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Ciao a tutti* scrivo qui perché ho bisogno di sfogarmi, il mio compagno ed io stiamo provando ad avere un bambino da diversi mesi. Sono 8 anni che siamo fidanzati e 3 che conviviamo, siamo felici e stiamo bene.. io però sono 6 anni che soffro di attacchi di panico e dopo un lutto importante per me ho sofferto anche di depressione. Sono stata seguita da psichiatri e psicologi. Prima prendevo paroxetina e alprazolam, ora solo alprazolam ma non riesco a toglierlo. Solo il pensiero inizio a stare male. Mi chiedevo se durante la gravidanza continuassi a prenderlo cosa succederebbe? I dottori hanno pareri diversi. Grazie a chi mi risponderà.
Ciao gioia, chiaramente il mio non è un consiglio medico (solo loro devi ascoltare), ma da che ne sono alprazolam non può essere preso in gravidanza perché porta a malformazioni.
Finirà anche la notte più buia e sorgerà il sole.
Sono mamma di M. 🎀 (1 anni e 4 mesi circa)In risposta a quando ha scritto Vale011Grazie per la tua risposta, ovviamente il in vista di rimanere incinta sto provando a diminuire. C’è il dottore che ti dice tassativamente no e chi dice che in dosi minime si. Mi è stato detto è meglio mamma tranquilla che una mamma ansiosa con attacchi di panico ecc ecc. Non so più a chi dare retta.. soffrire di attacchi di panico non è per niente bello e combatte contro loro è davvero stancante.
Sono d’accordo con il mamma tranquilla che con problemi. Devi valutare attentamente insieme al tuo compagno se il gioco vale la candela. Nel senso che puoi dire ok io sono consapevole che sto riducendo il farmaco quanto più possibile, e intanto iniziamo a cercare e vediamo cosa succede. Sono consapevole però anche del fatto che se dovessi rimanere incinta la probabilità di avere un aborto spontaneo è significativamente più elevata e che non è escluso che il feto abbia malformazioni (anche se non è legge). Penso che debba proprio essere una scelta vostra personale, in accordo con chi vi segue chiaramente.
Finirà anche la notte più buia e sorgerà il sole.Sono mamma di M. 🎀 (1 anni e 4 mesi circa)Ciao Gioia, anche io ho un vissuto simile al tuo. La ginecologa mi dice di eliminare tassativamente Alprazolam, il medico di base da’ invece priorità alla salute psicologica. Come dice Vale deve essere una scelta ponderata, consapevole dei rischi (ben riportati nel bugiardino del farmaco). Io ho deciso di scalare il più possibile le dosi durante la ricerca, talvolta integrando per vivere la vita quotidiana. Penso che in tutto il momento della ricerca sia impossibile per chi ha problemi di una certa entità eliminare certi farmaci.
A fine ottobre ho avuto il primo test positivo dopo due anni di tentativi. Ebbene, la prima settimana non ho letteralmente chiuso occhio. Sono andata avanti con due ore di sonno al giorno lavorando. Ero praticamente un fantasma tremolante. E poi ho assunto una compressa di Alprazolam. Sono rinata, è bastata quella e da allora ho ripreso il giro. Sinceramente so che non avrei potuto fare altrimenti, stavo davvero male.
Ti mando un abbraccio forte e ti dico di non rinunciare al tuo sogno.In risposta a quando ha scritto VupyCiao Vupy! Grazie per avermi raccontato la tua esperienza, io sto diminuendo e non è per niente facile. Chi ci è passato come te sa cosa vuol dire. Tremori, insonnia, nausea.. a lavoro è difficile mantenere la concentrazione ecc ecc. Noi stiamo cercando da poco ma ovviamente sona cosa vado incontro. La tua esperienza mi dà speranza. Grazie ancora Gioia
Devi rivolgerti al medico che ti ha prescritto il farmaco e al tuo ginecologo
aborto spontaneo(2020)Ciao Gioia,
Ti rispondo da psicologa, quindi con conoscenze soltanto parziali sul tema psicofarmaci, ma provo a darti uno spunto di riflessione da discutere col tuo psichiatra.
Sempre più spesso vengono somministrati antidepressivi ssri (tra cui la paroxetina che già assumevi) per trattare i disturbi d’ansia in quanto hanno meno effetti collaterali delle benzodiazepine (es. alprazolam). Gli antidepressivi possono essere assunti senza sia in gravidanza che allattamento, senza effetti collaterali per il bambino. Potresti chiedere al tuo medico se un cambio di farmaco è fattibile, in modo che tu sia comunque aiutata nella gestione dell’ansia.
Un abbraccio!29 giugno 2020: il primo positivo che ci riempie il cuore ❤️ 27 gennaio 2023: la magia si ripete 💚Sono mamma di G. (3 anni) J. (1 anni e 2 mesi circa) J.In risposta a quando ha scritto RoseGrazie Rose della tua risposta, mi hai un po’ rasserenata ma comunque non demordo. Sono stata seguita per due anni da psichiatra e psicologo, ma dopo questi due anni lo psicologo quando gli ho detto che avevo tolto la paroxetina mi ha trattata come un cane sguinzagliato. Mi sono sentita giudicata e non capita, ero felicissima di aver tolto almeno la paroxetina ma niente, non sono più andata. Adesso voglio tornare a farmi seguire e sono determinata a togliere anche l’alprazolam per ovvi motivi. Grazie ancora Gioia
