Ciao ragazze,
vi ringrazio da subito per la vostra comprensione e spero mi riusciate ad aiutare.
Vi racconto brevemente i miei trascorsi: ho 37 anni e lo scorso novembre, tra la 9° e la 10° settimana, ho avuto un aborto interno, che si è concluso “da solo” in maniera naturale un paio di settimane più tardi. Era la mia prima gravidanza, felicemente “capitata” a circa 4 mesi dall’interruzione della pillola.
Al di là dell’immenso dolore, dopo i dovuti controlli e aver atteso un ciclo come suggeritomi, ho iniziato nuovamente la ricerca di una gravidanza.
Al terzo tentativo, dopo un test debolmente positivo al 4° giorno di ritardo, uno quasi negativo al 6° e quello che sembra un inizio ciclo oggi, al 7°, credo proprio di aver avuto una gravidanza biochimica. Proprio nella festa delle donne mannaggia (a proposito, auguri a tutte voi creature speciali!)
Oltre all’ennesimo dispiacere e pur sapendo che entrambi gli episodi sono purtroppo piuttosto frequenti, temo di dover approfondire… qualcuna è/ è stata in una situazione simile e mi può dire cosa ne pensa?
So che tutto sommato è un segno positivo l’essere rimasta incinta al 5° e 3° tentativo alla “mia età”, ma se dovessero esserci problemi che non permettono poi lo sviluppo del/la bimbo/a… resterebbe comunque una consolazione un po’ fine a sé stessa.
Grazie mille a chiunque potrà darmi una mano.