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Alexa38Partecipante
Ciao a tutti,
sono Alessia, ho 39 anni.
Da un anno ho sospeso la pillola nuvaring, causa ovulazione sballata non riuscivo a trovare i giorni fertili, follicoli piccoli, mancata ovulazione e la ginecologa mi indirizza verso Altamedica dal prof Montanino.
Ho le analisi apposto, un alta riserva ovarica ma problemi di ovulazioni seri dopo la sospensione della pillola.
Dopo aver visionato le analisi, inizio due cicli di stimolazione ovarica con ovaleap 75:
Il primo ciclo ho una buona risposta follicolare con follicoli 22 mm che scoppia ma dopo ovulazione, dopo una settimana mi viene il ciclo e si alza il progesterone. La risposta è stata che non sa se è avvenuta o meno l’ovulazione, in quando l’alzamento del progesterone a 2 ma non altissimo indica probabilmente follicoli di scarsa qualità. Pertanto per il secondo mi presenta la possibilità di utilizzare il progesterone.Mi prescrive un secondo ciclo di iniezioni, stavolta 13, che mi dice che posso fare in autonomia senza vedersi e sempre con ovaleap 75. Spingo per un controllo e mi vede solo dopo 5 gg dall’inizio i follicoli erano ovviamente piccoli e poi ci rivediamo al termine delle 13 iniezioni però stavolta i follicoli sono di 10 mm non sono cresciuti, non sa dirmi se ovulazione si è verificata o meno nonostante le punture, i valori delle analisi segnalano una fase follicolare pertanto nel dubbio mi dice di rivederci ancora una volta ma mi chiarisce bene che dopo 13 iniezioni – follicoli a 10 mm – a lui sembra che il tentativo sia fallito e mi prospetta la pma come unica soluzione a miei problemi ovulatori seri come il mio.
Esco dallo studio alquanto interdetta, sia il primo mi aveva lasciato perplessa perché volevo maggiori risposte e non le ho avute ma questo secondo ciclo di iniezioni non è stato monitorato quindi io 1) non so quanti follicoli ho prodotto, 2) non essendo stata monitorato non so se la terapia andava modificata 3) i follicoli possono crescere anche dopo aver smesso le iniezioni.
Ho come l’impressione che l’analisi dell’ovulazione sia di poco interesse ma l’interesse maggiore sia arrivare alla pma senza tanti giri inutili ma anche iniettarsi gli ormoni senza monitorarsi non mi sembra una pratica molto seria.
In tutto ciò mi sto guardando intorno, ad oggi non ho chiaro il quadro della mia situazione che può essere seria o no ma non la so.
sono favorevole a fare la pma laddove fosse necessaria ma vorrei capire anche se effettivamente la stimolazione è stata un insuccesso e perché, senza analisi senza monitoraggi forse non si dovrebbe fare la stimolazione proprio per via di problemi ovulatori.Sono su Roma, ho visto vari nomi di professionisti come Vaiarelli al Genera per sentire altri pareri, perché è anche vero che ho quasi 40 anni sicuramente i follicoli non sono di prima qualità, però serve anche l’onestà di valutare un paziente per il problema che ti si pone davanti se arrivare alla pma è la soluzione ben venga ma se non si fa chiarezza sul processo mi sembra alquanto nebuloso.
Chiedo a voi se avete avuto problemi ed esperienze come il mio magari con lo stesso dottore o se ne conoscete altri :huh:
grazie di cuore a chi risponderà