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Ciao, mi chiamo Silvia, ho 32 anni e vivo all’estero. Il 7 agosto ho perso il mio bimbo alla 7ima settimana. É stato tutto molto veloce, anche se sentivo che qualcosa non andava come avrebbe dovuto. Non ho avuto alcun dolore ma sentivo che il mio bimbo stava scivolando via da me. Ho cominciato a sanguinare il mercoledi, corsa al ps dove mi dicono che forse il sangue è dovuto ad una pieghetta, che il bimbo sta bene, che tutto è nella norma, che forse il cuore batte ma che meglio ricontrollare 15 giorni dopo perchè troppo presto. Non ci sono mai arrivata a quel controllo. Ho continuato a sanguinare giovedi e venerdi era come avere il ciclo, altra corsa al ps dove mi confermano quello che temevo: stavo abortendo. Oggi mi rendo conto che ero sotto shock, ho continuato a fare le cose di sempre, ho lavorato, cucinato, pulito casa e giocato con il mio bambino di 2 anni. Non avendo dolori particolari non mi sono fermata un attimo. Sabato e lunedi ho perso parti di me e di lui, non ho sofferto fisicamente, dolori come quelli del ciclo ma psicologicamente è stata molto dura. E il lunedi ho finalmente realizzato di aver perso il mio secondo genito, tanto desiderato. Io e mio marito abbiamo pianto tanto. Mi sono sentita una madre orribile verso il mio primo figlio e verso il secondo. Verso il primo perchè ero triste e verso il secondo perchè non ho potuto fare altro che lasciarlo andare via. Ho smesso di sanguinare quasi una settimana dopo. Mi sono accorta che avevo anche ovulato e alla visita di controllo il mio utero sembra perfetto. Il mio corpo si è rimesso presto, il mio cuore fatica ancora molto. Lo sapevano pochissime persone, per cui altrettante poche persone sanno che l’ho perso. A parte mio marito e la mia psicologa, sento tutti molto lontani, non riesco a condividere questo dolore con le persone a me care, non sopporto le frasi fatte, le frasi sul mio dolore, su quanto passerà e il tempo sarà benevolo con me. So tutte queste cose, ma non mi impediscono di stare male, e allora sorrido e vado avanti, sapendo che c’è un pezzo della mia vita molto doloroso che però non tutti conoscono, che il mio sorriso non è forzato ma è comunque velato di tristezza. Sono triste perché l’unica cosa che mi resta del mio secondo bimbo è la foto dell’eco che giace fra le pagine di un libro nel mio salotto. Ho bisogno di condividere il mio dolore ed il trauma che ho avuto di fare un aborto spontaneo. É stato orribile perderlo anche se non mi ha fatto male ma quella sensazione che lui si staccava da me penso che non la dimenticherò mai nella mia vita. Mi sto facendo aiutare dalla mia terapista che mi segue già da un pò ma mi rendo conto che non mi sono data il tempo di essere triste, di dire che non sto bene, che soffro. Non mi sono data il tempo di vivere questo lutto, questa perdita e ho bisogno di parlarne, parlarne per essere ascoltata, per continuare a piangere tutte le mie lacrime, per vivermi questo momento di forte dolore e per andare avanti per il mio bellissimo bimbo qui con me e per il mio secondo bimbo che resterà sempre nel mio cuore.
Grazie per avermi letta,
se vuoi condividere con me la tua storia scrivimi pure. Insieme siamo meno sole.
Tutto questo dolore un giorno ti sarà utile. Ogni cosa è illuminata.Sono mamma di M. (6 anni)Ciao cara
ci sono passata anch’io, ed era la prima gravidanza.
E’ un lutto a tutti gli effetti. Devi viverlo, quindi fai bene a parlarne, raccontalo anche a chi non sapeva fossi incinta. Parlane e fregatene di quello che pensano gli altri. Se a te serve parlarne, parlane!
Ti abbraccio
Nel 2014 cerchiamo una gravidanza che arriva subito, ma dopo aver sentito il battito, scopro a 9 settimane che il suo cuore si è fermato. Il raschiamento apre le porte a un duro periodo per me e mio marito, fatto di liti e incomprensioni...poi la pace, e una notte di amore ci porta un inaspettato positivo...una gravidanza difficile, e ad Aprile 2015 conosciamo l'altro amore della nostra vita. Febbraio 2017 apriamo la caccia al fratellino...Sono mamma di B. (9 anni) V. (6 anni)Ciao Silvia…
Mi dispiace molto per quello che vi è successo, capisco perfettamente.
A me è successo a Gennaio, 8 settimane, seconda gravidanza, gemellare… non avrei mai immaginato potesse succedere, è stata una doccia gelida, è successo proprio nel tuo stesso modo.
Il mio bimbo di 3 anni mi ha dato la forza per andare avanti…purtroppo è un dolore silenzioso che ti porti dietro tutta la vita.
Appena sono stata pronta fisicamente, ci abbiamo riprovato e al secondo ciclo post aborto sono rimasta nuovamente incinta :heart: ! Ora sono a 21 settimane e sto vivendo questa gravidanza non certo spensierata come la prima, ho sempre paura, ma ci devo convivere….
Dopo l’ aborto sono venuta a conoscenza di quanto questo evento drammatico sia molto frequente…prima non lo sapevo.
Se vuoi qui c’è un gruppo fantastico, pieno (purtroppo) di donne che come noi ci sono passate…a me ha aiutato tanto davvero :rose: si chiama “Cercare una gravidanza dopo un aborto spontaneo”.
Ti mando un abbraccio fortissimo :heart:
Sono mamma di M (7 anni) M (3 anni)Grazie mille per la vicinanza ragazze. Mi ha fatto bene scriverlo qui, mettere bianco su nero quello che penso e vivo in questo momento.
So che tante donne come me vivono questa terribile esperienza, mi spiace per ognuna di noi.
Il mio corpo sta bene e vogliamo riprovarci, sto aspettando il primo ciclo post aborto, il medico mi ha detto cmq di aspettarne due per permettere al corpo di stabilizzarsi. Questo tempo mi servirà anche per lenire il mio dolore, e prepararmi alla mia terza gravidanza, perchè questo bimbo che non c’è più era il mio secondo. So che tutto andrà bene, so che in un modo o in un altro, ci saranno nuove gioie per la mia piccola meravigliosa famiglia, ci amiamo davvero tanto io e mio marito, sono 12 anni che stiamo assieme, e so che tutto questo amore che proviamo sboccierà ancora. Per il momento vivo e attraverso questo dolore.
Grazie per la vostra vicinanza.
Vi abbraccio.
Tutto questo dolore un giorno ti sarà utile. Ogni cosa è illuminata.Sono mamma di M. (6 anni)
Ciao Silvia,
Cosa posso dirti… A me è accaduto 3 volte, e mio figlio avrebbe dovuto avere un gemello se non si fosse riassorbito..
Il dolore in realtà non passa mai, la forza di riprovare quella si, quella ad un certo punto arriva.
È un lutto non riconosciuto, un lutto da nascondere, da tenere intimo come una vergogna.. io invece sentivo il desiderio di esplodere, di urlare al mondo il mio dolore di vederlo rispettare, perché quello era il mio bambino, lo desideravo e l’ho amato da quando ho visto quelle due linee sul test, oppure ho letto quei due numerini sul foglio del referto..
Sfogati, datti il permesso di soffrire..
Ti abbraccio! :heart:
Silvia posso solo dirti che ci sono passata e ti capisco..dopo quasi un mese continua a tornarmi il pensiero sempre li, a come sarebbe potuto essere.. mi faccio forza grazie al mio bimbo di 5 anni che mi riempie le giornate e aggrappandomi alla speranza che presto arrivi l’arcobaleno!
Quello che posso consigliarti è di circondarti in questo momento solo di persone che ti fanno stare bene, ti abbraccio forte!Vi amo piccoli miei!! 💙💙Sono mamma di A (9 anni)<p style=”text-align: left;”>Ciao Morgana, le tue parole mi colpiscono. Hai ragione è un lutto da tener nascosto, come se non ci fosse mai stato ma lui c’era. Era lì. Ed ora non c’è più ma resta nel mio cuore. Anche io vorrei gridare il mio dolore, e stranamente in questo periodo molti mi chiedono:”quando il secondo?” E io vorrei rispondere che il secondo c’era e che ora non c’è più. Che io sembro sempre la stessa ma che dentro di me sto vivendo un dolore profondo, una perdita enorme.</p>
Grazie a tutte, non vi conosco ma vi sento così vicine. Ne avevo bisogno. Vi ringrazio con tutto il mio cuore.Tutto questo dolore un giorno ti sarà utile. Ogni cosa è illuminata.Sono mamma di M. (6 anni)
Si Silvia è una perdita enorme, pensa che al mio primo aborto eravamo inconsapevoli, non pensavamo potesse accadere a noi, e avevamo fantasticato scegliendo i nomi appena visto il positivo.. bhe quei nomi per noi sono “presi” , alla gravidanza di mio figlio automaticamente ne abbiamo scelti altri, perché quel bambino per noi genitori c’è e sempre ci sarà.. ci sono emozioni che lo legano alla vita.. non lasciare che qualcuno ti dica come viverlo.. ignora chi ti dirà che non era nulla, chi cercherà di fare una classifica del dolore.. la verità è che ogni famiglia vive quel lutto a modo suo.. mi sento solo di consigliarti di viverlo il più possibile con tuo marito, perché spesso sottovalutiamo la loro sofferenza che è intensa.. :heart:
É vero anche mio marito ne soffre molto. Abbiamo pianto tanto insieme. Ma tra una cosa e un’altra ci siamo dati poco tempo per parlarne. Sembra che non ci vogliamo rattristare a vicenda ma alla fine siamo tristi lo stesso. Oggi il mio primo ometto compie 22 mesi, e mio marito mi ha confessato che stamattina ricordandogli il mesiversario del pupo, ha pensato a Bimbo (cosi lo avevamo chiamato aspettando di sapere se fosse maschietto o femminuccia) e non ha voluto dirmelo per non rendermi triste. Purtroppo questo aborto è arrivato in un momento complicato, vivendo all’estero abbiamo avuto la mia famiglia e la sua qui in vacanza e non li abbiamo voluti mettere al corrente della gravidanza e quindi della perdita, perchè non sarebbero stati capaci di gestire né l’una né l’altra. Questo però ci ha obbligati a fare come se nulla fosse anche se noi sapevamo che non era cosi, non abbiamo avuto tempo di viverci questo dolore ma ci siamo ripromessi di prenderci del tempo per noi. Mio marito è un compagno e un papà spettacolare, anche se mi spiace che anche lui debba vivere questo dolore, averlo al mio fianco mi rassicura.
Grazie ancora, davvero, parlarne mi fa piangere molto ma mi aiuta tantissimo.
Tutto questo dolore un giorno ti sarà utile. Ogni cosa è illuminata.Sono mamma di M. (6 anni)Ciao Silvia è un lutto a tutti gli effetti ma è un lutto non riconosciuto nessuno ti fa le condoglianze pochi sanno e anche chi sa non sa cosa dire e il dolore non espresso ti consuma ti logora tutto diventa più faticoso versa tutte le tue lacrime ne hai tutto il diritto sono felice di sentire che tuo marito ti è vicino è molto importante perché questo è un dolore intimo che da fuori non si può comprendere ti abbraccio forte e spero che tuo figlio ti dia la forza di reagire vedrai che piano piano le cose si sistemeranno e starai meglio… Io di aborti ne ho avuti 4 e figli ancora non ne ho la forza non so più dove andarla a cercare ma ogni volta che sono particolarmente giù grazie a forum trovo qualche parola mi spinge ad andare avanti e riprovare
Grazie mille River, non voglio scriverti delle frasi banali perché sono quelle che in questo momento mi fanno più male. E allora ti mando un forte abbraccio e tutto il coraggio di questo mondo. B-)
Tutto questo dolore un giorno ti sarà utile. Ogni cosa è illuminata.Sono mamma di M. (6 anni)Cara Silvia,
Mi dispiace molto della tua perdita.
Anche io, dopo il secondo aborto, ho trovato molto conforto parlarne qui nel forum. Mi ha aiutato molto anche la vicinanza di mio marito e avere una psicoterapeuta di supporto. La strada non è semplice, ma già lo sai. A me ha aiutato tanto riprendere a cercare una gravidanza, inaspettatamente ho avuto subito la voglia di riprovarci anche se con mille paure.
Elabora il tuo lutto, non permettere a nessuno di dirti come ti devi sentire e poi riparti, forte di una nuova consapevolezza.
In bocca al lupo, e passa alla discussione Cercare una gravidanza dopo un aborto, a me è stato tanto di conforto.
2015, prima gravidanza perfetta.. poi nel 2019 una scar pregancy seguita in aborto, nel 2020 un altro aborto spontaneo e infine nell 2021 nasce la mia piccolaSono mamma di Alessandro (9 anni) Anna (3 anni)Grazie Paola,
Grazie per le tue parole.
Avevo tanto bisogno di confrontarmi con delle donne come me, che hanno vissuto quello che ho vissuto io. Perderlo spontaneamente se da un lato è stato un sollievo, perché ho il terrore di operarmi, dall’altro mi ha fatto molto soffrire per la consapevolezza fisica e mentale che non potevo fare nulla, non potevo bloccarlo. Lui voleva andare via mentre io avrei amato vederlo crescere dentro me.
Ci riproveremo, io e mio marito abbiamo davvero voluto questo secondo figlio tanto quanto il primo. Adesso ci prendiamo un pó di tempo per noi, per coccolarci, per abbracciarci e ripartire di nuovo.
Ti abbraccio forte. Grazie per le tue parole
Tutto questo dolore un giorno ti sarà utile. Ogni cosa è illuminata.Sono mamma di M. (6 anni)Cara Silvia,
capisco benissimo come ti senti ci sono passata anche io l’anno scorso alla prima gravidanza mi dispiace molto per la tua perdita, anche io non riesco a elaborare il lutto e sto cercando supporto qui nel forumaborto spontaneo(2020)In risposta a quando ha scritto DolcettaCiao Vale,
Mi spiace moltissimo.
A quasi un anno di distanza posso dire che la mia storia ha un lieto fine nato 15 giorni fa e che adesso stringo fra le mie braccia. Se hai bisogno di parlarne noi siamo qua.Tutto questo dolore un giorno ti sarà utile. Ogni cosa è illuminata.Sono mamma di M. (6 anni)
