Il metodo di Ogino-Knaus per il calcolo del periodo fertile della donna è nato come sistema anticoncezionale, ma può essere utilizzato anche per identificare in modo probabilistico i giorni fertili del ciclo, ossia quelli vicini al momento dell’ovulazione.
Il metodo, tratto dalle osservazioni indipendenti di un medico giapponese e di un ginecologo austriaco negli anni venti, si basa su dei calcoli statistici e quindi non può determinare il giorno esatto dell’ovulazione, ma solo il periodo di maggiore probabilità.
Per questo motivo, il metodo di Ogino-Knaus non è raccomandato come sistema contraccettivo. Se invece lo si usa per cercare una gravidanza… ovviamente non si corre alcun rischio!
Il calcolo
Il metodo di Ogino-Knaus si basa su un calcolo relativamente semplice: conoscendo la durata del proprio ciclo, si sottraggono 14 giorni dalla presunta data del flusso mestruale successivo e il giorno ottenuto è quello centrale del probabile periodo di ovulazione. Il periodo completo, secondo Ogino-Knaus, va da due giorni prima a due giorni dopo quello centrale.
Il calcolo utilizza il giorno presunto del prossimo ciclo, che quindi può essere noto solo alle donne che hanno un ciclo regolare. Se la durata del ciclo è molto variabile, il conteggio del probabile periodo di ovulazione diventa inaffidabile.
I periodi ottenibili con il calcolatore
Quando la durata del ciclo è regolare, se si conosce la data dell’ultima mestruazione, si conosce anche la data (presunta) di inizio del flusso successivo. Applicando la formula di Ogino-Knaus, si potrà quindi dividere il ciclo in diverse parti, con diversi livelli di fertilità.
I giorni non fertili
Sono quelli lontani dal periodo dell’ovulazione, durante i quali un rapporto sessuale non dovrebbe dare inizio a una gravidanza. Attenzione però: nulla è garantito e madre natura potrebbe riservare delle sorprese. In caso di ovulazione anticipata o ritardata o se il ciclo è irregolare, il calcolo potrebbe infatti dare risultati errati.
I giorni fertili
Sono quelli in cui un rapporto sessuale potrebbe portare ad una gravidanza. Questi giorni non corrispondono necessariamente a quelli in cui avverrà l’ovulazione. Gli spermatozoi, infatti, possono sopravvivere da 3 a 5 giorni nel corpo di una donna. Di conseguenza, anche se l’ovulazione avviene a distanza di alcuni giorni dal rapporto, potrebbe comunque verificarsi la fecondazione.
Ora che sai come funziona, puoi fare il calcolo del periodo fertile con Ogino-Knaus.
L’ovulazione non è dopo 14 giorni
È abitudine diffusa pensare che, secondo il metodo di Ogino-Knaus, l’ovulazione avvenga 14 giorni dopo l’inizio del ciclo. Questo è vero, sempre statisticamente, solo se:
- il ciclo mestruale ha una durata di 28 giorni;
- la fase luteale (ossia il periodo che va dall’ovulazione all’inizio del ciclo successivo) ha una durata di 14 giorni.
Moltissime donne, tuttavia, hanno un ciclo mestruale più breve o più lungo della media e, in parte, lo stesso discorso vale per la durata della fase luteale, anche se questo si verifica più raramente e solo in casi selezionati.
Se il ciclo è di 28 giorni, il metodo di Ogino-Knaus darà effettivamente come giorno centrale del periodo fertile il 14° dalla mestruazione, ma se il ciclo è di 29, il giorno diventerà il 15° e così via.
Il calcolo, infatti, va fatto a rovescio: si sottraggono 14 giorni dall’inizio (presunto) del ciclo successivo e non dall’inizio del precedente.
Altri metodi per individuare l’ovulazione
Per chi è alla ricerca di una gravidanza, il metodo di Ogino-Knaus può essere utile come primo approccio, ma è poco preciso.
Altri sistemi per riconoscere l’ovulazione sono più affidabili e aiutano anche a conoscere meglio il proprio corpo e il proprio ciclo mestruale:
- il metodo della temperatura basale
- il metodo del muco cervicale (di Billings)
- il metodo della posizione della cervice uterina
- gli stick per il test di ovulazione
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