Ciao! Ho la pcos e cicli molto irregolari. Siamo alla ricerca di una gravidanza che è arrivata a Giugno 2020 e si è conclusa purtroppo a 23 settimane. Ci siamo rimessi subito alla ricerca e dopo il raschiamento ho avuto l’ultimo ciclo il 6 gennaio ma posso dire con certezza di aver ovulato molto più tardi e che il rapporto frutto del concepimento sia avvenuto il 25 o il 27 gennaio. Ieri ho fatto la prima ecografia perché avevo delle perdite da un paio di giorni e il ginecologo ha trovato la camera gestazionale ben attaccata all’utero senza alcun distacco e il collo dell’utero chiuso. L’embrione invece era di 4.2 mm senza battito, ha ricalcolato le settimane a 6+1 invece che 8+6. Ha detto che non c’era nessun parametro vitale, che si tratta di un aborto interno ritenuto e che settimana prossima dovrò fare raschiamento se non riesco ad espellere da sola. Le perdite probabilmente sono dovute a problemi cromosomici dell’embrione. La mia domanda è: non può semplicemente essere ancora presto per vedere il battito? Vi sembra troppo azzardata questa sua conclusione?
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