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Argomento
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Salve ragazze,
Il 2024 è stato un anno difficile per me e mio marito.. siamo sposati dal 2022, a gennaio 2023 abbiamo deciso di iniziare a provare ad avere un bimbo, senza seguire calendario o test per l’ovulazione, proprio per non caricarci di nessuna aspettativa. Ad aprile ho fatto la mia visita annuale dal mio ginecologo al quale ho chiesto se magari dovevo assumere qualcosa tipo l’acido follico e lui mi rispose che si, se volevo potevo pure iniziare a prenderlo ma che se volevo avrebbe seguito lui la mia ovulazione. Mi ha monitorata per due mesi, nella quale l’ovulazione era avvenuta in entrambi i mesi. A quel punto ci consigliò, prima di iniziare degli esami invasavi su di me, come l’esame delle tube, di far fare uno spermiogramma a mio marito. Da lì ha inizio il nostro calvario. Primo spermiogramma Azospermia. Il mondo c’è crollato addosso. Il secondo, eseguito dopo un mese, Oligospermia, quindi pochissimi ma c’erano! A settembre abbiamo fissato una visita da un bravissimo andrologo il quale ha voluto rifare uno spermiogramma lui stesso, ha confermato l’oligospermia, tramite un’ecografia ha trovato una macchia piccolissima al testicolo destro. Non avendo mai fatto una visita andrologica non si poteva sapere la sua natura, poteva essere una ciste, del sangue coagulato o altro.. chiaramente data la sua esperienza sapeva benissimo che era un tumore e c’ha preparato abbastanza bene all’evenienza. Ha prescritto i markers tumorali, gli esami ormonali ed un follow up a 40 giorni dalla visita. Gli esami sono andati bene! Gli ormoni nella norma ed i marcatori tumorali negativi ma alla visita di controllo questa macchia era aumentata di qualche millimetro, a quel punto si era optato per la risonanza magnetica con mezzo di contrasto per avere la certezza. Il nostro 2024 è iniziato con la conferma che fosse una massa tumorale. A fine settembre non era nemmeno 5mm ed a fine gennaio era 2,2cm.. siamo subito andati al centro indicato dall’andrologo per crioconservare il seme. Una volta crioconservato, ha fissato l’operazione per la rimozione del testicolo, inserendo una protesi. Passati i 20 giorni per l’esisto dell’istologico abbiamo avuto la conferma che fosse un tumore maligno, un seminoma che per fortuna era rimasto circoscritto al testicolo. Abbiamo letteralmente visto nascere, crescere e morire questo tumore. Ha fatto la tac per la stadiazione. Tumore di I stadio, di conseguenza l’oncologo ha consigliato un ciclo di chemioterapia in un’unica seduta per abbassare al 4% una possibile recidiva nei prossimi 5 anni. Chiaramente sempre soggetto a controlli periodici. Post chemio abbiamo deciso di iniziare il nostro percorso di PMA dato che per un anno non avremmo potuto procedere naturalmente e che se la situazione post intervento non fosse cambiata, come quantità e qualità di spermatozoi parlando, saremmo dovuti ricorrere. Dopo i vari esami prescritti dal centro, i quali sono costati 1.000€, a settembre iniziamo il nostro percorso ! Stimolazione ovarica, pick-up di 9 ovociti di cui 8 maturi e quindi fecondati, si sono sviluppati 4 embrioni ma solo 3 sono sopravvissuti e che hanno congelato in 3 giornata. Post pick-up sono stata malissimo da non potermi muovere, le ovaie stavano andando in iper stimolazione e dopo due giorni, nonostante io stessi decisamente meglio mi è salita la febbre a 38,5° per due giorni. Post pick-up mi hanno fatto prendere il progesterone per 10 giorni, al dodicesimo giorno arrivò il ciclo, ho chiamato il centro per comunicarlo e mi hanno fissato l’appuntamento per vedere se potevano procedere col transfer con questo ciclo o se dovevano posticiparlo al prossimo inducendo loro l’ovulazione. Per fortuna il mio corpo a livello ormonale funziona abbastanza bene ed abbiamo potuto procedere quel mese. 6 giorni prima del transfert ho fatto la puntura di gonasi 10.000 e due giorni dopo ho iniziato gli ovuli di progefik. Le beta erano dopo 12 giorni. Il transfer è stato l’8 novembre. Ad una settimana dal transfert ho fatto un test canadese dell’easyone.. negativo.. con mio marito avevamo deciso di fare un clearblu il giorno prima della beta così da essere preparati ma dato quel risultato sapevo già come sarebbe andata a finire.. ho visto moltissimi video su TikTok di ragazze che avevano iniziato gli stick alla quarta giornata post transfer e risultava positivo già alle quinta.. quindi se il mio ad 8 giorni era negativo significa che non era andata.. mio marito invece ci credeva ! Diceva che dopo l’anno di m***a che avevamo passato, ce lo meritavamo! Si sarebbe concluso nei migliori dei modi, che alla fine io sono giovane (27 anni), il mio corpo funziona bene, non c’era motivo che non andasse.. beh il lunedì il test era ancora negativo e l’indomani le beta erano negative.. la dottoressa mi disse che ci credeva pure lei.. che c’erano tutti i presupposti per riuscirci ma decide la natura.. scoraggiati non volevamo ritentarci subito.. la delusione è stata grandissima ed ho vissuto i 12 giorni post transfer malissimo.. con troppa ansia e paura. Ma pensando e ripensando non avrebbe avuto senso aspettare tanto lo stesso avremmo dovuto pagare 1.800€ a transfer, l’ansia non sarebbe passata ma anzi sapendo che erano lì crioconservati sarebbe aumentata.Grazie per chi è arrivata a questo punto della mia storia, giuro che sto terminando.
Non ho specificato che il trattamento è costato 3.800€ che includeva solo i monitoraggi, il pick-up, la crioconservazione ed il primo transfer, escluse le punture non convenzionate ed gli esami prima di cominciare. In totale per il primo tentativo se ne sono andati 5.000€. Quindi quando vediamo quel negativo non è solo uno scoraggiamento morale ma anche dal punto di vista economico. Una volta terminati i soldi per gli altri due tentativi non abbiamo più niente da fare.
Ad ogni modo per come dicevo, mi sono fatta forza per tutti e due ed all’arrivo del ciclo, due giorni dopo la sospensione degli ovuli di progesterone, chiamo il centro e lo comunico. Alla visita do conferma che siamo pronti per il secondo tentativo. Inizia il monitoraggio dell’ovulazione, procede bene, il giorno stesso dell’ultimo monitoraggio faccio la puntura di gonasi 10.000, due giorni dopo inizio gli ovuli di progefik e l’11 dicembre abbiamo avuto il nostro secondo transfer! Questa volta sono stata abbastanza positiva ! E l’ho presa con la filosofia che se sia siamo destinati nulla può andare contro il destino e contro la natura. Dal giorno del transfer ho iniziato a fare sogni dove facevo test ed erano positivi! In uno dei sogni lo facevo di sabato, così sabato a 4 giorni pt ho fatto i test che mi erano rimasti della prima volta.. ragazze.. positivo.. non ci credevo ! Pensavo di essere pazza ! Chiamo subito la mia migliore amica e nel frattempo immergo un altro stick che segna anche il positivo, ci mettiamo a piangere entrambe ma allo stesso tempo mi ripetevo di stare calma, certo era già un traguardo perché voleva dire che si era attaccato ma di non cantare vittoria. Già il giorno prima avevo avvertito tensione al seno e leggerissimi crampetti al basso ventre come quando mi deve venire il ciclo, però non gli ho voluto dare peso perché non voglio cercare dei sintomi conferma inesistenti. L’indomani mattina a 5pt ho rifatto i test ed erano entrambi positivi, stavo iniziando a crederci veramente! Volendo sempre rimanere con i piedi per terra ma vedere due giorni consecutivi dei test positivi è un po’ difficile.. dato che le beta aumentano all’incirca ogni 48h, ho pensato di fare il test anche oggi per vedere se la linea fosse più marcata.. il primo test negativo, il secondo la linea era impercettibile, figuratevi che facendo la foto nemmeno si vede. Il mondo mi è crollato di sopra.. lo so che non è genuino fare questi test prima delle beta o comunque non prima dei 10 giorni pt ma la curiosità è più forte di ogni altra cosa.. i leggeri crampetti ed il dolore al seno, soprattutto quello sinistro al tatto l’ho ancora ma a questo punto penso che sia soltanto l’assunzione di progesterone.Ringrazio chi ha letto la mia storia.. vorrei solo trovare il coraggio di crederci ancora.. di credere ancora che siamo destinati ad avere bimbi, almeno uno! Che un miracolo arrivi anche anche a noi..
Come funziona Cosa ci dice uno spermiogramma
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