Ciao Maria,io ho due bimbi entrambi nati con cesareo,la prima dopo aver fatto induzione per sofferenza fetale e il secondo perché ha deciso di mettersi podalico a 40 settimane.non ho quindi esperienza di parto naturale ma posso riportarti quello che ho imparato leggendo e informandomi davvero tanto.
Intanto la grandezza del bimbo fatta tramite ecografia è sempre una stima quindi il peso che ti riferiscono può differire da quello reale.per l’induzione di parto, si è dolorosa perché il corpo non si prepara x il parto come durante i prodromi e poi travaglio ma le contrazioni partono forti e ravvicinate, purtroppo la casistica dice anche che molte induzioni portano poi a cesareo.un’altra cosa che posso dirti sull’induzione è che non sei obbligata ad accettarla,il medico spesso la propone come obbligo ma in realtà non lo è.ovvio che se ci sono motivi medici x cui è meglio provare a indurre il parto ben venga eh..(io ritengo però che la grandezza del bimbo non sia un motivo x farla)
Io ti suggerirei di provare a indurre il parto con metodi naturali(raggiunte le 39 settimane)tipo stimolazione dei capezzoli, rapporti sessuali,fare le scale di lato e non per ultimo olio di ricino(io l’ho provato e effettivamente mi ha fatto iniziare i prodromi)..
Detto questo segui il tuo cuore,ti auguro con tutta me stessa un bellissimo parto e che sia il più naturale possibile :heart:
Sono mamma di Greta (9 anni) Alan (6 anni)