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Buongiorno ragazze,
Purtroppo ho appena scoperto di aver avuto un aborto spontaneo ,dove non necessita per fortuna il raschiamento perché ancora non c’era la presenza della camera gestazionale,e che mi arriveranno le mestruazioni come fine del percorso e l’azzeramento delle beta. Avevo fatto da poco la richiesta di maternità anticipata per gravidanza a rischio sia all Usl,all Inps (tramite medico di base e Caf) e al datore di lavoro. Questo certificato con validità di 30 giorni scadrà il 29/03. Adesso vorrei capire come dovermi muovere,la ginecologa mi ha detto che non dovendo subire nessun trattamento non mi verrà rilasciato nessun certificato che attesta la fine della gravidanza e che in teoria il certificato precedente decade in automatico allo scadere dei 30 giorni. Ma è effettivamente così? Devo fare una comunicazione al datore di lavoro? Inps o Usl? Vorrei sapere passo passo cosa dover o non dover fare in questo caso. Perché non ho nulla che attesta la data di fine…scusatemi spero di essere stata chiara,ma il momento non mi rende completamente lucida . Grazie
Ciao, mi dispiace molto x quello che stai vivendo. Io ci sono passata due volte ma ho dovuto fare intervento però. Cmq devi comunicare sia all’INPS che al datore di lavoro la fine della gravidanza. Io subito dopo mi sono messa in malattia e trasmettendo la malattia in automatico decade la maternità.
Sono mamma di A (7 anni) e C (5 anni)Grazie per il tuo supporto,capisco che anche nel tuo caso non è assolutamente facile,spero che però tu abbia avuto poi un lieto fine.
Tornando a prima,non dovendo fare l’intervento, mi ha detto la ginecologa che in teoria non devo comunicare nulla…perché non c’è un foglio con una data…hai sentito qualcosa in merito?
