Essere la giusta ‘casa’

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  • #1403245 Rispondi
    Debbie Pi
    Partecipante

    <p style=”text-align: left;”>Ciao a tutte, mi presento. Sono DebbiePi, ho 30 anni e sono infermiera.</p>
    Ho pensato molto a come condensare i diecimila pensieri che ho in testa in poche righe ma riconosco essere assai complicato.

    Ho letto qualcosina nel forum e sono d’accordo con molte di voi nel ‘cercare di viver quanto più serenamente possibile’ questi momenti.

    Considerando il lavoro che faccio dovrei essere quanto più tranquilla possibile: so di cosa si parla, so cosa significano le sigle (alcune, non tutte 😉 ) i controlli, gli esami ematici…

    Eppure…

    Eppure mi ritrovo, nonostante la forte razionalità, a vivere ansie, paure, dilemmi che pensavo di poter affrontare tranquillamente.

    Cerco un confronto, un dialogo e degli scambi di opinioni per affrontare questo momento di “ricerca”, prima di tutto in me stessa e cercare di rendere la “casa” che accompagnerà questa creatura quanto più accogliente possibile.

    Un saluto!

    #1403331 Rispondi
    Vale011
    Partecipante

    Ciao Debbie e benvenuta nel forum! Probabilmente dal punto di vista medico sei più forte di noi 😉 Ma noi siamo qua per supportarti emotivamente. Dai pure sfogo ai tuoi pensieri. Siamo tutte sulla stessa barca :rose:

    Finirà anche la notte più buia e sorgerà il sole.
    Sono mamma di M. 🎀 (1 anni e 4 mesi circa)
    #1403413 Rispondi
    Debbie Pi
    Partecipante

    Ciao Vale, ti ringrazio.

    Sto cercando un bambino da poco, circa 3/4 mesi. Il mio compagno ha 46 anni e ha già una bambina di 10 avuta con un’altra donna. Quindi lui “funziona”.

    Da quando avevo 20/23 anni mi è stato diagnosticato l’ovaio micropolicistico, per poi essere rivisto ultimamente come ovaio ‘multifollicolare’. Ho assunto la pillola anticoncezionale per anni, coi dovuti controlli sono andata avanti fino a qualche mese fa. Sono seguita da una nutrizionista per il controllo del peso (ho perso circa 7 kg in 5 mesi) e sono seguita da una psicologa per risolvere problemi interiori.

    Ecco, immagino che al primo colpo sia difficile riuscirci, situazioni stressanti e pressioni esterne aiutano ancora meno.

    Vista l’esperienza precedente del mio compagno con una donna che lo ha praticamente cercato solo per fare un figlio per poi lasciarlo poco dopo..beh…vorremmo vivere tutto questo, se accadrà in maniera quanto più naturale possibile. Senza forzature, senza ‘obblighi’. Ho la fortuna di avere al mio fianco una persona razionale e ragionevole e parliamo serenamente di tutti i nostri dubbi e delle nostre incertezze.

    Pensavo di non avere un pensiero fisso…e invece…

    #1403472 Rispondi
    Vale011
    Partecipante

    Inizio una considerazione. Il tuo compagno ha avuto la bambina 10 anni fa e in 10 anni molte cose cambiano e in più ha funzionato la loro combinazione. Io non escluderei a priori che lui possa non avere problemi. Non che tu li debba avere ecco.
    Da quello che mi scrivi, penso che trovare la tua serenità interiore e fisica (intesa come nutrizionale) sia sicuramente un passo molto importante per raggiungere una gravidanza. Detto questo dal punto di vista ginecologico, il fatto che tu abbia ovaio micropolicistico/multifollicolare può non essere un problema. Il primo passo è verificare che avvenga l’ovulazione.
    Sono d’accordo con te che prenderla senza obblighi e alla leggera sia il miglior piano. Tu comunque sei giovane. Conta molto di più l’età tua che la sua.

    Finirà anche la notte più buia e sorgerà il sole.
    Sono mamma di M. 🎀 (1 anni e 4 mesi circa)
    #1403642 Rispondi
    Debbie Pi
    Partecipante

    Diciamo che avendo io questa condizione clinica sono più portata ad avere difficoltà nel cominciare una gravidanza.

    Ho parlato di ‘casa’ proprio perché sono io ad accogliere per 9 mesi il nostro futuro bambino e quindi, principalmente, devo essere io quanto più “””sana””” possibile.

    Parlo per assolutismi in modo che il messaggio sia più chiaro possibile.

    Diciamo che, anche se ho la razionalità dalla mia parte, sono consapevole delle cause (evito di parlare di “colpe” di proposito) che possano portano ad un esito negativo.

    Faccio la lotta con me stessa in sostanza perché NON vorrei ricadere in pensieri particolari eppure a volte mi ci ritrovo.

    #1403685 Rispondi
    Vale011
    Partecipante

    Io sono d’accordo con questo tuo approccio razionale. Io sono uguale. Piedi a terra e pedalare. Ripeto trova la tua serenità per paranoiarti sei sempre in tempo

    Finirà anche la notte più buia e sorgerà il sole.
    Sono mamma di M. 🎀 (1 anni e 4 mesi circa)
    #1403707 Rispondi
    Debbie Pi
    Partecipante

    Avoja 🙂

    Grazie per ciò che hai scritto.

    Sarà un percorso sicuramente emozionante sotto ogni aspetto

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Rispondi a: Essere la giusta ‘casa’


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