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RosAnnaPartecipante
Ciao a tutte ragazze… È da un po’ che non scrivo qui. Un mese fa ho avuto un aborto, dopo il quale mi sono chiusa in me stessa fingendo che tutto andasse bene. Ma a chi Volevo prendere in giro? ! A distanza di un mese, non faccio altro che chiedermi il ‘perché’. Non faccio altro che pensare a quel mese intenso di gioia, a com ero felice, non faccio altro che pensare a come sarei stata ora se fossi ancora incinta, come sarebbe stata la mia pancia, e se fosse maschio o femmina. Ora a distanza di un mese mi sembra tutto grigio. Tutto triste. Ma perché un aborto può provocare tutto questo dolore psicologico?!
Sono una cicognina alla ricerca da 4 anni, 8 mesi, 9 giorni.Sono mamma di Gabriel (5 anni)Valentina GPartecipanteCiao RosAnna! Mi spiace tanto per quello che ti è successo, ma cerca di non abbatterti! Non posso nemmeno immaginare cosa tu stia passando, però cerca di ritrovare la serenità e vedrai che presto arriveranno tante piumette per te! 😘
AnonimoInattivoCiao Rosanna, io ti posso capire perchè prima di questa gravidanza ho avuto due aborti spontanei. Il primo ad aprile dell’anno scorso: ero di otto settimane ma le beta non crescevano più e nella cameretta il piccolo embrione invece di crescere, si stava riassorbendo; sono stata malissimo per mesi, ho avuto incubi, depressione, ho pianto tanto, tantissimo che non avevo più lacrime, rifiutavo ogni cosa riguardasse neonati e donne incinte, mi sembrava fossero ovunque e le odiavo, ero invidiosa della loro gioia, mi vergogno di questi sentimenti che ho provato: non riuscivo proprio ad accettare che fosse successo a me, cosa avevo fatto di sbagliato? Peró non ho smesso di provarci, anzi, ho voluto riprovarci subito…perchè in cuor mio dovevo sostituire quel bambino che non c’era stato. Ma il ciclo tardava a tornare regolare, mi sembrava di aver perso sintonia con me stessa ed ero ancora più incavolata col mondo. Mi metto a dieta, vado in palestra tre volte a settimana, prendo gli integratori che mi ha prescritto il ginecologo. Il mio ciclo torna ad essere di 29 giorni. A inizio ottobre scopro di essere incinta di nuovo: la gioia peró dura poco meno di una settimana; non faccio in tempo a fare le prime beta, a dirlo sottovoce a mia madre e alla mia migliore amica, che il giorno dopo la sera tra crampi assurdi mi viene un ciclo abbondante: gravidanza biochimica, fine. Il ginecologo dice che è stato un altro “caso sfortunato” e che nei miei esami, che intanto avevo fatto per assicurarmi di non avere malattie genetiche, non c’era nulla che non andasse. Quell’11 ottobre è stato anche il mio ultimo ciclo. Inaspettatamente il 13 novembre con tre giorni di ritardo il test mi segna un nuovo positivo. Ho vissuto i primi mesi con un’ansia incredibile. Ancora oggi fatico a stare serena e conto i giorni trattenendo il respiro e pregando di arrivare al traguardo senza complicazioni. Ti scrivo la mia esperienza per darti speranza e forza, quella stessa che io cercavo in quei momenti che mi sembravano tanto bui. Tante donne intorno a me, colleghe, amiche, hanno vissuto questa dolorosa esperienza che è molto piú frequente di quel che si pensi. Non mollare mai, dopo ogni temporale esce sempre un raggio di sole.
AnonimoInattivoCiao Rosanna, io so bene quello che provi, come potrai leggere dalla mia firma io di aborti ne ho avuti 4, ma ora sono mamma :yahoo: quindi come vedi prima o poi ce la si fa. La tristezza e la rabbia che provi ora, sono del tutto normali, è passato pochissimo tempo, e per far passare un po’ il dolore, ce ne vuole parecchio di più. Purtroppo non c’è una medicina per guarire dal profondo dolore che provoca un aborto, ma sii forte e ti assicuro che tutto si affievolisce, ricomincia la ricerca con serenità, vedrai che presto diventerai mamma. Buona fortuna :heart: