Salve. Ho 28 anni e sto cercando da circa tre mesi una gravidanza che non arriva. Le spiego la mia situazione: nel 2007 facendo un controllo
ho scoperto di soffrire di tiroide e precisamente del morbo di basedow sono stata curata fino al 2011 e dal 2009 ho iniziato a
prendere la pillola perché avevo un forte sfogo acneico in viso..A maggio 2012 mi sono sposata e con i vari impegni la terapia tiroide e la pillola sono state sospese ma i valori delle analisi erano buoni. A ottobre dopo una visita Ginecologica dovuta ad un ritardo di tre mesi mi è stato detto di avere le ovaie micropolicistiche, e consigliato di rifare le analisi tiroidee con gli anticorpi. Il risultato è stato Tsh 3 ft3 2.8 ft4 0.96 antitireoglob 163,5 e antipeross superiore a 1000 così la dottoressa mi ha detto che la mia tiroide si è trasformata in morbo di Hashimoto e mi ha prescritto e**** 25 una compressa e mezza. Mentre il ginecologo mi ha dato metformina 500 3 compresse al giorno. Il tutto accompagnato da un aumento di peso di 10kg, stipsi che non intendono lasciarmi. E ciclo completamente irregolare . Ora mi chiedo resterò mai incinta con questi problemi? La terapia può essere dannosa per il concepimento? La ringrazio in anticipo per la sua attenzione.
Cara lettrice,
la tiroidite di Hashimoto e la PCOS sono due malattie che molto spesso si presentano insieme nelle giovani donne e che non precludono una gravidanza.
Per cui può stare tranquilla, la terapia ormonale sostitutiva che sta assumendo per la tiroide non solo non la danneggia ma la aiuterà a favorire la gravidanza. Per quanto riguarda la metformina, ottima per il suo metabolismo, si ricordi che va sospesa non appena scopre di essere incinta in quanto potenzialmente dannosa per il bambino.
Tre mesi di tentativi sono decisamente pochi per preoccuparsi.
Se posso darle un ulteriore consiglio cerchi di mantenere il suo peso sotto controllo. Passare dall’ipertiroidismo all’ipotiroidismo causa spesso aumento di peso per cui bisogna cercare di contrastare tale effetto non solo con la terapia ma anche con una dieta sana e con un po’ di movimento.
Cordialmente