Le coppie italiane preferiscono adottare un cane al posto di avere un figlio

Le statistiche parlano chiaro. In Italia diminuiscono le nascite e aumentano i cani adottati.

Il 2015 è stato l’anno in cui si sono registrate meno nascite di sempre ma ha visto al contempo l’aumento delle adozioni degli animali domestici, in particolare dei cani.

Sembra quindi che le le coppie (o le donne?)  preferiscano ciotole e guinzagli a biberon, poppate e pannolini.

In italia ci sono attualmente 60 milioni di cani con un aumento del 2,4%  in spese di toelettatura e accessori.

Seguiamo a ruota una tendenza comune anche negli Stati Uniti dove secondo Il CDC  le donne americane tra i 15 e i 29 anni hanno meno figli ma più cani, organizzano feste per loro e aprono profili FB e Instagram, dedicati ai loro pet.

Ma perchè una donna dovrebbe scegliere un animale domestico (tralasciando  tutte coloro che non possono avere figli  per vari motivi) al posto di diventare mamma?

Dicono che un bambino aumenti il  livello di stress, mentre un gatto o un cane sembra ridurlo. Nel mio caso invece solo l’idea di dover  raccogliere  le cacche dei cani in giro mi causa picchi di stress altissimi!

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Altre motivazioni riportate sul perchè prediligere un pet è che  prendersi  cura di un animale è un impegno ‘provvisorio’, mentre un bambino, come un diamante, è per sempre. Anche in questo caso ho delle obiezioni. Sarà  che il gatto di mia suocera ha 22 anni ma tutto mi sembra fuorché provvisorio. A meno che non si intenda per provvisorio che un animale può esser abbandonato/venduto/regalato alla prima occasione quando ci si stanca di averlo tra i piedi; ma allora in questo caso meglio evitare di adottarlo dall’inizio! Un animale non è assolutamente un oggetto usa e getta.

Altro motivo interessante che vien riportato per giustificare la scelta di un animale rispetto a un bambino è che gli  uomini sono generalmente più disposti a prendersi cura di un cane piuttosto che impegnarsi nella cura di un figlio.

Ma sarà vero??

Molte coppie pensano che crescere un figlio sia un impegno economico gravoso e che serva necessariamente un posto stabile e ben pagato da parte di entrambi per poter pensare a una famiglia.

Come Claudia, 32 anni che spiega “Non mi sento abbastanza responsabile per dedicarmi ad un bambino e non posso permettermelo. Per sostenere un bambino, avrei bisogno di un contratto di lavoro a tempo pieno, a lungo termine, non di un lavoro stagionale come il mio. Ma io non voglio cercare un altro lavoro per guadagnare di più solo per sostenere un bambino”.

Altre pensano che un animale sia una sorta di allenamento in vista del bambino. A detta di alcune donne prendersi cura di un terzo, prendere decisioni in base alla presenza di un  altro essere aiuta a concentrarsi di più su ciò che va bene per tutti e non solo per il singolo .

I problemi però possono sorgere anche con un animale se la coppia scoppia.

Chi si prenderà cura di lui? E’ davvero più semplice con un animale? O il fatto che sia un animale da la “libertà” di “dismetterlo” quando non lo vogliamo più?

Luna  appena uscita da una storia si sfoga; ” Quando si è soli e ci si deve prendere cura di tutto, il cane è un problema. Non solo è difficile da gestire, ma è anche costoso da mantenere. Ha bisogno di cure, proprio come un bambino; se si ammala ha bisogno di attenzioni e necessita di essere addestrato. Mentre sono al lavoro sono preoccupata perchè potrebbe abbaiare e infastidire i vicini.Vorrei farne a meno, forse un gatto sarebbe meglio. “