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AnonimoInattivo
Ciao ragazze, ho letto in un post di questa area discussioni che si chiedeva se qualcuno avesse esperienza di affido. Io ho avuto un’esperienza di affido temporaneo di un bimbo di Chernobyl.
Per “bambini di Chernobyl” si intendono tutti quei bambini che vivono in zone contaminate. Spesso non sono ucraini ma bielorussi, poiché le radiazioni della centrale nucleare scoppiata 32 anni fa ha colpito più la Bielorussia dell’Ucraina stessa.
Per me e mio marito è stata un’esperienza forte, difficile, bellissima. Abbiamo accolto per un mese un bimbo di 8 anni. E la cosa può essere ripetuta tutte le estati, anche per più mesi, e durante le feste natalizie, anche sempre con lo stesso bimbo/a.
Per loro passare un mese all’anno in Italia migliora loro tantissimo la salute: non solo il sangue si depura e l’organismo sta meglio, ma ovviamente anche dal punto di vista psicologico e affettivo è un grande arricchimento.
I danni di Chernobyl sono più gravi ora di 30 anni fa. Anche se i media non ne parlano, c’è un enorme bisogno di continuare questo atto di solidarietà tra l’Italia e la Bielorussia che era nato spontaneamente per aiutare questi bambini ad avere più chances di avere un futuro con meno malattie.
Quando scoppiò la centrale nucleare furono moltissime le famiglie che accolsero bambini. Ora sono neanche 1/10. C’è bisogno di altre nuove famiglie, anche donne single, che vogliano dare amore disinteressato e cure a bambini e bambine stupendi.
Se vi interessa conosco associazioni in Toscana e Veneto, ma ci sono un po’ in tutta Italia. Posso raccontarvi meglio come funziona, se vi fa piacere.
Ciao!
Dott.ssa Elena CrestanelloAmministratore del forumCiao Maa, grazie mille per questa testimonianza, mi farebbe davvero piacere conoscere di più i dettagli, come poter fare richiesta, e come funziona il tutto. Grazie della disponibilità!
Biologa, Ideatrice e Responsabile www.periodofertile.it. - Per contattarmi direttamente puoi scrivere un'email a elena@periodofertile.itAnonimoInattivoCiao,
come funziona la procedura in caso di donne senza partner? Ho già contattato varie organizzazioni e tutte richiedevano una coppia uomo+donna. Grazie
Maya V.PartecipanteCiao Elena, ciao Mm.
Scusatemi se vi rispondo solo ora ma non avevo visto i vostri messaggi.
Proprio ora, nella cameretta accanto alla nostra sta dormendo una splendida bimba bielorussa di 7 anni.
È arrivata da pochi giorni e già si è ambientata, nonostante le difficoltà per non parlare (ancora) l’italiano. Ma per fortuna ora esistono le App con traduttori simultanei!!!
L’associazione a cui mi sono rivolta io si chiama YRA.
https://www.associazioneumanitariayra.it/
È a Lucca e il responsabile è Egidio Lazzarini (3382381629).
Una mia amica single, con un’altra associazione di Altopascio gestita dal sig. Lardieri, da molti anni accoglie due bimbe… che ora sono due bellissime ragazze e si amano davvero profondamente.
Ma mi pare comunque di ricordare che anche per YRA non ci siano problemi ad affidare bimbi a donne single.
In ogni caso se cercate in Internet, troverete molte altre associazioni che fanno la stessa cosa in altre regioni italiane.
Ne ho conosciuto un’altra per esempio di Piove di Sacco (PD), si chiama “Aiutiamoli a vivere”. Se siete venete potete rivolgervi a loro:
http://www.aiutiamoliavivere.it/la-fondazione/
Naturalmente bisogna avere tanto tempo per questi/e bambini/e (o ragazzi/e, si può infatti scegli l’età).
Se uno è single e lavora, proprio non è il caso che faccia richiesta… La prima volta che vengono infatti non parlano per niente italiano e bisogna stargli accanto, rincuorarli e incoraggiarli spesso. E soprattutto trovare per loro occasioni per stare con altri bambini italiani, così imparano più in fretta la lingua e giocando socializzano e fanno esperienze nuove.
Se poi chi li accoglie ha già altri figli, meglio ancora. Spesso loro vengono da famiglie numerose.
Io oggi, con l’aiuto del traduttore, ho spiegato alla “mia” bimba che ho perso i miei due figli a causa di aborti spontanei. Così ha capito -visto che me l’ha chiesto-come mai una coppia felice come noi non avesse figli…
È davvero molto importante non dimenticare Chernobyl.
Grazie Elena se puoi diffondere questo tipo di accoglienza!
Il mondo scientifico è d’accordo nel dire che gli effetti negativi sono più tremendi adesso che 32 anni fa… Non dobbiamo dimenticarli!
Un abbraccio e buonanotte 😘
Amare, sopra ogni cosa.Dott.ssa Elena CrestanelloAmministratore del forumIn risposta a quando ha scritto Maya V.Ti ringrazio tanto Maya per tutte le indicazioni fornite
buona vita ❤️
Biologa, Ideatrice e Responsabile www.periodofertile.it. - Per contattarmi direttamente puoi scrivere un'email a elena@periodofertile.itMaya V.PartecipanteGrazie a te Elena per l’opportunità di diffondere questo tipo di accoglienza di bambini 😘
Amare, sopra ogni cosa.SoniaPartecipanteCiao Maya, è da tempo che cerco informazioni… ma online sono frammentate!
Conosci/puoi suggerirmi qualche associazione su Roma?
Maya V.PartecipanteIn risposta a quando ha scritto SoniaCiao Sonia. Mi fa piacere che qualcuno sia attratto da questa forma di amore disinteressato e solidale.
Direttamente non conosco nessuno a Roma, ma facendo una veloce ricerca su Google con le parole chiave “bambini Chernobyl associazione Roma” me ne sono uscite parecchie. Ti mando il link di una, solo come esempio, ma puoi dedicare un po’di tempo a cercare informazioni anche su altre:
http://www.associazionepiccolipassi.org/accoglienza/accoglienza-bambini.html
Spero di esserti stata utile e che questi progetti di accoglienza si diffondano, ce n’è tantissimo bisogno. Un abbraccio!
Amare, sopra ogni cosa.AnonimoInattivograzie