario avere rapporti sessuali nel periodo fertile del ciclo mestruale, ossia dai 4-5 giorni che precedono l’ovulazione al giorno seguente.
Molte donne, per individuare questo periodo, utilizzano il nostro calcolatore dei giorni fertili. Tuttavia, questo strumento non rappresenta un metodo infallibile per identificare l’ovulazione.
Per aumentare le probabilità di concepimento, l’uso del calcolatore dovrebbe essere accompagnato dall’osservazione di alcuni segnali corporei che possono aiutare a riconoscere il momento dell’ovulazione:
- Modificazioni del muco cervicale – Le secrezioni vaginali (che in linguaggio medico vengono appunto definite muco cervicale) cambiano durante il ciclo mestruale e nei giorni che precedono l’ovulazione diventano più abbondanti e “a chiara d’uovo”, ossia trasparenti e filamentose.
- Modificazioni della temperatura basale– Misurando ogni giorno la temperatura al risveglio (dopo almeno 3 ore di sonno e prima di iniziare qualunque attività), si osserva un rialzo graduale o improvviso di qualche decimo di grado in corrispondenza dell’ovulazione. La temperatura rimane alta fino alla comparsa delle mestruazioni, per poi abbassarsi nuovamente.
In aggiunta, un ulteriore aiuto per riconoscere il periodo fertile è rappresentato dai test di ovulazione.
4) Cerca di avere rapporti frequenti (ma non troppo!)
Per favorire il concepimento, alcune coppie hanno rapporti mirati solo ed esclusivamente nei giorni fertili. In realtà, è stato osservato che un’astinenza di più di 5 giorni riduce la quantità di spermatozoi presenti nel liquido seminale.
Allo stesso tempo, anche avere rapporti tutti i giorni nel periodo fertile potrebbe influire negativamente sul numero degli spermatozoi e rendere il liquido seminale meno fecondante.
Secondo gli esperti, invece, per aumentare le probabilità di rimanere incinta bisognerebbe avere rapporti a giorni alterni nella settimana dell’ovulazione, dopo un periodo di astensione di 2-5 giorni.
Attenzione però: pianificare i rapporti in maniera troppo rigorosa potrebbe rendere il sesso poco spontaneo e perfino stressante.
Per questa ragione, specialmente all’inizio della ricerca, può essere consigliabile evitare troppi calcoli e avere rapporti circa 2 o 3 volte a settimana (preferibilmente a giorni alterni).
5) Migliora la tua dieta
Quale alimentazione per rimanere incinta più facilmente? Gli esperti consigliano la classica dieta mediterranea, ricca di frutta e verdura. In particolare, non dovrebbero mancare sulla tavola cibi ricchi di ferro e vitamine, con particolare attenzione ai folati.
L’assunzione di un integratore di acido folico prima del concepimento è inoltre raccomandata a tutte le donne in cerca di una gravidanza, per ridurre il rischio di malformazioni congenite del feto.
In aggiunta, bere in abbondanza potrebbe migliorare la qualità del muco cervicale. Da limitare invece il consumo di alcolici, che in quantità eccessiva riducono la produzione di ormoni sessuali.
Infine, per rimanere incinta più facilmente e favorire una gravidanza più salutare, è importare controllare il peso corporeo, evitando di ingrassare o di dimagrire troppo.
6) Segui uno stile di vita sano
Innanzitutto stop al fumo! Fumare aumenta il rischio di infertilità, oltre a rappresentare un pericolo per il buon esito della gestazione. Le mamme fumatrici, infatti, hanno un maggior rischio di gravidanza extrauterina, aborto spontaneo e parto prematuro.
Un regolare esercizio fisico, al contrario, aiuta a mantenere un buono stato di salute generale e riproduttiva. Attenzione tuttavia a non esagerare: un’eccessiva attività sportiva, infatti, può avere effetti negativi sull’assetto ormonale.
Infine, è bene evitare il contatto con sostanze chimiche dannose, come ad esempio i pesticidi: l’uso domestico di queste sostanze per il giardinaggio può provocare infertilità, oltre che malformazioni del feto e parto prematuro.
7) Evita lo stress
Sempre più studi evidenziano quanto le situazioni stressanti legati allo stile di vita o alle condizioni lavorative possano influenzare negativamente la fertilità.
In particolare, lo stress e la mancanza di un adeguato riposo notturno sono in grado di alterare l’ovulazione e il ciclo mestruale, riducendo le probabilità di rimanere incinta rapidamente.
8) Non trascurare le infezioni
Alcune malattie dell’apparato riproduttivo, se non curate correttamente, possono complicarsi e compromettere la fertilità. Tra le infezioni che possono ostacolare il concepimento troviamo alcune malattie a trasmissione sessuale come la clamidia e la gonorrea.
Per questo motivo, in caso di bruciore intimo o perdite maleodoranti, non esitare a contattare il tuo ginecologo.
9) Evita i lubrificanti “tossici” per lo sperma
Alcuni lubrificanti in commercio contengono delle sostanze dannose per gli spermatozoi. Se desideri utilizzare uno di questi prodotti, assicurati di sceglierne uno adatto, che sia privo di ingredienti con effetto spermicida: eventualmente, puoi chiedere consiglio al tuo ginecologo.
10) Scegli la posizione sessuale che preferisci
La credenza secondo cui alcune posizioni aumenterebbero la probabilità di rimanere incinta subito è un falso mito. Scatena quindi la fantasia senza troppe restrizioni e prediligi piuttosto le posizioni che trovi più piacevoli. Ricorda infatti che l’orgasmo femminile è accompagnato da contrazioni della cervice uterina, che potrebbero favorire la risalita degli spermatozoi verso le tube e favorire la fecondazione.
Non riesco a rimanere incinta: quando devo iniziare a preoccuparmi?
Se la gravidanza non arriva dopo un anno di tentativi mirati (o di 6 mesi per le donne di età superiore a 35 anni) sarebbe bene richiedere degli approfondimenti, per verificare che non esistano condizioni particolari in grado di ostacolare il concepimento.