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marsilea2001Membro
Ciao a tutte ragazze,
ho pensato tanto se scrivere qui perchè non ci conosciamo, ma sicuramente l’aver passato questa esperienza così dolorosa ci accomuna. Vi racconto di me nella speranza che la condivisione ci porti un po’ di conforto…
Ho 37 anni e ho tanto, tanto desiderato una gravidanza, ormai da anni, e sia per non aver trovato prima il compagno giusto, poi per questioni di equilibrio della coppia, abbiamo iniziato la ricerca a marzo di quest’anno.
Il positivo è arrivato il 30 giugno, e quindi in soli 2 mesi sono passata dal forum delle cicognine al forum delle mamme di marzo 2017 e ora eccomi qui. Troppo, tutto insieme troppo veramente.
Dopo l’enorme allegria del 30 giugno, dovevo fare la prima visita l’11 agosto, avevo già quell’appuntamento fissato da più di due mesi e la mia gine mi disse di non anticipare a meno che non ci fossero perdite ematiche o di liquido. E così andai avanti, felice e contenta di avere zero nausea, soltanto il seno dolente e tanta stanchezza e tanta emotività. Il 30 luglio ho una piccolissima perdita marroncina, e solo per scrupolo vado al ps, pensando che non fosse niente di che ma felice dall’idea di fare la prima ecografia! le facce marmoree del medico e l’infermiera mi dissero subito che qualcosa non andava. Embrione troppo piccolino, per essere a 8+2 era solo 5 mm e non c’era battito evidente. Secondo loro, ovulazione tardiva o gravidanza ferma. Ovuli di progesterone per il distacco e controllo ecografico dopo una settimana.
Ho passato una settimana da inferno, ho ripetuto le beta così di testa mia ma dentro stavo morendo, possibile che dopo averlo tanto aspettato, finalmente la prima gravidanza, senza dolori, crampi ne sanguinamenti, così… la vita del mio piccolino mi fosse proprio scappata via????
Ieri mattina ho rifatto il controllo. non ci sono stati cambiamenti. Come se fosse una pratica burocratica, riempi fogli qui e la per il raschiamento. Così. senza se e senza ma. Per fortuna la dottoressa è stata più umana che l’infermiera che mi buttava i fogli in mano e mi reclamava la tessera sanitaria come se io fossi lì a dare noia.
Le perdite vanno a giornate, oggi niente. così, a momenti si a momenti no. A me mi sembra solo un tremendo incubo… non ho sintomi, com’è possibile che il mio piccolo non sia più li??????
Ora so che non capirò il senso di tutto questo, perchè pure un senso nella mia vita dovrà averlo. Ora mi rimane solo transitare il dolore e la tristezza, con la certezza che così come non è la prima volta nella vita che mi faccio a pezzi, non sarà nemmeno la prima volta che mi rialzerò ancora più forte, devo solo darmi il tempo.
Inutile dire le mille domande che mi vengono in mente…. sarà stato per l’età? sarà perchè lui è A+ e io 0+? sarà perchè qualcuno di noi ha qualche problema congenito? tutte domande che, se ho capito bene, non mi verranno comunque risposte per trattarsi della prima volta che mi succede.
Ma che palle ragazze, iniziare così, ufffffffaaaa è pesa! pure sapendo che non mi rimane molto tempo per altre gravidanze.
Piccolo mio, in qualche momento il tuo cuore ha smesso di battere, e io ignara del tutto. Avessi potuto, ti avrei dato anche dei miei battiti, me li avrei fatti bastare in modo tale che tu andassi avanti e potessi sorridere al sole. Ora non mi rimane che ringraziarti per avermi onorata con la tua presenza, e di supplicarti di illuminarmi il tempo che segue, perchè sono e sarò confusa e triste. tua mamma.
AnonimoInattivoCara @marsilea2011,
innanzitutto un abbraccio, questo non é sicuramente un momento facile, é triste, duro e spiazzante. Ci si sente straniati e mille domande girano per la testa, domande che probabilmente non avranno risposta. E spero tanto per te che non ce l’abbiano, perché questo vorrà dire che é stato solo un caso e che la prossima volta andrà tutto benissimo.
Un caso, perché purtroppo, anche se per noi é così brutto, nell’incontro tra spermino e ovetto non sempre tutto fila liscio e se questo succede si ferma tutto, e va bene così, vuol dire che il nostro corpo ci pensa da solo e non manda avanti qualcosa che, ahimè, non può andare avanti. É biologia, anche se per noi il positivo é già il nostro bimbo.
Anche a me é successo, tra il primo bimbo e la seconda, e l’ho scoperto alla prima eco, ero a 10 settimane, embrione fermo a 8.
É brutto, ma ti assicuro che con il tempo passa, io non ci penso più e quando mi viene in mente o mi capita di parlarne il dolore é molto lontano e passato.
Non preoccuparti, io la mia seconda bimba l’ho concepita, dopo ‘as, al primo colpo a 38 anni.
Per primo colpo intendo al primo mese di tentativi, dopo il raschiamento ho comunque aspettato 2 cicli. So che ci sono opinioni discordanti, ma io credo che sia meglio che il corpo abbia un minimo di tempo per tornare a funzionare al meglio.
Tante ci sono, passate, é più frequente di quello che si pensi, ci sono tante donne che sanno cosa vuol dire. E girando anche qui per il forum vedrai che tante poi hanno realizzato il proprio sogno, come vedrai succederà anche a te.
Un abbraccio
AnonimoInattivoTi abbraccio forte forte cara!
Io con la prima gravidanza prima battito poi nulla, raschiamento alla decima settimana il tutto senza sintomi o perdite… Purtroppo capita e non dipende da noi, come mi disse il gine alla visita pre ricovero capita più spesso di quel che si immagini, questo solo per farmi capire che non è colpa nostra.
Ora mi raccomando ascolta il tuo cuore e va avanti, ricorda che questo non vuol dire che il sogno non c’è più ma solo che il nostro cammino è più lungo.
Un abbraccio cara :heart:
giovanna82MembroCiao marsilea, ti do un forte abbraccio e ti dico non arrenderti, anche se ora hai un buco nel cuore, é cosí che mi sentivo io dopo un aborto, come se una parte del mio cuore se ne fosse andato con lui…
Dopo 2 figli desideravo molto il 3 e abbiamo iniziato a provare… purtroppo nell’arco dei 2 anni successivi ne ho persi 4 e tutti senza segnali. Solo con il primo avevo avuto, come te, una piccola perdita marrone e sono andata al ps. Non c’era più battito, ero di 10 sett. fermo a 8. Uno l’ho perso praticamente subito e successivamente altri 2 nel secondo – terzo mese. Ero distrutta, mi sono detta “ultimo tentativo” perché piú non potevo sopportare e finalmente è andato tutto bene :yahoo:
Ovviamente ho vissuto i primi mesi di gravidanza nel terrore, chiedendomi ogni giorno “sarà ancora vivo?” Ma è andato tutto bene e poco dopo essere nata la mia terza figlia aspetto il 4 che sta benissimo!
Perció non arrenderti, dai tempo al tempo, e vedrai che il tuo sogno si realizzerà.
Un grosso bacio e in bocca al lupo :good:
marsilea2001MembroBuongiorno a tutte ragazze,
vi ringrazio a tutte di cuore per condividermi le vostre dolorose esperienze. Il dolore non passa, ma almeno mi aiuta a non sentirmi cosi anomala, cosi tagliata fuori dal mondo.
finalmente raschiamento fissato per domani. Ho bisogno quanto prima di chiudere questo capitolo, almeno la parte clinica.
ieri e stata una giornata molto dura per me e il mio compagno. Eravamo molto tesi, e nonostante fossimo andati a fare una girata in montagna ad un bellissimo fiume, non ci siamo risparmiate le discussioni. Io ho pianto tanto questi giorni, alterno a momenti di certa pace e di tornare a sorridere in cui lui mi vede magari forte, perche forte lo sono, ma questo non vuole dire che non stia soffrendo! Questo lui non sembra di averlo capito, perche siccome lui per ora non “ha sentito molto”, cioe appena stava cominciando a capire che io fossi incinta, in qualche modo e andato avanti come se nulla fosse. Da una parte bene, ma quando la sera prima della diagnosi mi “informo” che venivano dei suoi amici a casa io mi incazzai come una iena, almeno me lo poteva chiedere se me la sentivo, e no, non me la sentivo per niente, e stata una violenza spiegare a persone che appena conosco che ho un aborto in corso e mi devono raschiare, mi sono sentita cosi violentata nella mia intimita, nel mio dolore che ho veramente ofiato il mio lui. Anche se gliel’ho spiegato, pure ieri dopo la girata ha voluto fare un salutino af un suo amico, io all’inizio avevo accettato ma dopo mi resi conto che. Mon volevo, e rieccoci, rimasi in macchina a sfogarmi su un foglio di carta che per fortuna mi porto a lasciar uscire il pianto e poi gli ho potuto dire le cose con calma. Io avevo bisogno di essere soltanto noi due, che mi abbracciasse e mi confortasse, la presenza di gente poco o niente a me conosciuta per me e in questo momento una violenza, non voglio e non posso socializzare, voglio solo stare tranquilla. E basta.
vi e capitato?
inutile dire che non tollero la vista di pancioni o notizie di. Gravidanze, questi gg due miei amici me l’hanno comunicato e mi ha fatto MALISSIMO. mi genera rabbia, invidia, confusione. So che e normale che mi senta cosi ma non so come proteggermi, ho pensato anche di chiudere il mio profilo facebook per evitare la mia tentazione autodistruttiva di leggere come vanno le loro gravidanze, per favore ditemi che e capitato anche a voi!! Sono una buona persona! E solo che in questo momento mi fa soffrire troppo!
marsilea2001Membro[quote quote=380861]Ciao marsilea, ti do un forte abbraccio e ti dico non arrenderti, anche se ora hai un buco nel cuore, é cosí che mi sentivo io dopo un aborto, come se una parte del mio cuore se ne fosse andato con lui… Dopo 2 figli desideravo molto il 3 e abbiamo iniziato a provare… purtroppo nell’arco dei 2 anni successivi ne ho persi 4 e tutti senza segnali. Solo con il primo avevo avuto, come te, una piccola perdita marrone e sono andata al ps. Non c’era più battito, ero di 10 sett. fermo a 8. Uno l’ho perso praticamente subito e successivamente altri 2 nel secondo – terzo mese. Ero distrutta, mi sono detta “ultimo tentativo” perché piú non potevo sopportare e finalmente è andato tutto bene Ovviamente ho vissuto i primi mesi di gravidanza nel terrore, chiedendomi ogni giorno “sarà ancora vivo?” Ma è andato tutto bene e poco dopo essere nata la mia terza figlia aspetto il 4 che sta benissimo! Perció non arrenderti, dai tempo al tempo, e vedrai che il tuo sogno si realizzerà. Un grosso bacio e in bocca al lupo
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che bellezza cara, la 4!! Mi dai tante speranze
AnonimoInattivoCiao Marsilea,
mi dispiace tanto! So esattamente come ti senti…purtroppo é successo anche a me a febbraio, alla 12 esima settimana. Io, a differenza tua, sin dall’inizio ho avuto perdite consistenti ma non sapevo nemmeno di essere incinta, pensavo che il mio ciclo si fosse sballato per colpa dell’osteopata!Finché non sono andata dalla ginecologa che mi dice che 1: sono incinta e 2: che sono a rischio a causa di un ematoma interno. In un minuto dalla gioia piú grande alla disperazione.Mi ha messo a letto con tonnellate di progesterone. E dopo un mese da incubo e arrivato il peggio: il battito del mio bambino si era fermato. A marzo raschiamento e ad oggi, ancora nessuna nuova gravidanza.
Dobbiamo farci forza, io esco da mesi di forte depressione post raschiamento e ora cerco di essere positiva e ottimista. Prima o poi saremo felici anche noi. Dobbiamo farci forza a vicenda!Ma queste esperienze non le dimenticheremo mai, purtroppo!
Un abbracio,
Mariae
marsilea2001Membro[quote quote=380723]Cara @marsilea2011, innanzitutto un abbraccio, questo non é sicuramente un momento facile, é triste, duro e spiazzante. Ci si sente straniati e mille domande girano per la testa, domande che probabilmente non avranno risposta. E spero tanto per te che non ce l’abbiano, perché questo vorrà dire che é stato solo un caso e che la prossima volta andrà tutto benissimo. Un caso, perché purtroppo, anche se per noi é così brutto, nell’incontro tra spermino e ovetto non sempre tutto fila liscio e se questo succede si ferma tutto, e va bene così, vuol dire che il nostro corpo ci pensa da solo e non manda avanti qualcosa che, ahimè, non può andare avanti. É biologia, anche se per noi il positivo é già il nostro bimbo. Anche a me é successo, tra il primo bimbo e la seconda, e l’ho scoperto alla prima eco, ero a 10 settimane, embrione fermo a 8. É brutto, ma ti assicuro che con il tempo passa, io non ci penso più e quando mi viene in mente o mi capita di parlarne il dolore é molto lontano e passato. Non preoccuparti, io la mia seconda bimba l’ho concepita, dopo ‘as, al primo colpo a 38 anni. Per primo colpo intendo al primo mese di tentativi, dopo il raschiamento ho comunque aspettato 2 cicli. So che ci sono opinioni discordanti, ma io credo che sia meglio che il corpo abbia un minimo di tempo per tornare a funzionare al meglio. Tante ci sono, passate, é più frequente di quello che si pensi, ci sono tante donne che sanno cosa vuol dire. E girando anche qui per il forum vedrai che tante poi hanno realizzato il proprio sogno, come vedrai succederà anche a te. Un abbraccio
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cara Lily,
ti ringrazio per le tue parole.
sara capitato anche a te, di dirti “si sa che nel primo trimestre puo succedere” ma non si e mai, mai preparate….
io purtroppo sono anche una biologa per cui questi gg li ho vissuti tra la mia testa razionale che mi diceva di non illudermi troppo e il mio cuore di mamma che si rifiutava fortemente a quest’idea. L’attesa e stata massacrante.
pensavo che, anche se difficile da accettare, e stato il mio corpo a de idere da solo, se avessi dovuto scegliere “consciamente”, se qualcuno mi avesse detto guarda che il bimbo non va bene, cosa facciamo? La mia testa e il mio cuore non avrebbero mai voluto cedere, forse solo per questo devo ringraziare la saggezza del mio corpo, anche se inquesto momento e cosi straziante.
un abbraccio
marsilea2001Membro[quote quote=380822]Ti abbraccio forte forte cara! Io con la prima gravidanza prima battito poi nulla, raschiamento alla decima settimana il tutto senza sintomi o perdite… Purtroppo capita e non dipende da noi, come mi disse il gine alla visita pre ricovero capita più spesso di quel che si immagini, questo solo per farmi capire che non è colpa nostra. Ora mi raccomando ascolta il tuo cuore e va avanti, ricorda che questo non vuol dire che il sogno non c’è più ma solo che il nostro cammino è più lungo. Un abbraccio cara
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grazie cara, ma ce l’hai fatta a riacchiapparla questa pennuta?
Annarel85Partecipante@marsilea2001 cara, non avrei mai voluto leggere questa notizia da te, che sei stata la prima pancina di Luglio e che ci hai infuso tanto ottimismo e positività! Mi dispiace, molto, davvero tantissimo! Non posso dirti che so come ti senti perché non ci sono mai passata, però posso stringerti forte forte anche se virtualmente e cercare di infoderti tutto il coraggio che ti serve in questo momento per rialzarti e ricominciare. Un bacio. :rose:
Tutto ciò che vale merita di essere atteso...Sono una cicognina alla ricerca da 9 anni, 8 mesi, 16 giorni.marsilea2001Membro[quote quote=380987]@marsilea2001 cara, non avrei mai voluto leggere questa notizia da te, che sei stata la prima pancina di Luglio e che ci hai infuso tanto ottimismo e positività! Mi dispiace, molto, davvero tantissimo! Non posso dirti che so come ti senti perché non ci sono mai passata, però posso stringerti forte forte anche se virtualmente e cercare di infoderti tutto il coraggio che ti serve in questo momento per rialzarti e ricominciare. Un bacio.
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ciao @Anna… Non ci avrei mai creduto nemmeno io….. E stato un sogno incredibile, mi sono sentita cosi piena, cosi potente !!! Eppure…. Niente, niente ti prepara per una cosa come questa, che ti ricorda quanto sei umana, quante cose rimangono fuori dal tuo controllo, e non ti rimane che accettare.
Un dolore cosi straziante non l’avevo mai provato, accetti meglio la partenza di un anziano, di un nonno, ma non questo!! Ed e incredibile , ma anche se e vissuto solo un mese dentro di me, qualcosa e successo, c’e stato uno scambio di anime? Che in effetti poi…. Ho come smesso di sentire… Non so metterlo a parole, ma credo davvero che si crei un profondo legame energetico fin da subito.
Sai cara,cnella mia vita mi sonodovuta ricostruire da capo diverse volte, sono andata a studiare a 1500 km dai miei a 17 anni, 4 anni fa ho lasciato il mio paese e continente, ho cambiato completamente mestiere, ho ricominciato davvero tante volte. Tutti lutti che lasciano cicatrici ma anche una certezza: ce la posso fare! Mi viene in mente la fenice: crollo a pezzi, brucio intera, piango, piango piango, mi distruggo dentro completamente. (Perche il pianto e la disperazione sono anche necessarie). E poi, un germoglio per volta, una penna per volta, rinasco verso il sole. Quando le lacrime mi lasciano attimi di pace mi afferro a quest’immagine e sorrido di nuovo. Soffriro quanto necessario, ma poi ce la faro a conquistare la mia vetta. E saro mamma.
Non sono religiosa ma so che stavolta ci sara anche una mia piccola stella a guidarmi nei momenti di buio.
ed eccomi che ripiango mentre scrivo.
un abbraccio Anna
AnonimoInattivoCara la riacchiapai a Marzo ma ad Aprile alla settima un secondo aborto ma con ciclo quindi senza raschiamento per fortuna e ora… bhe ora aspetto con ansia Giovedì per traslucenza nucale e bitest 🙂 .
Non ti dico che è semplice ma neanche che è facile, purtroppo sono cose che da noi non dipendono.
Dopo il secondo AS ho fatto qualche esame ma per avere una situazione davvero chiara serve più di qualche esame, io ho fatto quelli base, mi mancava solo il fattore II ma poi sono rimasta incinta quindi sto facendo una cura preventiva di progesterone e cardioaspirina.
Ho fatto eco ogni 2 settimane a partite dalla settima e se tutto va come deve a metà Agosto super il trimestre quindi cara… tieni duro mi raccomando :heart:
Come dicevo la nostra strada è solo più lunga ma questo non vuol dire che non arriveremo.
Ora cerca di parlare col tuo compagno, spiegagli che hai bisogno di tempo purtroppo è un lutto a tutti gli effetti ti posso assicurare.
Datti tempo, io al primo raschiamento avevo una carissima amica incinta, avevamo una differenza di 2 settimane quindi immagina… Ma si supera perchè il nostro sogno è lì, dobbiamo solo crederci ed essere forti sempre.
Un abbraccio immenso cara :heart:
MairannaPartecipanteMi spiace tanto 🙁
Non ci crederai, ma troverai un senso anche per tutto questo.
Io ci sono passata, per me è stato un lutto a tutti gli effetti, prer fortuna mio marito l’ha vissuto con la mia stessa intensità, ma eravano gli unici, potevo contare solo su di lui, per la gente “è una cosa che può capitare” nei miei parenti stretti, in mia mamma ho notato poca comprensione per il mio dolore, addirittura dal fratello di mio marito mi sono sentita dire “e adesso basta parlarne” basta? Per me mi avevano portato via un figlio, sensa mai averlo potuto conoscere 😥
Ma se quella gravidanza fosse andata a buon fine, mia figlia Benedetta non sarebba mai potuta nascere, questa è stata la mia risposta. Spero che anche per te siano previsti piani ancora più meravigliosi
Nel 2014 cerchiamo una gravidanza che arriva subito, ma dopo aver sentito il battito, scopro a 9 settimane che il suo cuore si è fermato. Il raschiamento apre le porte a un duro periodo per me e mio marito, fatto di liti e incomprensioni...poi la pace, e una notte di amore ci porta un inaspettato positivo...una gravidanza difficile, e ad Aprile 2015 conosciamo l'altro amore della nostra vita. Febbraio 2017 apriamo la caccia al fratellino...Sono mamma di B. (9 anni) V. (6 anni)CercandoIlSole81PartecipanteCiao cara, mi ricordo del tuo positivo, mi spiace tanto!! Io ero nelle mamme di febbraio ma sbirciavo le mamme di marzo per motivi di cuore 💜. Il primo aborto l’ho avuto a 32 anni e il secondo a neanche 35, quindi il fattore età non c’entra gran che. Tra il primo e il secondo è nata la mia gioia più grande (appunto a marzo dell’anno scorso!), gravidanza bellissima e perfetta fin da subito, quasi nessun sintomo (cosa che ovviamente mi mandava nei matti dato che ero terrorizzata), primi movimenti già a 16 settimane, parto veloce e senza problematiche di nessun tipo. Poi ci riprovo, e bum, altra mazzata. Lo so che si cerca disperatamente un motivo, ma nel 90% dei casi non c’è. È culo e basta. Quindi ora non ti resta che elaborare questo lutto con i tuoi tempi (la prima volta per me ci vollero più di 3 mesi, ero talmente triste e impazzita che non ovulavo nemmeno, poi pian piano ho ritrovato il mio equilibrio) e ricominciare la ricerca, ma solo quando ti sentirai pronta!! Un abbraccio
Con i miei 2 diamanti, sul tetto del mondogiovanna82Membrovi e capitato? inutile dire che non tollero la vista di pancioni o notizie di. Gravidanze, questi gg due miei amici me l’hanno comunicato e mi ha fatto MALISSIMO. mi genera rabbia, invidia, confusione. So che e normale che mi senta cosi ma non so come proteggermi, ho pensato anche di chiudere il mio profilo facebook per evitare la mia tentazione autodistruttiva di leggere come vanno le loro gravidanze, per favore ditemi che e capitato anche a voi!! Sono una buona persona! E solo che in questo momento mi fa soffrire troppo!
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Non preoccuparti, anche per le persone piú buone del mondo questi sono sentimenti normali in questa situazione. Dentro di noi abbiamo tanti di quei sentimenti cosí forti che è impensabile essere tranquilli e serenj con il resto del mondo, almeno per un po’… Ma passa, non è colpa nostra e non è perchè siamo “cattive”. Io quando ho avuto il 4 as ero piú che distrutta e non sopportavo sentire le mie due sorelle che continuavano a mandare messaggini su wathapp (siamo 6 sorelle) su come procedeva la loro gravidanza, le ho odiate per questo, e anch’io mi volevo togliere dal gruppo. Ma poi ho pensato che non era colpa loro, che anche se potevano avere un po’ piú di tatto infondo era giusto cosi. Non potevo impedire a loro di vivere questa cosa nella gioia perchè a me era stata negata. Ovviamente ho fatto fatica e onestamente quando commentavano sulle gravidanze non leggevo e non intervenivo ma non mi sono tolta dal gruppo anche se è stata dura, non volevo far sentire male anche loro, non c’entravano.
Una consiglio che per me è stato molto utile, anche se non c’entra con questo… Dai un nome a tuo figlio, anche se non è nato è sempre parte di voi e religiosa o no (per me sono 4 angioletti che ci proteggono dal cielo) c’è stato e rimarrà sempre parte di te e scegliergli il nome rende questo reale e ti aiuta a superarlo.
Saluti e un forte abbraccio
LULA85PartecipanteCara Marsilea leggere questa notizia mi addolora molto.
soprattutto rileggendo le ultime righe, sono scoppiata in un pianto che è sempre latente e che forse è giusto liberare ogni tanto.
Ripenso ancora alla gioia di scoprire la gravidanza dopo un anno e mezzo di tentativi. Il volto e gli occhi speranzosi di mio marito durante l’ecografia che poi ci ha messi davanti alla tristissima verità: il nostro piccolo/a non c’era più. Non dimenticherò mai quegli occhi profondi e quel luccichio al loro interno.
non dimenticherò mai la parete a cui mi sono appoggiata, fuori dallo studio medico, per piangere incredula. Il mondo in quel momento non esisteva.
ni sono ripresa abbastanza in fretta, ma non del tutto. Ancora adesso che sono quasi al termine della gravidanza, ripenso a quei momenti e piango. Quei due momenti. Fissi nella mia mente.
Era la prima gravidanza, e vederla interrompersi così è stato un trauma che non so se supererò.
Non so perché ti sto dicendo tutto questo, sembra quasi che voglia farti sentire peggio ma non è così. Ti capiterà un’altra gioia immensa, vedrai. Ma la sensazione di vuoto e di perdita, almeno secondo la mia esperienza, rimarrà. Proprio come un lutto. Quando viene a mancare una persona cara, ci si fa forza e si va avanti perché la vita non permette di fermarsi. Però quel dolore sottile ti rimarrà sempre nel cuore. Imparerai a conviverci. A volte sorriderai pensando al calore di quel positivo, altre volte piangerai pensando ai momenti dolorosi. Tu sfogati, sempre.
Per quanto riguarda i mariti, anche con il mio non è stato facile. Io volevo parlarne, lui evitava l’argomento come se nulla fosse successo. Una notte gli ho scritto una lunga lettera in cui gli spiegavo con calma tutto ciò che non sarei riuscita a dirgli a voce perché le lacrime avrebbero interrotto il corso dei miei pensieri e ragionamenti. Lui conserva quella lettera ancora nel comodino. Pian piano è andata meglio. Ci siamo rialzati
io nostro secondo positivo è arrivato dopo un altro anno e mezzo e per fortuna è andata meglio. Tra poche settimane conosceremo la nostra bambina.
ma come ti ho detto all’inizio del commento, questo non mi ha impedito di piangere a dirotto leggendo la tua storia.
Ti abbraccio forte
Sono mamma di Mostrilla (8 anni) Paciuccone (6 anni)marsilea2001MembroCare donne,
Mattina post-raschiamento.
la settimana tra la prima perdita e stata un incubo infernale, come se la mia vita stessa si fosse fermata insieme al cuore del mio bimbo. E poi, l’attesa del benedetto intervento che avrebbe messo un punto alla situazione.
ieri siamo arrivati in ospedale alle 7. Da Pistoia ci si mette una bella mezz’ora a Firenze, e quindi partiti ancora piu presto. Ho dovuto aspettare nella stanza due ore. Tante, troppe. Dopo un po arrivo un’altra signora nella miastessa identica situazione. Forse anche piu grande di me. Le ho chiesto: anche tu? E ci siamo capite. In questo dolore cosi intimo, cosi straziante, l’unica cosa che mi fa stare un po meglio e non sentirmi sola. Che dire, il suo sguardo lucido e il mio si sono capiti. Basta. Anche lei lo aveva desiderato tanto. Anche lei non era nemmeno riuscita a sentire il cuoricino.
Portarono prima me in sala operatoria.tremavo dal freddo e dalla paura. Mi preparano, cannula in vena, mi iniettano qualcosa, mi addormentano. Non so nemmeno se mi hanno anche farto inalare qualcosa. Al risveglio gia mi stavano preparando per tornare nella stanza. All’inizio parcecchio dolore, poi si e fermato.
In tarda mattinata mi arrivo un messaggio di mio padre (dall’altro lato dell’oceano, sono argentina): era morta la mia nonna materna, che da tempo stava male. E ho pianto e pianto e pianto. Ora lei non soffre piu, e il mio bimbo potra giocare con lei e farsi raccontare “Ali baba e i 40 ladri”, storia che lei mi racconto infinite volte, sempre con dettagli nuovi. Le cose non succedono a caso, e ho sentito che da qualche parte, bisnonna e bisnipote si sono presi per mano.
Oggi al risveglio ho avuto questo pensiero: mi e scappato il sogno tra le mani. E subito ansia, tristezza e disperazione mi hanno fatto preda. Tornera a me questa gioia? Mi sento cosi “penalizzata” in ambito riproduttivo, dopo il cono leep alla cervice nel 2009, poi anni di attesa che arrivasse il compagno e il momento giusto, ora questo, cosi, troncata alla prima. @lula85 e capitato anche a te di vedere subito frustrata la prima gravidanza, come si fa a credere che e possibile che risucceda? Anche se tutti ti dicono che purtroppo e frequente sopratutto alla prima, la paura c’e, e tanta, tanta.
in piu ho tanta paura del distacco che a momenti sembra di mettere in atto il mio lui, lo so che
marsilea2001Membroin piu ho tanta paura del distacco che a momenti sembra di mettere in atto il mio lui, lo so che Non sa come comportarsi o cosa fare, gli ho detto che ho bisogno piu che mai dei suoi abbracci e delle sue coccole ( e per lui non e semplice, non perche sia un insensibile ma perche non e mai stato educato a dimostrare affetto), e fa fatica, ora e anche preoccupato perche il suo lavoro artigianale e molto indietro ed e rimasto con pochi soldi, cerco di dirgli di non preoccuparsi troppo perche ci sono anche io per quanto riguarda i soldi, ma non ce la fa e si butta nel suo lavoro.
ragazze, ho tanta paura che questo ci possa allontanare invece di avvicinare. Per fortuna siemo entrambi in terapia psicologica e di coppia, pero fino ai primi di settembre quella di coppia non la rivediamo….
@lula85 come hai fatto poi col tuo marito? Io ho davvero tanta paura che questa cosa ci allontani, ma lui non sembra di accorgersene!
LULA85PartecipanteCiao Marsilea, sono “contenta” che l’intervento sia andato bene e sia passato. È già un passetto verso il vostro futuro. Io quando mi sono svegliata dall’intervento ero stupidamente felice. Quasi ottimista. Dicevo: ok, ora andremo avanti.
per quanto riguarda il rapporto con i mariti, purtroppo non esiste una regola nel senso che ognuno reagisce come può/sa, ognuno con il suo carattere. Il mio non riusciva a dare un nome all’aborto, per esempio, e quando capitava di parlarne lo chiamava “quella cosa” e io sentivo in quelle parole una sorta di modo per sminuirlo, come se non fosse importante. E mi arrabbiavo tantissimo. Avevo scritto un post un paio di anni in cui mi sfogavo appunto. Ricordo come se fosse ieri. Una sera piangevo e lui mi disse “ancora triste per quella cosa?” (Erano passati forse 4 giorni) io non ci ho visto. Ero furiosa. Da lì l’idea di scrivergli quella lettera. Servì a me come valvola di sfogo e a lui per capire i miei pensieri in modo chiaro senza i miei singhiozzi.
Sai, è vero che i mariti reagiscono diversamente. Alcuni sono emotivi e riescono a piangere, altri non esternano un po’ per carattere un po’ per farsi vedere forti e per essere un sostegno per la propria compagna. Mio marito appunto, sembrava non dare peso all’accaduto. Mi parlava del futuro, di riprovare quando saremmo stati pronti. Cambiava argomento. Eppure, riguardando indietro, era un suo modo per aiutarmi. Magari il tuo ora si sta buttando nel lavoro per distrarsi. Tieni conto che nemmeno loro hanno la soluzione in tasca, anche per loro è una perdita che non sanno come affrontare, non dimenticarlo. Vedrai che riuscirai a essere un po’ più “indulgente”.
Poi dipende sempre dal rapporto che si ha (e già si aveva) con il proprio compagno. Io e il mio abbiamo un rapporto stupendo e molto forte. e in questa occasioni in cui il rapporto è per forza di cose messo alla prova, un legame forte è necessario.
Se posso permettermi, voi siete in terapia per crisi precedenti o per questo triste avvenimento?
Per ultimo, vorrei chiarire una cosa: l’altro giorno quando ti ho scritto di un “trauma che non credo supererò” mi sono espressa male. Il trauma si supera per forza perché la vita non aspetta, bisogna guardare avanti. Però quando ripenso a quel dolore ancora mi scende una lacrima. E sinceramente non ho intenzione di soffocare questo sentimento perché è giusto dargli sfogo. però è necessario riprendere a vivere, a lavorare, a coltivare i propri interessi e il proprio rapporto con il partner.
Prenditi i tuoi tempi e vedrai che tornerai a guardare al futuro in modo naturale, senza fretta.
ti mando un grande abbraccio spero tu riesca a risolvere il problema con il tuo compagno e a ritrovare la serenità!
Sono mamma di Mostrilla (8 anni) Paciuccone (6 anni)EmanuelaMembroCiao a tutte…. 3 mese di gravidanza aborto interno ….. Era la mia terza blastocisti…. 4 anni di esami visite interventi e questo era il mio 3 transfer l’unico con beta positive …. Oggi il mio fagiolino non c’è più, venerdì il cuore batteva oggi non più . È un momento orribile
Emanuela
EmanuelaMembroCiao a tutte…. 3 mese di gravidanza aborto interno ….. Era la mia terza blastocisti…. 4 anni di esami visite interventi e questo era il mio 3 transfer l’unico con beta positive …. Oggi il mio fagiolino non c’è più, venerdì il cuore batteva oggi non più . È un momento orribile
Emanuela
AnonimoInattivoCara Marsilea,
quanto è vero che solo chi ci è passato può capire..io esco da un recente aborto tubarico, il nostro ovetto non ha trovato la strada e si è fermato li, nella tuba per poi andar via da solo..
avevo la sensazione che qualcosa non andasse bene, avevo dei sintomi strani ma tutti mi dicevano che ogni gravidanza è diversa. Poi le beta si sono fermate ed è iniziato un incubo.
Nella sfortuna sono stata fortunata poichè il tutto si è risolto fisiologicamente senza dover intervenire ma è vero che questi accadimenti lasciano dentro una piccola cicatrice che solo il tempo può rendere meno dolorosa.
Il tuo lui può capirti ma solo in parte..mio marito che è una persona eccezionale ma molto razionale non ha capito i miei stati d’animo fino in fondo, le mie lacrime senza motivo, la difficoltà nel parlarne e la mia paura nel riaprire la ricerca.
Eppure ho capito a mie spese che sia le gravidanze extrauterine sia gli aborti precoci sono molto più diffusi di quanto si possa pensare.
Per quanto può contare pensa che non sei sola e che con il tempo te ne farai una ragione, siamo esseri umani e per certe cose non c’è da cercare una colpa, certe cose succedono e basta.
Ti auguro di ritrovare presto la tranquillità che stai sicura arriverà. Siamo donne, siamo forti e non siamo sole
Ti abbraccio!DolcettaPartecipanteè successo a me, gravidanza anembrionica con aborto interno prima avevo i sintomi di gravidanza poi sono andata dalla ginecologa e ho fatto l’ecografia e non si è visto più nulla e i sintomi di gravidanza sono andati via e non sono più tornati è un esperienza bruttissima per me è stato un incubo ultimamente piango ancora quando ci penso ti capisco benissimo
aborto spontaneo(2020)