Quando l’eccessiva magrezza è nemica della fertilità

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Buongiorno dottoressa,
Sono una donna di 35 anni, corro per passione 2/3 volte alla settimana per 5/8 km ad ogni uscita. Ho un BMI di 16,73, ciclo irregolare con episodi di oligomenorrea e seguo un’alimentazione vegetariana (anche se 2 volte al mese un piatto a base di pesce lo includo).
Sono alla ricerca di una gravidanza e vorrei sapere se il mio regime alimentare/sportivo può compromettere la mia fertilità o una eventuale gravidanza.
Grazie per l’attenzione

L’alimentazione vegetariana è una scelta alimentare che se ben strutturata è completa ed equilibrata, e non controindicata per una gravidanza. Importante è che ogni giorno siano presenti alimenti prodotti dagli animali come latte, uova e quindi anche yogurt e formaggi per non dover ricorrere a integratori farmaceutici 

Piatti unici a base di cereali e legumi  sono un’ottima fonte proteica e glucidica (Zuccheri complessi) ricca di oligoelementi, vitamine , sali minerali e fibre , quindi ottimi anche per l’alimentazione di persone che praticano attività sportiva.

Se la sua alimentazione fosse solo latto-ovo –vegetariana (ben equilibrata) e praticasse 2-3 volte alla settimana attività sportiva non ci sarebbero controindicazioni per una gravidanza.

Purtroppo l’indice di massa corporea che lei ha ( BMI: 16,7) è molto basso.

L’indice di massa corporea o BMI ( Body mass Index) è il rapporto tra il peso e l’altezza  al quadrato, viene considerato normopeso quando il valore è tra 18,5 e 25 , sovrappeso superiore a 25 , obesità superiore a 30 e sottopeso inferiore a 18,5. I rischi per la salute ci sono sia con un sovrappeso-obesità sia con un sottopeso.

Un BMI così basso indica una malnutrizione per difetto, soprattutto se fa anche attività fisica 2-3 volte alla settimana. Inoltre se avesse una gravidanza con questo parametro, aumenterebbero i rischi per lei e il feto, con conseguente deficit nutrizionale del bambino. Le consiglio di prendere appuntamento con un medico specialista o una dietista per un’ attenta valutazione del suo apporto nutrizionale e per poter migliorare la sua alimentazione, prerogativa fondamentale per una vita in salute e un’eventuale gravidanza.

Dott.ssa Silvia Maccà DIETISTA

In collaborazione con il poliambulatorio san gaetano  Thiene (VI)