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Faith :)Partecipante
Buongiorno a tutte le mamme belle del forum, non so se esiste quest’argomento ma ho deciso di aprirlo perchè l’unione fa la orza. Ho avuto due as purtroppo ed il mio sogno di dare alla luce un bimbo si sta facendo fragile. Ho fatto numerosi esami, nulla ne è emerso di particolare, solo due mutazioni in eterozigosi del mthfr e del c677, infine la terapia da seguire sara eparina, deltacortene, vitamine b e folati e dieta ipoglucidica. Adesso vengo al dunque. Vorrei raccogliere le storie di voi mammine che avete portato, terminato o state portando avanti le vostre splendide panciotte con qualche “aiutino” se avete avuto problemi con qualche gravidanza. raccontate ragazze abbiamo bisogno di voi!!! :rose: 😉
Nulla è impossibile a chi crede in Dio!Sono una cicognina alla ricerca da 8 anni, 7 mesi, 11 giorni.CercandoIlSole81PartecipanteCiao cara, qui nel forum troverai veramente decine e decine di storie a lieto fine di mamme che hanno sofferto, hanno lottato, hanno perso i loro cuccioli, hanno passato anni di sofferenze, però alla fine ce l’hanno fatta….il segreto che accomuna tutte è di crederci sempre e non perdere mai la speranza. Ci stanno i momenti bui e i momenti di forte scoraggiamento ma l’importante è riprendersi e ricominciare a lottare!
Io vari e svariati problemi tra cui tiroidite di Hashimoto e problemi di coagulazion, ma nonostante le cure e le medicine ho comunque avuto due aborti e una biochimica. Talvolta anche quando si pensa di avere la soluzione in tasca la natura ci mette il suo zampino e decide che purtroppo quel piccolo fagiolino che sta crescendo non è adatto alla vita e alla sopravvivenza….. ed ecco che succede di sentirsi dire “mi spiace la gravidanza si è interrotta” con tutto quello che ne consegue. Nonostante ciò io ho uno splendido bimbo di 2 anni, il vero Amore della mia vita, e tra 20 giorni darò al mondo il suo bellissimo fratellino…. e questo perché non ho mai smesso di crederci❤ un grosso in bocca al lupo, e che la gioia di diventare mamma riempia presto il tuo cuore!
Con i miei 2 diamanti, sul tetto del mondoNina76ModeratoreCiao Faith :rose: io purtroppo non sono una di queste fortunate donne che dopo uno o più as c’è la fatta ma dopo 4 as tengo d’occhio il tuo post sarà una gran gioia sentire dei racconti positivi mi darà la giusta carica :heart: ah! la tua firma è bellissima! ed verissima! anch’io aspetto il mio miracolo :heart: in becco alla ciko 😉
La tua culla è nel mio cuore ❤️... abbiate cura di splendere lassù ! ❤️👼🏻❤️Saretta83PartecipanteCiao Faith! Eccomi, quasi quattro anni e una fatica indecente per avere la mia pupa. Cerco di fartela più breve possibile (anche se so già che non riuscirò😅): io e mio marito abbiamo 34 anni, ci conosciamo dal liceo, stiamo insieme dal 2010 e ci siamo sposati nel 2013. A inizio 2012, dopo un anno buono che lo tartassavo, smettiamo di usare protezioni perché decidiamo di provare ad acchiappare la cicogna. Al controllo annuale dal ginecologo a giugno per il pap test butto lì che sono un po’ di mesi che proviamo senza risultati, il ginecologo (un luminare iper famoso) mi dice che ci sta che non capiti subito, in più in quel periodo ci stavano trasferendo da Torino all provincia di Alessandria (io lavoravo ancora a Torino in clinica universitaria con turni da mille mila ore e mi facevo il viaggio in treno tutti i giorni) quindi aggiungici quello stress. Andiamo avanti, continuiamo a provare ma niente, ciclo regolarissimo come un orologio svizzero, che in anni non ce l’ho mai avuto così preciso😅 Nel frattempo arriviamo a fine 2013, mollo il lavoro a Torino, non ne trovo uno nuovo ad Alessandria manco a pagarlo, il ginecologo continua a dirmi che sono stressata. Il 2014 inizia di merda, mi rubano una cagna, muoiono la mia capretta nana adorata e due cavalli nell’arco di due mesi (sono medico veterinario, allevo pastori tedeschi e ospito in affido da anni cavalli per conto di un’associazione che li recupera da maltrattamenti&co), panico e disperazione. Il ginecologo indovina un po’? Continua a dirmi che è lo stress. A fine 2014 trovo uno straccio di lavoro, babysitteraggio, con una laurea magistrale e un master😓, ma va bene, non ci sputo sopra e sono felice come una pasqua di riuscire a portare a casa due soldi. Decido di cambiare ginecologo. Mollo il luminare di Torino e ne trovo uno molto più modesto qui vicino a casa, almeno mi evito lo sbattone del viaggio e spendo un quarto e mi fa pure la ricevuta mentre l’altro in nero. Appena mi vede mi visita e mi fa eco (l’altro mai fatto niente), mi fa fare dosaggi ormonali e spermiogramma a mio marito. Marito ok, a me troviamo qualche incongruenza nei valori quindi inizio terapia con Clomid, monitoriamo ogni ciclo per vedere se ovulo, rapporti in giorni precisi, ecc ecc. Facciamo quattro cicli di Clomid, senza risultati, e a questo punto mi consiglia di contattare uno specialista in PMA, perché mi dice che da quel punto in avanti non mi può aiutare. Nel frattempo siamo arrivati a dicembre 2015. Appuntamento con dottoressa pma, ci prescrive ottomila miliardi di esami, andiamo a farli appena prima di Natale, io medico di mio marito (perché io la dottoressa ce l’ho ancora a Torino che mi sono dimenticata e non ho ancora fatto il cambio) – coglione che non è altro mi fa le impegnative ma si scorda di mettere sia nei miei sia in quelli di mio marito l’esenzione come esami preconcezionali, quindi spendiamo una botta indecente di soldi (più di 500€). Pazienza. Per staccare un attimo andiamo via due giorni in un posticino bellissimo in Francia per capodanno, dopo non mi ricordo quanti mila anni che non ci schiodavamo da casa. Appena torniamo ritiro esami (tantissimi valori sballati, probabilmente dovuto a terapia ormonale con Clomid, glicemia a palla, ecc..) e prenoto l’ultimo esame che mi manca da fare: sonoisterosalpingografia. Ovvero una tortura medioevale. Con un catetere ti riempiono l’utero di soluzione fisiologica e poi sempre con lo stesso simpatico catetere attaccato a una siringa cacciano dentro dell’aria, per vedere le bollicine passano attraverso le tube. E indovina un po’? No che non passano, ho le tube allegramente tappate. Grazie al biiiiip che non resto gravida, in pratica tra gli ovuli e gli spermatozoi c’è un bel muro😓 Scopro a 33 anni, dopo 21 anni di cicli accompagnati da dolori infermali, di soffrire di endometriosi. Ho tessuto endometriale ovunque, per quello ho malissimo (al punto di dover prendere malattia o ferie quando lavoravo per almeno i primi due tre giorni, perché non stavo in piedi dal male) e perdite spaventose quando ho il ciclo. Dopo la mazzata da digerire la ginecologa della pma ci mette in lista d’attesa per una bella fivet (fecondazione assistita ed embrio transfer). A febbraio mi rivolgo ad una nutrizionista per mettermi a dieta, perdere un po’ di chili (nonostante faccia da sempre una notevole attività sportiva sono in discreto sovrappeso) e soprattutto sistemare i valori sballati di glicemia e insulina. Andiamo via altri due giorni in Slovenia, stupenda. Sto dando ripetizioni a un ragazzino, prendo si è no 300€ al mese. Pazienza. Iniziamo la dieta e mi prescrive terapia con metformina, che è un antidiabetico, per tenere a bada la glicemia altissima. Dopo poco inizio a stare male, nausea e diarrea. Leggo sul bugiardino che sono effetti collaterali della metformina. Continuo. Prendiamo l’andi di andare un weekend al mare al mese (i miei nonni hanno un appartamento in riviera in Liguria). La ginecologa della pma mi chiama per dirmi che a luglio iniziamo percorso fivet. Sto sempre male come un cane, a marzo e aprile ho qualche giorno di ritardo del ciclo. A maggio arrivo ad avere vomito e diarrea con sangue, ciclo che non si presenta. Agitata per il sangue dove non ci dovrebbe essere e incazzata perché l’unica cosa che avevo che funzionava bene era il ciclo e ora non ce l’ho più smetto la metformina e chiamo la ginecologa della pma. Mi dice di andare per gradi, di fare un test di gravidanza anche se sappiamo bene che non può essere quello per escludere con certezza una cosa, e poi mi dà appuntamento per vederci. Siamo a inizio giugno 2016. Il 6 giugno mattina vado a fare prelievo di sangue per test beta HCG, vado a ritirarlo alla sera già con lo scazzo di aver buttato 16 euro e la dottoressa del laboratorio mi fa le congratulazioni e mi dice che sono alla sesta/settima settimana di gravidanza. A momenti svengo. Le faccio un pippone con tutta la mia storia strappalacrime e lei mi spiega e mi fa vedere ripetutamente come se fossi scema e non capissi il foglio con l’esito😅 Mi arriva un messaggio da mio marito che mi scrive cosa faccio, gli rispondo “Gianni pare che io sia gravida” e lui mi risponde esattamente queste faccine “😳😱😍😘” Due giorni dopo facciamo la prima ecografia, per controllare che non sia in posizione strana (il mio ginecologo, visto il mio problema alle tube, temeva una gravidanza extrauterina), e due settimane dopo un’altra per controllare che il fagiolino cresca bene. E poi è iniziato il tran tran di svomitazzate selvagge, ormoni impazziti, insofferenza al caldo, mille pipì all’ora, esami del sangue ogni mese perché nonostante il mio lavoro sono negativa alla toxoplasmosi, bitest, morfologica, vestiti che non vanno più e non sai dove infilare la panza e vivi in leggins e maglie larghissime rigorosamente a righe perché perche le pance avvolte dalle righe sono una delle robe più belle che esistano, piscina tutti i giorni perché a un certo punto ti trasformi in un cetaceo quindi l’unico posto in cui sei a tuo agio è l’acqua😃 E poi una fatica bestia per convincerla ad uscire (induzione farmacologica+cesareo perché la pigra altrimenti era ancora dentro adesso, forse pensava di essere un elefantino non una bambina, e io illusa che volevo partorire a casa in vasca😅) e adesso ha quattro mesi e mezzo ed è qui che ciuccia e dormicchia e mi guarda con un occhio mezzo aperto come i gatti, e io non capisco ancora come ho fatto a farla e soprattutto a farla così stupenda💗
Per aspera ad astraSono mamma di Olivia (7 anni) Lorenzo (6 anni)Federica75 🍀PartecipanteGrazie a Saretta e CercandoIlSole per le vostre testimonianze. Dopo tre aborti spontanei (cause ancora da definire per una parte di medici che stanno indagando, l’unica causa i miei 42 anni per l’altra parte di medici che ho consultato), sono venuta a cercare qui dei lieti fine, che ho trovato davvero di conforto! Spero si aggiungano presto altre storie bellissime..E perché no,conto presto anche su quelle di Faith, Nina, e la mia!!! :rose:
Vada come vada, sarà un successoSaretta83Partecipante@Federica l’età puo essere un problema come no, pensa che al corso preparto con me c’erano una ragazza di quarantasei che aspettava un pupo rimasta incinta per caso in un attimo di sospensione della pillola. E ha partorito naturalmente a cavallo della scadenza senza induzione nè altre menate mentre io che di anni ne ho 34 ero ancora con la pancia adesso se non tiravano fuori Olivia con le cattive maniere. Certo, dopo i 45 (o 40 forse, non so bene) la gravidanza è considerata a rischio per età quindi bisogna fare qualche controllo in più, però puo essere a rischio per mille altro cose, oligoamnios (cioè poco liquido amniotico), ipertensione, diabete gestazionale, che sono tutte cose che vengono a prescindere dall’età. La ragazza che era in camera con me quando è nata Olivia aveva fatto induzione anche lei per diabete gestazionale, e lei di anni ne aveva solo 23 quindi non vuol mica dire.
Per aspera ad astraSono mamma di Olivia (7 anni) Lorenzo (6 anni)Saretta83PartecipanteL’unica cosa che posso consigliare – visto che ci sono passata – è di non perdere tempo e non aspettare. Non so cosa pensi della pma ma secondo me può essere un valido aiuto. Sembra chissà che ma in realtà oramai sono cose diventate quasi di routine e tra l’altro si può intraprendere il percorso non più solo privatamente ma tramite servizio sanitario nazionale pagando solo un ticket irrisorio rispetto al privato. Io spero di riuscire ad avere il secondo naturalmente ma se non dovesse arrivare così non mi farei problemi a fare una fivet.
Per aspera ad astraSono mamma di Olivia (7 anni) Lorenzo (6 anni)Federica75 🍀PartecipanteGrazie Saretta! Sì alla pma ci avevo pensato già da qualche mese, in questi giorni sto valutando in quale centro. 🙂 Così salto una serie di menate che ho la sensazione mi facciano perdere tempo prezioso. Devo solo capire se mi sentirei pronta psicologicamente a una ovodonazione (anche economicamente parlando), nel caso il problema fosse la qualità dei miei ovuli, per essere già determinata a qualsiasi risultato e proposta. :unsure:
Vada come vada, sarà un successoFaith :)Partecipante:heart:grazie ragazze per le vostre testimonianze, spero che tante mamme e “in cerca” vengano a scrivere (spargete la voce) perchè darsi coraggio è fondamentale!!
Io non vedo l’ora di sperimentare se la cura funziona. Ormai è un anno èieno di ricerca e due as alle spalle pesano!! non ci arrendiamo … se Dio me lo concede ne cercherò tre nella mia vita e spero di avere questa benedizione, perchè la mia casa è troppo vuota in questo momento!! ^_^ teniamoci aggiornate! :mail: :rose:Nulla è impossibile a chi crede in Dio!Sono una cicognina alla ricerca da 8 anni, 7 mesi, 11 giorni.sesonrosefiorirannoPartecipantePassavo di qua…
voglio riportarvi la mia storia, spero di lasciarvi un pò di speranza.
Dopo anni e anni di ricerca mirata, senza una precisa causa di infertilità (mio amh bruttino, spermiogramma non bellissimo ma mai tanto da giustificare infertilità), un anno fa decidiamo per la pma. Le listesono troppo lunghe, dobbiamo pagarcela da soli… e così ci rechiamo in un istituto privato a fare le prime visite. Non faremo in tempo, nemmeno una settimana dopo arriva il primo positivo. Sono al settimo cielo…
ma non durerà. Quel piccolo miracolo si spegne alla nona settimana, scelgo il trattamento farmacologico… un disastro.
Cado in depressione, di quella brutta. Io e l’eterno compagno decidiamo di fare una seconda luna di miele e staccare, dimenticare… Dimenticare tutti i consocenti che ci fanno batuttine affatto consone, i parenti che ci danno degli egoisti che ancora non hanno figli…
E torniamo in 3.
Di nuovo minaccia d’aborto, una gravidanza difficile, difficilissima. 4 volte ricoverata in ospedale. Un parto drammatico… ma siamo entrambe salve. E intere. E sane.
Io qui a scrivervi e la mia creaturina a rotolarsi nella sua culla.
Un anno fa ha iniziato ad esistere nella mia pancia… quando io non ci cedevo più.
non smettete mai di crederci ragazze.
Che il sole spunti presto per tutte voi! un abbraccio! :heart:Panta ReiSono mamma di Una piccola peste coccolona (7 anni)