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Ciao a tutte,
Io e il mio compagno stiamo provando da più di un anno ad avere un bambino.
Da subito ho iniziato a monitorare l’ovulazione con gli stick, a misurare la temperatura basale e muco cervicale (premetto mai visto il famoso muco a chiaro d’uovo😮💨).
Succede a qualcuna questa cosa?
E niente!
È successo a qualcuno di non avere nessun tipo di problema ed impiegarci tanto nel concepire, ma soprattutto perché?
Concludo specificando che ho fatto esami pre gestionali ed ora anche esami ormonali (tutto regalare).
Tra un pochino faremo spermiogramma per lui, e isterosalpinografia e tampone cervicale per me.
Speriamo vada tutto bene!!!
Ho bisofno di conforto.
Ho paura che non ci riusciremo mai!!!
Se qualcuna mi può raccontare la sua esperienza.
Oggi sono arrivate le mestruazioni.
🥺Come funziona Cosa ci dice uno spermiogramma
Approfondisci Tutto sui test di ovulazione
Ciao cara, purtroppo quella che hai posto è la domanda da un milione di dollari! I motivi possono essere tanti. Ti elenco quelli che mi vengono in mente.
FATTORE ANAGRAFICO: le statistiche ufficiali dicono che anche in assenza di problemi di fertilità, una coppia “sana” ha solo il 30%-40% di concepire ogni mese, SE ha tra i 20 e i 30 anni. La percentuale scende al 20/25% per chi ha tra i 30 e i 35 anni. Diventa del 20%-10% tra i 35 e i 40 anni. Infine, dopo i 40 anni la percentuale è solo del 5% e diventa vicina allo 0% intorno ai 50 anni. Il fattore anagrafico incide sia sulla disponibilità di gameti a disposizione dei partner sia sulla loro qualità. Più si invecchia, più i gameti si riducono in quantità e presentano malformazioni che impediscono la fecondazione oppure danno luogo ad anomalie genetiche che portano ad aborto. Questo vale sia per gli ovuli sia per gli spermatozoi. Ancora, il fattore anagrafico per la donna incide anche sulla salute dell’utero. Un utero avanti negli anni potrebbe essere meno responsivo all’ovulo fecondato e ostacolare l’impianto.
QUALITA’ DEI GAMETI: nonostante uomini e donne producano apparentemente moltissimi gameti nel corso della vita fertile, in realtà solo una piccolissima percentuale di questi è realmente in grado di portare ad una gravidanza. La maggior parte non ha le qualità genetiche adatte per farlo (a prescindere dall’età). Dunque, non tutti gli ovuli che maturano ogni mese nella donna sono capaci di dare luogo ad una gravidanza. Lo stesso vale per gli spermatozoi della eiaculazione. Di milioni emessi nella vagina, solo pochissime centinaia riusciranno a raggiungere l’utero e ancora meno riusciranno ad attraversare le tube, sperando di incontrare l’ovulo. La specie umana, infatti, è considerata a bassa fertilità, rispetto ad altre.
FATTORI UTERINI: rientrano in questa categoria malformazioni uterine, presenza di fibromi, endometriosi, aderenze. Tutti fattori che ostacolano l’impianto della gravidanza.
FATTORI ORMONALI: alterazioni ormonali possono ostacolare l’ovulazione e quindi il concepimento. Possono interferire negativamente anche sulla maturazione e qualità degli ovociti oppure ostacolare una gravidanza agli esordi.
FATTORI IMMUNOLOGICI: alcune donne e uomini presentano della alterazioni immunologiche che impediscono la gravidanza.
PROBLEMI DI TIROIDE: una tiroide che lavora male ostacola la prosecuzione della gravidanza.
PCOS: l’ovaio policistico è associato a tutta una serie di alterazioni ormonali e metaboliche che agiscono negativamente sia sull’ovulazione sia sulla qualità degli ovociti.
PROBLEMI METABOLICI: insulino-resistenza, diabete, obesità, ipertensione, sono tutte alterazioni metaboliche che (se non trattate) riducono la possibilità di avere una gravidanza.
TROMBOFILIE: alterazioni del profilo coagulatorio espongono ad aborti ripetuti, anche in fasi molto avanzate della gravidanza.
CARENZE VITAMINICHE: carenze di vitamina D e vitamine B incidono negativamente sulla fertilità.
FATTORI MASCHILI: solo spermatozoi di morfologia normale, vitali e abbastanza veloci possono dare luogo ad una gravidanza. Purtroppo non è scontato che nell’eiaculato ce ne siano abbastanza con questa caratteristiche. Esistono poi tutta una serie di problematiche genetiche, immunologiche e infettive che rendono gli spermatozoi incapaci di fecondare l’ovulo.
RIDOTTA FINESTRA FERTILE: l’ovulo può essere fecondato per un tempo estremamente limitato, circa 12/24 ore al massimo, dal momento dell’espulsione dal follicolo. Di conseguenza, se non si becca il momento magico, non esiste possibilità di fecondazione. Se poi gli spermatozoi del partner sono pure lenti, rischiano di non raggiungere in tempo l’ovulo, nonostante siano stati emessi in vagina nei giorni giusti.
FASE LUTEALE BREVE: una fase luteale inferiore ai 10 giorni potrebbe non consentire l’impianto della gravidanza, a causa dello sfaldamento precoce dell’endometrio.
Sono una cicognina alla ricerca da 1 anno, 6 mesi, 30 giorni.Se non vedi mai, e dico mai e poi mai, il muco cervicale a chiara d’uovo, questo potrebbe ostacolare il concepimento. Questo genere di muco è l’unico che permette sia il passaggio degli spermatozoi in utero sia la loro sopravvivenza. Addirittura, li aiuta nella risalita verso le tube.
Nella maggior parte dei casi il muco c’è ma non in quantità cosi elevate da vedersi all’esterno. In alcuni casi tuttavia potrebbe essere realmente assente per problemi di varia natura legati sia ad uno squilibrio di estrogeni sia della cervice.
Fallo presente al medico e vai in fondo alla questione. In becco alla cicogna!
Sono una cicognina alla ricerca da 1 anno, 6 mesi, 30 giorni.
