Cara dottoressa sono un mamma un po’ preoccupata per mia figlia in quanto gli è stato diagnosticato l’ovaio micropolicistico facendola controllare dopo due anni di mestruazioni molto irregolari. Il ginecologo mi ha assicurata che non è un problema e che può darsi che in futuro potrebbero cambiare le cose come potrebbe rimanere cosi.
Mia figlia ha 14 anni e la prima mestruazione è arrivata a 12 anni. il ginecologo mi anche detto che non serve curare con la pillola perchè non cambierebbe nulla e mio ha detto di aspettare visto che è ancora all’inizio ma io sinceramente sono rimasta male e ho paura Per il futuro. Se è possibile vorrei un suo parere . Mi consiglia farla visitare da un endocrinologo? Nell’attesa di una sua risposta le invio distinti saluti.
Gentile Signora,
il fatto di avere già una diagnosi di PCOS a 14 anni è sicuramente un vantaggio rispetto a una diagnosi tardiva perché vi permette di affrontare il problema da subito con consapevolezza.
Sono d’accordo con il suo ginecologo nell’attendere l’inizio di una terapia ormonale poiché a 14 anni alla PCOS si sovrappongono i fisiologici “squilibri ormonali” della pubertà e si rischia di curare un sintomo che si sarebbe risolto spontaneamente con il tempo.
Da quel che ho capito l’unico disturbo di sua figlia è l’irregolarità dei cicli mestruali che alla sua età non è necessario trattare.
Nel caso in cui si sovrapponessero altri segni come il sovrappeso, l’eccesso di peluria, la perdita di capelli, un’acne grave, le consiglio invece di programmare una visita dall’endocrinologo per uno screening ormonale più approfondito.
Cordialmente