L’utero è uno degli organi principali del sistema riproduttivo femminile: è responsabile delle mestruazioni, ospita il feto durante la gravidanza e, attraverso la sua attività contrattile, gioca un ruolo essenziale durante il parto.
Normalmente ha la forma di una pera rovesciata ed è collocato nel bacino, tra il retto e la vescica, con una moderata inclinazione verso l’addome. Esistono però situazioni in cui la forma e/o la posizione dell’utero si discostano dalla norma, talvolta con effetti importanti sulla fertilità femminile e sulla capacità di portare avanti una gravidanza.
In questo articolo vogliamo concentrarci sul cosiddetto utero antiverso, una condizione molto comune (e fisiologica!) tra le donne, per cui l’utero si presenta inclinato in avanti, analizzando le conseguenze su sessualità, fertilità e gravidanza.
Indice
Cos’è l’utero antiverso
Si parla di utero antiverso quando l’utero femminile è inclinato in avanti e il collo forma un angolo di almeno 90° rispetto alla vagina. Questa condizione è del tutto normale e rappresenta la più comune posizione dell’utero nella pelvi (75-80% delle donne).
In alcuni casi, tuttavia, l’antiversione può essere più accentuata rispetto alla norma, andando a formare un angolo inferiore a 90° tra il collo dell’utero e la vagina. Quando questo succede, il ginecologo potrebbe parlare di utero “spiccatamente” antiverso, una condizione che può essere dovuta a varie cause ma che generalmente non comporta problemi e non ha alcuna conseguenza su fertilità e gravidanza (a differenza di quanto si credeva in passato).
L’utero, infatti, è un organo mobile, in grado di modificare la propria posizione secondo necessità (come accade ad esempio in gravidanza).
Utero antiverso, utero antiflesso e utero antiversoflesso
Il ginecologo può descrivere un utero normale utilizzando anche i termini di utero antiflesso o antiversoflesso.
L’aggettivo antiflesso indica che il corpo dell’utero è piegato (flesso) in avanti, formando un angolo di almeno 120° rispetto al collo uterino. Si tratta di una condizione del tutto fisiologica e molto comune tra le donne.
Questo significa che i termini antiverso e antiflesso non si riferiscono a due tipi diversi di utero, ma definiscono due aspetti distinti della sua posizione: antiverso indica l’inclinazione dell’utero rispetto alla vagina, mentre antiflesso descrive l’angolo tra il corpo e il collo dell’utero.
Poiché in condizioni normali l’utero è generalmente sia antiverso che antiflesso, i medici spesso combinano i due termini, parlando di un utero antiversoflesso. Questa definizione è semplicemente un modo sintetico per indicare una configurazione uterina fisiologica.
Utero antiverso: da cosa dipende?
L’utero antiverso è congenito, ossia presente fin dalla nascita. Esistono però situazioni che possono accentuare ulteriormente l’inclinazione in avanti dell’utero come:
- gravidanza
- parto
- taglio cesareo
- interventi chirurgici a livello dell’utero o di altri organi pelvici
- endometriosi
L’utero antiverso può causare dei sintomi?
L’utero antiverso è una condizione fisiologica e quindi asintomatica.
Quando però l’inclinazione in avanti è molto accentuata, l’utero può esercitare una compressione sulla parete addominale, che può causare dei sintomi a livello della regione pelvica anteriore, come:
- senso di pressione
- mestruazioni dolorose (dismenorrea)
- dolore pelvico
Effetti dell’utero antiverso sui rapporti sessuali
L’utero antiverso non è associato a fastidio o dolore durante i rapporti sessuali (dispareunia). In ogni caso, in presenza di disagio durante l’attività sessuale, è sempre indicato consultare il ginecologo.
Utero antiverso e fertilità
L’utero antiverso non ha alcuna conseguenza sulla fertilità e non riduce le probabilità di concepimento, essendo una condizione fisiologica.
Ciò detto, se non si riesce a concepire entro 1 anno di rapporti mirati (o 6 mesi se la donna ha più di 35 anni), è consigliabile rivolgersi a uno specialista in infertilità di coppia.
Utero antiverso e gravidanza
L’utero antiverso non comporta alcun rischio per mamma e bambino sia in gravidanza che durante il parto.
Diagnosi
La diagnosi di utero antiverso o spiccatamente antiverso avviene generalmente in occasione di una normale visita ginecologica attraverso l’esame pelvico e può essere poi confermata da un’ecografia pelvica.
Trattamento
Trattandosi di una condizione normale, l’utero antiverso non richiede alcuna cura o trattamento chirurgico.
Nel caso di un’antiversione marcata, il ginecologo valuterà l’eventuale presenza di sintomi e, qualora necessario, suggerirà la terapia più adatta.
Fonti
- Ameer MA, Fagan SE, Sosa-Stanley JN, Peterson DC. Anatomy, Abdomen and Pelvis: Uterus. 2022 Dec 6. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2023 Jan–. PMID: 29262069.
- Fielding, J. R., Brown, D. L., & Thurmond, A. S. (2011). Gynecologic Imaging. Elsevier.
- Cleveland Clinic, Anteverted Uterus, 2022, My.clevelandclinic.org